I “Medici con l’Africa” del Cuamm (Collegio Universitario Aspiranti e Medici Missionari) si spendono dal 1950 per il diritto fondamentale alla salute e l’accesso ai servizi sanitari. Il Cuamm oggi è presente in sette paesi: Angola, Etiopia, Kenya, Mozambico, Sudan, Tanzania e Uganda.
L’incontro tra il Cuamm e Paolo Rumiz è la scintilla da cui nasce questo libro. C’è uno scrittore-viaggiatore che si innamora del progetto, parte per l’Africa e osserva un’altra Italia in azione. Si sofferma sulle donne e sugli uomini non solo medici – che con le famiglie decidono di vivere e lavorare nei villaggi e nelle città dove opera il Cuamm.
Quali sono le loro storie? Come è cambiata la loro vita? Qual è la radice del loro impegno? È l’occasione per indagare e raccontare un mondo poco conosciuto, composto da singolari emigranti, professionisti che si sradicano dall’Italia con le proprie famiglie per trapiantarsi in contesti disagiati, spesso pericolosi, sempre impegnativi. Sono storie particolari, a volte uniche, che connettono il Nord e il Sud del mondo. E forse aprono una strada al futuro.
Il libro di Paolo Rumiz, edito da Feltrinelli e’ ora disponibile anche in formato Kindle.
Paolo Rumiz scrive per Repubblica e Il Piccolo di Trieste. E’ un appassionato viaggiatore e molti suoi scritti raccontano viaggi effettuati per passione o per lavoro.
Ha pubblicato tra l’altro: La linea dei mirtilli, Maschere per un massacro, È oriente, Gerusalemme perduta, Annibale. Un viaggio, L’Italia in seconda classe, La cotogna di Istanbul, Il bene ostinato, Trans Europa Express.