Categorie: Cultura e Sapori

A maggio il piu’ grande festival delle arti di Belfast

Uno degli eventi culturali più dinamici di Belfast torna a maggio nella vivace area del Cathedral Quarter, con un affascinante mix di musica, commedia, teatro, arte e letteratura. Giunto alla sua quindicesima edizione, il Cathedral Quarter Arts Festival (1-11 maggio) è rinomato per il suo ricco e variegato programma che riunisce grandi nomi, artisti emergenti e spettacoli d’avanguardia.

Fra i grandi artisti di questa edizione, sarà presente l’adrenalinico chitarrista britannico Wilko Johnson che sarà in scena, malgrado la sua attuale battaglia contro il cancro.

Un altro colpo grosso di questo festival è stato l’assicurarsi la partecipazione dei Ginger Baker Jazz Confusion.


In passato, batterista di spicco con Eric Clapton e i Cream, Baker si esprime oggi in ritmi vigorosi con un formidabile quartetto composto da giganti del funk e del jazz: Pee Wee Ellis al sax tenore, Alec Dankworth al basso e Abass Dodoo alle percussioni.

Ad onorare il palco del festival ci saranno inoltre star mondiali della musica, come i Tinariwen, le Shonen Knife con il loro carismatico pop giapponese, la band indie rock Wild Beasts e il “Re e la Regina dell’ americana ”, The Handsome Family.

Nella città natale del mitico Van Morrison, i The Van Morrison Project proporranno Moondance: raffinate versioni ,in lingua irlandese, delle canzoni del cowboy di Belfast..


La commedia vedrà invece il satirico duo rap Rubberbandits : indossando le usuali maschere fatte di buste di plastica, porteranno sul palco il loro nuovo musical che, nella stagione londinese, è stato acclamato dalla critica e ha registrato il tutto esaurito.

Mentre per il teatro si assisterà al gradito ritorno, in ambito festivaliero, dell’adattamento musicale di “The Third Policeman”, firmato Colin Reid.

Gli oltre 150 eventi, in programma al Cathedral Quarter Arts Festival, richiamano regolarmente oltre 60.000 persone nell’animata zona di Cathedral Quarter.

Il dinamico trimestre di intrattenimento creativo, sullo sfondo di alcune fra le più belle e antiche zone della città -costellate di fantastici negozi, pub e hotel – rende il Cathedral Quarter di Belfast uno dei luoghi più emozionanti da visitare.

Perle nascoste includono l’Albert Clock – la “torre pendente”di Belfast – e l’ Oh Yeah Music Centre, situato in un ex magazzino doganale di whisky.

Attualmente ospita una mostra che ripercorre la storia della musica dell’Irlanda del Nord, da Van Morrison a Dana e agli Snow Patrol.

A Writer’s Square invece, proprio di fronte a St Anne’s Cathedral, potrete emozionarvi leggendo le citazioni,scolpite sulla pietra, di alcuni fra i più famosi scrittori nordirlandesi come Louis MacNeice, John Hewitt, Stewart Parker e l’autore di Narnia, CS Lewis.

Il programma del festival si sviluppa in una serie di importanti spazi al coperto e presso Custom House Square, dove è stato allestito un tendone che rappresenta il più grande spazio all’aperto, dedicato allo spettacolo, della città.

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