A Panama continuano i grandi eventi annunciati per il 2014: il museo della biodiversità di Panama City disegnato da Frank Gehry ha aperto ufficialmente le porte al pubblico dal 2 ottobre, e segna un nuovo ambizioso traguardo in un anno pieno di novità e grandi celebrazioni per il Paese, arricchendo ulteriormente il ventaglio di attrazioni turistiche offerto dalla destinazione.
Al Biomuseo i visitatori sono invitati a vivere l’esperienza straordinaria di un viaggio a ritroso nel tempo per conoscere la biodiversità di Panama e dell’America Latina. Il Bio-Museo è inspirato ad un cataclisma preistorico. L’evento geologico che cambiò la storia naturale e separò le acque del Sud e Nord America, formando il ponte terreste di Panama. Nelle sale sono state ricostruite le origini della formazione dell’istmo, ed è stato esposto tutto ciò che ha avuto significato per l’evoluzione delle specie tra l’America del Nord e l’America del Sud.
Oltre all’interesse culturale del progetto, il museo rappresenta un’opera di straordinario valore dal punto di vista architettonico: l’edificio dal design innovativo è il primo in America Latina e nei Tropici a vantare la firma dell’architetto di fama mondiale Frank Gehry, che tra le numerose opere ha progettato anche il Guggenheim Museum di Bilbao.
All’interno la struttura è articolata in otto gallerie espositive ideate dal disegnatore canadese Bruce Mau, che offrono ai visitatori una totale immersione nella vicenda storica dell’istmo, mostrando il suo grandioso impatto sulla biodiversità del Pianeta. Oltre agli spazi principali il museo presenta un grande atrio, uno spazio dedicato alle esposizioni temporanee, uno shop, una caffetteria e diverse esposizioni all’esterno nel parco botanico.
Il Biomuseo sorge nella Calzada de Amador, l’area che si estende nel punto in cui il Canale di Panama si apre sull’Oceano Pacifico. Questa posizione è perfetta per godere di una suggestiva vista della Capitale e delle sue splendide attrazioni: il profilo del moderno skyline di Panama City, il quartiere coloniale del Casco Antiguo, il Cerro Ancón e l’iconico Puente de las Américas.
