· Mondo in crescita: nel 2013 il turismo mondiale ha superato il miliardo di arrivi (+5%) e crescerà ancora nel 2014
· Gli italiani in viaggio: nel 2013 meno viaggiatori, ma che hanno fatto più vacanze
· Lune di miele e viaggi romantici: mete esotiche per gli italiani, Italia per gli stranieri
· Viaggi avventura: protagonisti l’Africa subsahariana e il Sudamerica
· Citta’ d’arte: è l’ora dell’Est Europa, da Budapest alla Croazia
· Il mondo a Bit 2014: una panoramica completa aperta per 3 giorni agli operatori, il 15 febbraio anche ai viaggiatori
Nel Pacifico invece, altra zona del mondo preferita per i viaggi romantici, sono le Isole Cook la destinazione da scoprire: da Rarotonga, isola lussureggiante dove le spiagge contrastano con le alte montagne del centro, ad Aitutaki che sorge su una laguna triangolare punteggiata di graziose motu (piccoli isolotti), fino all’anello di coralli fossilizzati e rialzati di Atiu e all’atollo di Suwarrow. La Malesia si presenta invece con il biglietto da visita di alcuni dei più celebri resort di lusso pensati su misura per i “Romantic Stay”, oltre che con l’evergreen Borneo, dove la passione si mischia con l’avventura.
La meta del cuore per eccellenza per molti stranieri, invece, è proprio l’Italia. Come conferma l’ultimo rapporto CISET, i turisti stranieri arrivano soprattutto dai mercati emergenti: dinamiche fortemente positive sono attese da qui ad aprile per i turisti provenienti dai paesi BRIC (Brasile, Russia, India e Cina),dall’Europa dell’Est (in particolare Polonia) e dall’Argentina. Previsto un leggero aumento dei turisti tedeschi, così come dei giapponesi e degli statunitensi. Stabili, invece, i britannici, dopo alcuni semestri in calo, mentre ancora in flessione i turisti francesi e italiani.
Cultura e storia sono assi nella manica anche per Venezia e il Veneto, che a Bit 2014 si presenta come un vero e proprio “sistema” turistico portando proposte di accoglienza tradizionali e nuove dove i “luoghi dell’amore” giocano un ruolo primario, compresi il circuito delle Ville Venete, la Pedemontana e i Colli, le Wedding location, ma anche i sentieri “parlanti” delle Dolomiti. Ma la novità, per il turismo romantico in Italia, è il Mezzogiorno: dalla Puglia con la sua combinazione di resort di lusso, alla Calabria che alle spiagge e la natura dell’interno aggiunge il rinnovato Museo Archeologico di Reggio Calabria con i Bronzi di Riace.
Tornando al Nord, la Lombardia punta sugli agriturismi per attrarre il segmento “romance”, con un occhio a EXPO 2015: il Mantovano e l’Oltrepo tra le mete più gettonate. L’Esposizione Universale, sempre parlando di incoming, merita un discorso a sé: 20 milioni i visitatori attesi, dei quali 6-8 stranieri. Per sei mesi, a partire dal 1 maggio 2015, Milano sarà la capitale dei flussi verso l’Italia e, grazie alle numerose iniziative parallele programmate nelle altre regioni, farà da catalizzatore e attrattore per i flussi verso l’intero Paese. Bit 2014 massimizza fin da oggi questo ruolo strategico, grazie a una partnership esclusiva con l’organizzazione di EXPO 2015, che si esprimerà in diverse attività, incluso il workshop dedicato Bit BuyExpo 2015, e grazie alla valorizzazione del proprio posizionamento a Milano, valore aggiunto unico nel panorama delle manifestazioni italiane del turismo.
Tra le altre tendenze dell’outgoing, continuano ad andare forte i city break nelle capitali e città di charme, nonostante gli italiani spendano sempre meno in cultura, come rileva l’ultimo rapporto Federculture. Cambiano però le mete: la nuova tendenza è all’Est, spaziando da grandi classici come Budapest, con il suo castello e le meravigliose terme liberty, a new entry come Varazdin, città d’arte della Croazia sede anche di un festival musicale, inclusa dal New York Times tra le destinazioni must del 2014.
Sempre forte anche il richiamo del Centro-Sudamerica con Messico e Argentina in primo piano. In Argentina l’ultima tendenza sono i viaggi alla scoperta delle vestigia coloniali: tra le mete preferite, in particolare la città di Córdoba con le sue architetture in tardo barocco spagnolo, mentre rimane un must la Patagonia. Il punto forte del Messico si conferma invece la combinazione tra siti archeologici maya, natura lussureggiante della giungla e spiagge tropicali.