Giovedì 6 dicembre 2012, alle 18.00, presso lo spazio espositivo dell’Ufficio Cultura e Informazioni dell’Ambasciata di Turchia a Roma in Piazza della Repubblica 55-56, si inaugurerà la mostra personale “Oltre Limite” dell’artista fotografo Giampaolo Gentili, curata da Angelo Andriuolo e Francesco Giulio Farachi.

La mostra, che ha ricevuto il patrocinio della Ambasciata di Turchia in Italia, resterà a disposizione del pubblico fino al 4 gennaio 2013 negli orari di apertura degli uffici.

I 27 scatti di Giampaolo Gentili ci accompagnano in un percorso di approccio alla Turchia, e a Istanbul in particolare, nuovo ed intrigante. Ogni foto racconta di un grande amore e di un profondo legame con la terra (e il mare) che lo ha accolto ormai da qualche anno. Una narrazione continua attraverso soggetti e storie attentamente calibrati, scelti non con  l’occhio,distratto, del turista né solo con  quello, distaccato, del professionista poiché è anche resoconto e cronaca di una sua personale scelta di vita: non solo vivere in Turchia ma vivere la Turchia, i suoi luoghi,e soprattutto le sue coste e il suo splendido mare che, per alcuni mesi all’anno, sono la vera casa dell’Artista. Con amore,quasi filiale, accarezza l’immagine e, nascondendone i dettagli attraverso un velo, ne dispiega e amplifica la forza. 

Dice Giampaolo Gentili della propria opera : Parto da una frase di André Kertész che mi sta a cuore, perché stimolo costante della mia produzione : “un’immagine colpisce prima nello stomaco, al cuore per finire poi alla testa e dentro gli occhi”. Ho percorso e perfezionato varie tecniche note ai tanti addetti ai lavori, le ho esplorate, le ho fatte mie ma nel tempo ne ho compreso il limite, non mi bastavano più. Avevo bisogno di dire la mia vita, il mio pensiero, attraverso la verità della fotografia, cercando insistentemente i miei “pennelli”; e per far questo non potevo prescindere dalla comprensione e osservazione ammirata della pittura, da cui  trarre stimoli espressivi; l’impressionismo e il decostruttivismo ad esempio hanno maggiormente attirato i miei studi. Un nuovo da scoprire tenendo conto del vecchio, ma allo stesso tempo reale, che interagisse sinceramente con l’immagine vista attraverso l’obiettivo. Il mio scatto è vero, in presa diretta!

Da qui la difficoltà in fase di realizzazione, divenendone di conseguenza il pregio. Nessun collage digitale o pesante intervento in post-produzione oggi tanto in voga; non volevo venir meno a quel tacito patto di realismo cui lo strumento fotografico ci lega, a volte limite espressivo, ma che nel contempo stabilisce dei binari di confronto molto decisi, rendendo la sfida creativa più ardua di altre arti, a mio avviso. Nessuna scorciatoia quindi. Ho trovato i miei strumenti interpretativi negli “scarti” dell’uomo, all’inizio sorprendendomi, poi capendo l’inevitabile approdo come ovvia conseguenza di quanto da me criticato. 

Oltre limite
Inaugurazione (aperta al pubblico) : giovedì 6 dicembre 2012, ore 18.00 (cocktail)
Periodo espositivo : 7 dicembre 2012 – 4 gennaio 2013
Orari mostra : 9.00 – 17.00 (dal lunedì al venerdì)
Piazza della Repubblica 55/56, Roma
Ingresso gratuito