La decisione, si legge in un comunicato diffuso dalle segreterie nazionali, e’ stata presa “vista l’importanza dei contenuti della riunione della Conferenza Unificata programmata per i prossimi giorni, ed in considerazione della prosecuzione in sede governativa del negoziato contrattuale, revocano lo sciopero nazionale di 24 ore del TPL proclamato per l’8 febbraio 2013 e contestualmente riproclamano per il 22 marzo 2013 uno sciopero di 24 ore senza manifestazione nazionale”.
Nella stessa giornata dell’ 8 febbraio era in programma a Roma una manifestazione nazionale dei lavoratori dei trasporti pubblici a sostegno della vertenza per il rinnovo del CCNL della Mobilità e nel più generale contesto del finanziamento e del riassetto del settore.