Ricorre quest’anno il 50° anniversario della morte di John Fitzgerald Kennedy. Il 22 novembre infatti ricorreranno cinquant’anni esatti dalla morte del presidente statunitense assassinato a Dallas dai tre colpi di fucile sparati da Lee Harvey Oswald. Il giorno che cambiò l’America, e che per molti rappresentò la fine di un sogno che scosse il mondo e condizionò il pensiero di un’intera generazione. Si è scritto tantissimo riguardo a quel tragico evento, ma per chi volesse saperne di più di quegli anni e della portata della figura di JFK, esiste un posto perfetto per comprendere meglio il fenomeno di quello che è stato il 35° Presidente degli Stati Uniti d’America: si tratta appunto del John F. Kennedy Museum, situato nella cittadina di Hyannis, circa 70 miglia a sud di Boston, sulla costa orientale degli Stati Uniti.
La celebre località turistica della East Coast è sempre stata legata al mitico presidente americano, tanto da poter affermare che da queste parti i membri della famiglia Kennedy sono più di semplici personaggi pubblici: la gente del posto li considera quasi parte della propria famiglia e, in effetti, una visita all’interno del JFK Hyannis Museum trasmette un po’ questa stessa sensazione.
Le fotografie e le citazioni appese alle pareti offrono infatti uno sguardo intimo, quasi indiscreto, sulla vita di una famiglia che ha rappresentato – seppur per soli tre anni – un periodo d’oro dell’America.
Gli ammiratori dei Kennedy sono sempre stati attratti da Cape Cod, una delle più popolari destinazioni di vacanza del Massachusetts, ed il museo si è trasformato in una grande attrazione turistica per la cittadina di Hyannis, storica residenza estiva dei Kennedy. Per quest’anno, in occasione dell’anniversario, si prevedono folle di visitatori e nostalgici che accorreranno in un luogo simbolo della storia contemporanea statunitense.
Il museo ospita mostre fotografiche e multimediali, nonché alcune interessanti presentazioni video che mostrano la vita quotidiana dei Kennedy in situazioni informali della famiglia durante le vacanze in riva al mare in un arco temporale compreso tra il 1934 ed il 1963; le foto delle spiagge assolate e delle barche a vela che fendono le onde sembrano suggerire un’idea di estate eterna nella vita di John e della moglie Jacqueline. Aldilà dell’immagine poetica e spensierata di Cape Cod, la località balneare giocò un ruolo fondamentale nella presidenza di John Kennedy: fu proprio a Hyannis che JFK annunciò la sua decisione di correre per la presidenza, e fu sempre lì, presso l’ex Hyannis Armory, che il 9 novembre 1960, tenne il proprio discorso della vittoria.
All’uscita del museo è possibile visitare anche l’armeria nella quale Kennedy pronunciò il suo discorso, dopodiché si può iniziare il tour a piedi della città seguendo magari il percorso ben segnalato, leggendo i cartelli lungo la strada che introducono Hyannis e la sua famiglia più famosa. Esiste un ulteriore modo per conoscere JFK ed il suo clan, ovvero navigando in crociera su una barca inpartenza dal porto di Hyannis fino al frangiflutti di Hyannis Port, dove si può ammirare il Kennedy Compound, la celebre proprietà appartenente alla famglia nella quale, tra le altre cose, morì nel 2009 Ted Kennedy; per poterla scorgere al meglio, vista la distanza di sicurezza da rispettare, è consigliabile avere con sé un binocolo.
Se è innegabile che il museo e le spettacolari dimore sul litorale siano realmente affascinanti, è altrettanto vero che forse il più importante lascito dei Kennedy sia il Cape Cod National Seashore, uno splendido tratto di costa di 17.806 ettari (da Chatham a Provincetown), che venne preservato dalle incursioni dei costruttori proprio grazie alla volontà del Presidente. Qui le acque dell’Oceano Atlantico e una costa punteggiata lunghi cordoni di dune di sabbia, conchiglie e uccelli marini, accolgono tutti coloro che sono in cerca di pace e relax e vogliono “respirare” quei luoghi che hanno contribuito a formare un’icona del XX secolo.