11 destinazioni viaggio per gli amanti dei gatti. Vi piacciono i gatti? Non potete portarli in vacanza con voi, (vuoi per motivi legislativi, vuoi per non stressare un gatto non abituato a viaggiare) ma volete comunque avere dei mici insieme a voi? . Tuttavia sappiamo già che durante quella vacanza ci mancherano le fusa, le graffiate affettuose e le monellerie del nostro micione. Ma ecco che ci sono 11 pazze destinazioni viaggio dedicate agli amanti dei gatti.
Gli amanti dei gatti impazziranno per questi spassosi luoghi del mondo.
1 – Tashirojima, Giappone, l’isola dei gatti
L’isola giapponese di Tashirojima è il luogo di vacanza ideale per gli amanti del gatto.
La piccola comunità di pescatori, che conta appena 100 abitanti, è numericamente inferiore alla popolazione felina locale ed è per questo che l’isola è stata soprannominata “Il paradiso dei gatti” .
I gatti sono stati portati sull’isola per tenere a bada i topi dagli allevamenti di bachi da seta, che sono presenti sull’isola dai tempi antichi del periodo Edo (1603-1868).
Ma quando l’industria ha lasciato l’isola, anche la popolazione umana ha iniziato a diminuire.
Mentre la popolazione felina ha prosperato: la gente del posto nutre e si prende cura dei gatti semi- selvatici, che per loro sono portatori di fortuna e prosperità.
I pescatori credono anche che i gatti aiutino a predire modelli meteorologici.
2 – Gatti acrobati nel Circo dei Gatti di Mosca in Russia
Teatro dei Gatti Kuklachev (Mosca,Russia)
Al Teatro dei Gatti Kuklachev si esibisce un gruppo di talentuosi felini che eseguono incredibili numeri acrobatici. I gatti danzano, camminano su fili sospesi, tengono in equilibrio palle sui loro nasi, camminano su due zampe, saltano da grandi altezze e percorrono con sicurezza complicati labirinti. Il teatro venne creato da una costola del Yuri Kuklachev, un ex-circo di pagliacci.
I felini del teatro sono trovatelli o vengono regalati e sono trattati con il massimo rispetto.
“Non usiamo la parola allenamento qui”, dice Kuklachev, “perché significherebbe obbligare gli animali a fare qualcosa e non si può obbligare un gatto a fare qualcosa che non vuole. Noi giochiamo con i gatti”.
3 – Collezione di 2000 gatti in ceramica, Birmingham, Inghilterra
4 – Kitty Cat Band Tours America, Chicago, Illinois, USA
5 – Cat Cafè, Tokyo, Giappone
A causa di regolamenti condominiali restrittivi, sono pochi gli abitanti del Sol levante che possono concedersi il lusso di un micio in casa; ecco perché in tutte le più grandi città sono stati aperti locali dove rilassarsi ammirando una dozzina di felini. Ma attenzione, i gatti non sono a disposizione dei clienti: se dormono non si possono svegliare e gli avventori possono coccolarli solo se gli esemplari si dimostrano disponibili. I più famosi Neko Café sono i Calico Cat Café arredati come grandi salotti, con tavolini, sofà e cuscini e il Nekorobi di Ikebukuro (Tokyo) dove oltre ai gatti ci sono internet wifi e i videogiochi. Per un’ora in compagnia dei mici si spendono in media dai 7 ai 10 euro (croccantini e latte esclusi)
6 – Museo del Gatto, Kuching, Malaysia
La città di Kuching (Malesia) è rinomata nel mondo per il suo antico e radicato culto dei gatti, animali oggetto di una vera e propria venerazione che nella cultura malesiana e cinese sono portatori di buoni auspici. Sono esposti oltre 2000 oggetti, manufatti e statue dedicate ai gatti, provenienti da tutto il mondo.
