Idee per un weekend all’insegna del buon cibo, del buon vino e del bon vivre: tre proposte per scoprire alcuni tra i più celebri presidi Slow Food che significano eccellenza delle materie prime, rispetto per la terra e i produttori, per un cibo “buono, pulito e giusto”. Antichi pastifici, rinomatissime cantine, celebri pasticcerie, fattorie e distillerie: il buon vivere secondo la filosofia slow food!
Tre weekend interessanti, appassionanti e … golosamente slow!
Si comincia dalla Campania, e più precisamente da Gragnano, il regno indiscusso della pasta: nei pastifici si produce -con pazienza, artigianalità e piccoli segreti- il cibo che più di ogni altro rappresenta l’Italia nel mondo. Procedete quindi verso Amalfi, sull’omonima costiera, patria del limoncello: una visita alla distilleria dell’Azienda Agricola Valle dei Mulini e una degustazione del delizioso liquore prima di concedervi del tempo per una passeggiata e magari un po’ di shopping.
La seconda proposta vi porta in Toscana, nel Chianti: vino rosso e carni locali vi daranno il benvenuto il questa terra di colline tondeggianti, pascoli e filari di viti a perdita d’occhio. Imperdibile la visita alla Tenuta Fontodi a Panzano in Chianti per un interessante incontro con i produttori di vini locali, quindi una sosta alla Antica Macelleria Falorni per assaggiare carni e salumi tradizionali prodotti artigianalmente ed infine un pranzo a base di prelibatezze locali .Ma il Chianti è anche una regione di ulivi: da non perdere quindi la visita con degustazione ai frantoi
L’ultimo weekend slow vi porta in Piemonte, nelle Langhe, terra di tartufi, di Barolo e di nocciole. Qui è nato il movimento Slow Food di Carlin Petrini, qui si trova l’Accademia del Gusto ed è fra queste placide colline che si nascondo alcuni tra i più conosciuti presidi italiani. Si parte da Pollenzo con visita alla Banca del Vino Slow Food e una degustazione di vini di produttori locali, ci si sposta verso La Morra, per visitare le cantine di Elio Altare, ed infine a Carmagnola, per una sosta alla Fattoria Agripiemonte, dove si alleva il celebre coniglio grigio.