Il Capodanno a Roma e’ all’insegna di Roma Capodarte 2024, un programma di eventi culturali e di intrattenimento interamente gratuito che animerà la città il primo giorno dell’anno, organizzato da Roma Capitale, in collaborazione con la Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali.
L’iniziativa, che coinvolgerà oltre 50 spazi tra musei, biblioteche, teatri, cinema e altri luoghi della cultura, si propone di offrire al pubblico un’occasione di festa e di riflessione, all’insegna della cultura e della pace.
Tra gli eventi in programma, particolare attenzione è riservata alla filosofia, filo conduttore dell’edizione di quest’anno. Studiosi, accademici e importanti personalità della cultura saranno infatti ospiti di musei, biblioteche e altri spazi cittadini per approfondire tematiche ispirate alla città di Roma, alla sua storia e agli innumerevoli spunti offerti dalla vita culturale odierna.
Alcuni esempi:
A ricoprire un ruolo di rilievo in seno all’ampio programma giornaliero del 1° gennaio 2024 sarà poi l’intrattenimento musicale che richiamerà l’attenzione del pubblico in alcuni dei luoghi simbolo della città.
A cominciare dai grandi spazi museali che saranno allietati dalle melodie delle composizioni classiche: i Musei Capitolini ospiteranno, alle 12.00 nell’Esedra del Marco Aurelio, l’esibizione Dialoghi sinfonici – L’ora della danza della Europa InCanto Orchestra, la formazione sinfonica diretta dal Maestro Germano Neri, che accompagnerà il pubblico alla scoperta delle grandi musiche per balletto.
Il Museo di Roma presenterà nel cortile, alle ore 12.00, il concerto a cura di Federcori e Fondazione Musica per Roma dal titolo Millevoci. Tra Italia e Argentina, un viaggio nella musica popolare d’autore, e nel Salone d’Onore, il concerto Grand Tour con la Enea Barock Orchestra che, alle 16.30 e alle 18.45 eseguirà capolavori strumentali del settecento in un itinerario simbolico lungo le tappe fondamentali di quel mitico viaggio in Italia.
La nuova rassegna di installazioni luminose che illuminerà cinque luoghi significativi di Roma, tra centro e periferia, dal 20 dicembre al 7 gennaio 2024.
Luci d’artista per la Pace è un’occasione per riflettere sul valore della pace, in un momento storico in cui il conflitto in Ucraina ha riportato l’instabilità nel cuore dell’Europa.
Le installazioni luminose realizzate da grandi artisti contemporanei italiani sono un messaggio di speranza e di desiderio di un mondo migliore, in cui le persone possano vivere in pace e in armonia.
In Piazza della Minerva, Mimmo Paladino (Benevento, 1948) ha realizzato un’opera monumentale che si ispira all’iconografia preromana del Sannio, suo luogo di origine. La stella cometa, che è un omaggio al Natale, si trasforma in un segno astronomico e magico grazie alla presenza dei numeri.
In Piazza Sant’Ignazio, Pietro Ruffo (Roma, 1978) ha proiettato un videomapping sulla facciata del Comando Generale Nucleo Carabinieri Patrimonio Culturale. La videoproiezione rappresenta un universo di costellazioni in cui si muovono figure di giovani che esprimono il loro desiderio di pace. L’opera è anche un’allusione alle missioni di pace svolte dai Carabinieri nel mondo.
In Piazza San Pantaleo, Marinella Senatore (Cava dei Tirreni, 1977) ha collocato una delle sue opere iconiche, realizzata ispirandosi alle luminarie che decorano le piazze dei borghi italiani durante le festività. L’opera, che reca la scritta “We rise by lifting others” / “Ci alziamo sollevando gli altri”, è un invito alla solidarietà tra le persone e i popoli, come condizione necessaria alla costruzione della pace.
In Piazza Borghese, Marco Tirelli (Roma, 1956) ha creato una forma geometrica di luce che si staglia irregolare nel vuoto. L’opera rappresenta l’ordine e l’equilibrio di un mondo in armonia.
In prossimità di Capodanno, in Piazza dei Navigatori, sarà inaugurata l’opera “LOVE 2023” di Fulvio Caldarelli (Roma, 1959). L’opera, un chiaro omaggio all’Hollywood Sign di Los Angeles, è un messaggio di speranza e di amore per il futuro.
Luci d’artista per la Pace è un’iniziativa promossa da Zètema Progetto Cultura con il patrocinio del Comune di Roma e della Regione Lazio. L’evento è realizzato in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Roma e con il sostegno di Enel X.
Tutte le informazioni per il pubblico e le modalità di accesso sono disponibili su www.culture.roma.it/romacapodarte, allo 060608 (tutti i giorni dalle ore 9.00 alle 19.00) oppure sui profili social con #RomaCapodarte2024