Non stupisce dunque poi troppo che a Kuching – al secolo nota come “Cat City” – un intero museo sia stato dedicato a questo animale così diffuso e presente nelle città e nelle case di tutto il mondo e carico di storie, leggende e suggestioni, diverse a seconda di tradizioni, storia e paesi. Il Museo del Gatto (The Cat Museum) è stato fondato abbastanza di recente, nel 1993, e copre un’area di 1,035.9 mq di proprietà del Nord Kuching City Hall (DBKU). Lo spazio ospita circa 2000 artefatti fra reperti, manufatti, statue di gatti provenienti da tutto il mondo, inclusi esemplari di gatti egiziani mummificati insieme ai loro proprietari.
7 – Corteo dei Gatti, Ypres, Belgio
Nella cittadina di Ypres, in Belgio, era un festa annuale quella di lanciare gatti vivi dalla torre di Korte-Meers. L’usanza venne più volte soppressa e poi instaurata nuovamente, nel corso dei secoli. L’ultimo gatto vivo fu lanciato nel 1817. I gatti – dal 1938, quando fu riorganizzaata la prima rievocazione – sono di stoffa. Ogni tre anni, la seconda domenica di maggio si tiene una parata che attira gattofili di tutto il mondo. I festeggiamenti iniziano l’entrata delle bande, dei portabandiere, della nobiltà fiamminga, delle streghe e dell’amato gatto Isidoro (aka Garfield). La parata e divisa in sezioni, che illustrano, con carri e personificazioni, il culto del gatto egiziono, il gatto celtico, e il gatto medioevale, il gatto nella leggenda e nel mondo.
8 – Casa dei Gattari
Una casa completamente ristrutturata per far vivere bene i gatti di questa coppia di folli gattari, California, USA
9 – CFA Cat Show, USA
Il CFA Internazionale Cat Show è una mostra felina ospitata dai Association Fanciers negli Stati Uniti d’America.Si tratta di uno spettacolo che si svolge con cadenza annuale dal 1994, con le eccezioni del 2007 e del 2010. Considerata la Rolls-Royce di spettacoli internazionali del gatto, è la più grande manifestazione del suo genere negli Stati Uniti. Atlanta, Georgia e Houston, Texas, hanno ciascuna ospitato l’evento con un record di quattro volte.
I maschi hanno vinto il “Best in Show” undici volte su quindici dove lo spettacolo è stato tenuto. Il persiano ha vinto “Best of Show” undici volte negli ultimi diciotto anni, di cui gli ultimi quattro spettacoli a partire dal 2012. Lo spettacolo è stato rinominato il CFA-Royal Canin Campionato del Mondo nel 2012.
Lo spettacolo si svolge il fine settimana prima del Ringraziamento a novembre negli Stati Uniti. Ad ogni spettacolo, ci sono dodici giudizi. Campionato gatto (non sterilizzati o castrati pedigree gatti oltre otto mesi), e Premiership gatto (sterilizzati o castrati gatti pedrigre ed oltre otto mesi).
Primo giorno della mostra ci sono le eliminatorie per le migliori razze, come Persiano, Maine Coon, e Tonkinese. La seconda e conclusiva giornata della gara mostra il meglio in ogni razza di tutte e tre le categorie citate il migliore poi competere per il “Best in Show”, che il vincitore assoluto del concorso. I proventi della manifestazione vanno alla Winn Feline Foundation. Dal 1968, la fondazione ha raccolto oltre USD 2 milioni per la salute del gatto.
10 – Kattenkabinet, Museo dei Gatti, Amsterdam
In una splendida dimora storica del XVII secolo situata nel cuore di Amsterdam, incontriamo un Museo che sicuramente attrarrà gli amanti dei felini. Sui due piani occupati dalla mostra permanente tutto ci parla dei gatti nel corso dei secoli attraverso dipinti (presenti alcune opere di famosi artisti quali Steinlen e Picasso), e oggetti d’arte. Il museo è dedicato a J.P. Morgan, il gatto del fondatore del museo!
11 – Torre Argentina Cat Sanctuary
A Roma esiste una nutrita colonia felina a Torre Argentina, nota anche come Torre Argentina Cat Sanctuary. Qui nei ruderi romani di quattro antichi templi trovate circa 250 gatti, accuditi amorevolmente da tantissimi volontari. I visitatori arrivano sin qua con un duplice scopo: fotografare i reperti romani e immortalare i micioni sdraiati al sole. E potete anche adottarli.
