Berlusconi fa campagna elettorale sull’Imu. Il ritorno in campo di Silvio Berlusconi rischia di portare con sé un nuovo colpo al mondo del turismo. Il colpo arriva durante l’intervista a Porta a Porta da Bruno Vespa, ripreso poi dal quotidiano La Stampa: via l’Imu aumentando anche le tasse per chi viaggia.
Nella sostanza il teorema di Berlusconi, come riporta anche l’Huffington Post dettagliando il progetto del leader del Pdl, prevede che a fronte di un mancato gettito della tassa sulla prima casa, circa 3,8 miliardi di euro, sia possibile incrementare la tassazione di alcuni beni considerati come ‘lusso’: tra questi i diritti di imbarco per chi viaggia. Ma come si fa a proporre l’abolizione dell’Imu dopo che il Pdl ne ha votato l’introduzione in Parlamento?
Scrive l’ex premier sulla sua pagina Facebook: “1,8 miliardi si possono reperire con una tassa dai giochi pubblici, un miliardo si può recuperare dai tabacchi lavorati, 241,2 milioni con l’aumento delle imposte sulla produzione di birra e di alcol, 500 milioni con il riordino dei trasferimenti alle imprese, 258,8 milioni come addizionali sui diritti di imbarco, ovvero con 4 euro a passeggero”.