Il gigante svedese dell’arredamento sta per entrare di prepotenza nel settore alberghiero con l’investimento di un miliardo di euro per la costruzione di un centinaio di “design budget hotel”. Il progetto prevede la realizzazione di una serie di boutique hotel in Germania, Belgio, Gran Bretagna, Olanda e nei Paesi Baltici dove sara’ possibile soggiornare a prezzi accessibili.
Niente paura pero’, gli addetti alla reception non consegneranno ai clienti al loro arrivo brucole, viti e dadi per il montaggio dei mobili e degli armadi cosi’ come prevede lo stile ”fai da te” dell’Ikea. Gli alberghi non avranno il marchio Ikea e non saranno ammobiliati da Ikea, ma saranno gestiti da gruppi alberghieri cui saranno consegnati chiavi-in-mano da Inter Ikea. Quest’ultima e’ la filale del gruppo che ha deciso di investire soprattutto nell’immobiliare i proventi dal marchio Ikea, acquisito per 9 miliardi dalla Fondazione Interogo, un’altra delle filiali della complessa galassia Ikea. Gli alberghi avranno una posizione centrale, saranno poco costosi e pratici.
Oltre agli hotel il gruppo svedese ha anche in programma di realizzare dei dormitori specifici per studenti ed ha annunciato che nel 2013 l’azienda la costruzione di un intero quartiere a Londra (East London), che sarà chiamato Strand East.
L’annuncio ufficiale dell’entrata del gruppo Ikea nel settore alberghiero e’ stato dato dal responsabile della nuova attivita’, Harald Muller, al quotidiano Svenska Dagbladet. “Stiamo cercando da tempo immobili in tutta Europa e tra qualche settimana annunceremo dove apriremo il primo albergo”.
