Il villaggio di Al Sela ospita un importante sito archeologico risalente all’Età del Ferro e al periodo nabateo.
La comunità locale è impegnata nella promozione del turismo sostenibile.
Al Sela, un piccolo villaggio situato nel sud della Giordania, è stato inserito nella lista Best Tourism Villages 2023 dell’Organizzazione Mondiale del Turismo (UNWTO).
Il riconoscimento premia i paesi e i borghi che sono all’avanguardia nella gestione delle aree rurali e nella preservazione dei paesaggi, della diversità culturale, dei valori locali e delle tradizioni culinarie.
Al Sela si trova a 16 chilometri a sud di Tafilah, una città nel sud della Giordania, circa 180 chilometri a sud-ovest di Amman. Il villaggio ospita la notevole rocca di Sela che gode di una posizione strategica in cima a un altopiano roccioso ed è nota per i suoi bassorilievi e manufatti unici, testimonianze di antiche civiltà umane.
“Il turismo può essere un potente strumento per l’inclusione, che rinforza le comunità locali e distribuisce benefici tra le regioni”, ha affermato il segretario generale dell’UNWTO Zurab Pololikashvili. “Questa iniziativa premia i villaggi che hanno sfruttato il turismo come catalizzatore per il loro sviluppo e benessere”, ha aggiunto.
L’Associazione turistica di Al Sela segnala, in particolare, l’importanza dell’enorme bassorilievo che si può vedere in alto sulla facciata sud-orientale della rocca, che rappresenta il re neobabilonese Nabonidu (556-539 a.C.).
Al Sela offre ai visitatori un’autentica esperienza turistica alla quale partecipa la comunità locale, che è orgogliosa di condividere la propria cultura con i visitatori. I turisti possono soggiornare nelle case degli abitanti di Sela che sono state restaurate per ospitarli, godersi l’ambiente naturale del villaggio e prendere parte a festival ed eventi che li introducono alle usanze e alla cucina tradizionale.
Il Ministero del Turismo e delle Antichità della Giordania ha implementato una serie di progetti vitali nel villaggio, tra cui la creazione di un centro visitatori e un eco-lodge attualmente gestito dall’Associazione turistica Al Sela, per incrementare il numero di turisti.
Ripristino e Rivalorizzazione del Patrimonio Culturale di Al Sela
Al centro della rinascita di Al Sela si trova un ambizioso progetto di restauro che ha coinvolto la comunità locale nel recupero di tredici camere per gli ospiti, una sala per attività, un ristorante tradizionale, un museo di manufatti tradizionali e una sala espositiva per i prodotti locali. Queste strutture, gestite dall’associazione turistica locale, offrono ai visitatori un’immersione completa nella vita quotidiana e nelle tradizioni di Al Sela.
Un Museo Vivente: Esperienze Culturali Immersive
Al Sela si sta affermando come un “museo vivente”, dove i visitatori possono partecipare a esperienze culturali autentiche, apprenderne di più sulle tradizioni locali e interagire con la comunità. Tra le attività proposte figurano la preparazione di piatti tradizionali, l’apprendimento di mestieri artigianali e la partecipazione alle pratiche agricole. Queste esperienze non solo arricchiscono il soggiorno dei visitatori, ma valorizzano anche il patrimonio culturale del villaggio e coinvolgono le donne del posto nella promozione delle loro abilità e dei loro prodotti.
Pratiche Sostenibili per un Turismo Responsabile
Al Sela si impegna a promuovere un turismo responsabile, valorizzando la conservazione delle risorse naturali, minimizzando l’impatto ambientale e sostenendo iniziative ecologiche. Il villaggio ha avviato progetti per la raccolta e il riciclaggio dei rifiuti solidi e plastici. Inoltre, in collaborazione con la Direzione dell’Agricoltura e organizzazioni specializzate, si sta lavorando per preservare la flora e la fauna della zona, creando bacini per gli uccelli, raccogliendo l’acqua e fornendo agli agricoltori canali di irrigazione per ridurre la dispersione d’acqua. Oltre a queste misure, gli abitanti del villaggio hanno attuato molteplici iniziative per combattere il cambiamento climatico, tra cui l’uso di energie alternative, la raccolta di acqua, il riciclaggio dei rifiuti, la piantumazione di alberi e l’adozione di pratiche agricole biologiche e l’utilizzo di prodotti locali.
La trasformazione di Al Sela in una destinazione turistica esemplare dimostra come il turismo sostenibile possa andare di pari passo con la conservazione del patrimonio culturale e la tutela dell’ambiente.
Il villaggio, con la sua ricca storia, le sue tradizioni autentiche e il suo impegno per la sostenibilità, si pone come un modello per altre comunità che desiderano sviluppare il turismo in modo responsabile e armonioso.