posMano pesante per professionisti, imprese, commercianti, artigiani privi del Pos (l’apparecchio che consente di pagare con il bancomat).  Fino ad oggi, è stata una regola senza sanzioni. L’obbligo per esercenti e professionisti (incluse le agenzie di viaggi) di accettare pagamenti con il bancomat per transazioni oltre i 30 euro era rimasto senza multe per chi non si adeguava. Ma, nei prossimi giorni, le cose potrebbero cambiare. E chi si ostina a non usare il Pos potrebbe rischiare la sospensione dell’attività.

 

Almeno, questo è quanto prevede il ddl 1747, presentato al senato lo scorso 22 gennaio e in corso di discussione. La norma prevederebbe una prima sanzione da 500 euro per chi è sprovvisto di bancomat (la multa può arrivare anche in seguito a segnalazioni da parte di clienti); l’esercente a questo punto avrebbe 30 giorni per adeguarsi e 60 per comunicare alla Guardia di Finanza l’installazione del Pos.

In caso di recidiva, la seconda multa sarebbe di 1.000 euro. Trascorso un mese da questa seconda sanzione, se il soggetto continua a non dotarsi di Pos scatterebbe la sospensione dell’attività professionale fino all’adeguamento alla normativa, ovvero all’installazione del dispositivo per i pagamenti elettronici.

Per contro, il disegno di legge comprenderebbe anche una norma che consentirebbe di detrarre dall’imponibile i costi percentuali delle singole transazioni.