Fai dela Paganella si promuove puntando su prodotti a Km Zero e Bio . Dall’11 luglio e per tutto agosto, ogni giovedì sera ci sarà un mercatino di prodotti tipici e dal 18 luglio il giovedì mattina un mercatino dei prodotti bio. Tutto a km zero. Promuovere il territorio grazie ai suoi prodotti. E’ questo l’obiettivo del Consorzio tra gli operatori turistici di Fai della Paganella, che ha lanciato le iniziative “Mercato di sera” e “Mercato dei prodotti agricoli bio ”.
A luglio ed agosto ogni giovedì sarà affidato ai prodotti tipici delle aziende agricole del territorio il compito di arricchire l’offerta turistica e di richiamare a Fai della Paganella un flusso di villeggianti interessati alle tipicità.
L’iniziativa esprime la volontà e l’ impegno nella valorizzazione dei prodotti del territorio che derivano da materie prime e processi di coltivazione e lavorazione legati alla tipicità e alle tradizioni locali e dei prodotti a marchio Bio. Abbiamo una grande ricchezza che risponde ai gusti crescenti del pubblico, dobbiamo sfruttarla pienamente.
I due mercatini saranno un momento d’incontro fra produttori e consumatori. Lo sviluppo della filiera corta porterà indubbi benefici sia ai produttori della Paganella sia ai consumatori, tra i cui criteri di scelta della destinazione delle vacanze, c’è sempre più la ricerca di località in cui l’offerta di servizi si sposa ad elevati standard dell’offerta enogastronomica, di produzioni agricole genuine e pulite a KM0.
Il “Mercato di sera” si svolgerà dall’11 luglio al 29 agosto, tutti i giovedì dalle 20 alle 23, mentre il “Mercato dei prodotti agricoli bio” dal 18 luglio al 29 agosto, tutti i giovedì, dalle 9.00 alle 12.00.
L’Altopiano della Paganella ha una profonda tradizione nella produzione agricola, con frutticultura sulla quasi totalità del territorio agricolo di Spormaggiore, praticoltura e produzione di formaggio affienato ad Andalo, formaggi e ortaggi a consumo famigliare a Cavedago, un’agricoltura più variegata a Fai della Paganella con aziende che producono latte, ortaggi, piccoli frutti e fiori.
Sono cinque aziende certificate bio: 2 a Fai della Paganella, ad indirizzo prevalentemente orticolo, 2 a Spormaggiore, ad indirizzo prevalentemente frutticolo, 1 ad Andalo ad indirizzo zootecnico.
La nascita e lo sviluppo del mercato dei prodotti agricoli bio ha anche lo scopo di stimolare l’espansione della produzione a basso impatto ambientale al fine di contribuire ad mantenere integro il territorio rurale di montagna, e anche di stimolare la nascita di altre aziende biologiche, creando in tal modo anche nuove opportunità di occupazione pienamente rispettosa dell’ ambiente”.