E sul web si possono trovare pacchetti ultra convenienti: con 500 euro a settimana – che comprendono volo andata e ritorno e soggiorno con colazione in albergo – si riesce a trascorrere una settimana da sogno. E i panorami da cartolina sono garantiti. Ma con la stessa cifra ci si puó orientare anche verso la Croazia, una delle mete low-cost piú note e dal nord Italia, raggiungibile anche in auto. Il mare é limpido e le sue cittá meritano certamente una visita.
Aggiungendo a questo budget poco piú di un centinaio di euro al pacchetto, si possono raggiungere Tenerife, l’isola dell’eterna primavera, oppure, le incantevoli isole greche nel Mediterraneo orientale. Mykonos, Santorini, Kos, Creta sono tra le mete piú battute da giovani e meno giovani. I 30 gradi sono assicurati per tutto il mese di settembre; locali e divertimenti non mancano e anche la gastronomia locale é sempre molto apprezzata. Inoltre la Grecia é nota anche per i numerosi siti archeologici, dunque al mare si possono abbinare numerose ed interessanti escursioni.
Molto valutata negli ultimi anni é anche la Francia del sud, nelle regioni della Camargue e della Langue D’Oc. Diversamente da quanto si possa pensare – e avendo ben impressi in mente i tenori della costosa Costa Azzurra -, da queste parti, i prezzi di hotel e soprattutto di appartamenti con accesso diretto al mare, sono assolutamente convenienti. Una settimana in questi luoghi, dove le spiagge sono infinite e il mare limpido, é ottima anche per visitare luoghi storici quali Avignone e Carcassonne o interessanti cittá come Montpellier.
Se poi proprio non si vuole lasciare il Bel Paese, l’Emilia Romagna resta una delle mete piú economiche in Italia, sebbene negli ultimi anni anche qui i prezzi abbiano subito un reale incremento. Tuttavia ora si parla anche dei “Caraibi d’Italia”, cioé della Puglia dove il mare puó fare invidia a quello di Antigua. I prezzi degli hotel in settembre sono abbordabili: pernottamento e prima colazione in alcune delle localitá piú belle, si possono trovare anche al di sotto dei 50 euro al giorno.
Settembre 2013 dunque, puó essere ancora il mese durante il quale esplorare meravigliose mete low-cost, negli ultimi giorni di vacanza.
Che quasi cinque milioni di italiani preferiscano fare le vacanze a settembre, probabilmente è un segno della crisi di questo periodo, ma, per una volta, apre dei risvolti positivi in uno scenario che ha visto un sostanziale calo di presenze in luglio e agosto nelle località di mare e montagna più tradizionali e una netta diminuzione delle richieste di lavori stagionali.
Il dato è emerso da un’analisi della Coldiretti, aggiornata anche in base alle previsioni metereologiche che hanno visto un sostanziale ritorno dell’estate nei primi giorni del mese e hanno spinto tanti italiani a partire per le ferie in questo periodo. D’altra parte, una volta relativamente sicuri sul fronte meteo, gli altri vantaggi garantiti dalle vacanze settembrine erano già noti: meno ressa nelle principali destinazioni, maggiore tranquillità, e prezzi inferiori anche di oltre il 30% rispetto all’alta stagione.
La ricerca ha messo in luce anche che molti in questo periodo hanno preferito l’opzione montagna, campagna e parchi rispetto alle tradizionali mete marittime. Una scelta legata al turismo naturale che sicuramente giova ai tantissimi agriturismi sparsi su tutto il territorio nazionale che, da parte loro, hanno fiutato l’occasione e, grazie alla possibilità di una gestione più snella e “familiare”, hanno immediatamente pensato a proposte ad hoc per invogliare ancor di più la voglia di vacanza.
Tra le motivazioni principali che portano alla scelta di una meta naturale, c’è, per la maggior parte dei vacanzieri, la possibilità di fare sport, seguita da chi desidera amplificare al massimo la sensazione di relax e chi, ancora, mira a soddisfare le proprie voglie enogastronomiche, magari, perché no, vivendo in prima persona le vendemmie che in ogni parte d’Italia vengono effettuate in questo periodo: anche questo un nuovo tipo di turismo che è in forte crescita negli ultimi anni.
Certo va detto che, a giovare a uno scenario positivo per le vacanze a settembre, un ruolo importante è giocato anche dalla straordinarietà del territorio italiano, che permette, in qualsiasi parte del Paese ci si trovi, di poter raggiungere in breve tempo località di villeggiatura di ogni tipo. Il prediligere spostamenti non troppo lunghi e, magari, per periodi di pochi giorni, infatti, è stata un’altra delle variabili che hanno contraddistinto l’estate 2013 e che si ritrova ancora di più nelle scelte dei vacanzieri di settembre. Anche questo è un modo per contenere i costi e che permette, magari, di potersi concedere qualche svago e qualche extra in più una volta raggiunta la località di vacanza.
Insomma, se cinque milioni di italiani preferiscono le vacanze a settembre, i motivi di certo non mancano.