Chi viaggia da solo in auto o ha dei posti liberi da offrire puo’ inserire gratuitamente la propria offerta di passaggio, specificando partenza, arrivo, data, ora e contributo a persona. Gli altri utenti dell’app e del sito potranno poi mettersi in contatto se desiderano condividere il viaggio. Il risparmio potrà essere notevole e in alcuni casi si riesce ad abbattere del tutto le spese di viaggio.
Oltre a far risparmiare, BlaBlaCar permette di fare nuove amicizie. Viaggiare in questo modo, inoltre, contribuisce a ridurre il traffico, le code e le emissioni di CO2 nell’atmosfera.
Gli utenti che hanno condiviso un viaggio si scambiano un commento di feedback che poi sarà visibile a tutti gli altri utenti. Un incentivo per essere sempre puntuali e simpatici ma anche un modo per scegliere il proprio compagno di viaggio in anticipo per evitare sorprese.
Per le donne c’è il viaggio rosa, che permette di condividere un viaggio solo con altre donne, per la massima sicurezza.
Altre funzioni utili sono il calcolo del prezzo: a chi offre un passaggio BlaBlaCar suggerisce in automatico il prezzo da chiedere ai passeggeri, per recuperare le spese ma allo stesso tempo restare “concorrenziale” rispetto ai mezzi pubblici; Il sistema di messaggistica interno di BlaBlaCar permette di dialogare con altri utenti senza dover pubblicare i tuoi recapiti personali. Con il click to call si possono chiamare gli utenti che hanno offerto un passaggio con un semplice touch.
Quello offerto da BlaBlaCar e un servizio di ride sharing. A differenza del car pooling, che è praticato prevalentemente su tratte brevi e prevede spesso l’utilizzo alternato del veicolo, nel ride sharing (condivisione del viaggio) viene condiviso il viaggio: l’accento non viene posto quindi sulla messa in comune delle auto tra un gruppo di persone che percorrono regolarmente la stessa tratta, ma si parte dall’iniziativa del singolo automobilista che percorre una tratta in auto e, tramite siti dedicati come BlaBlaCar, “affitta” i propri posti liberi e riesce così a trovare dei compagni di viaggio che contribuiscono alle spese di benzina, pedaggio, manutenzione ecc. Una sorta di moderno autostop, dove tuttavia gli utenti sono più o meno monitorati (a seconda della piattaforma) e ci si accorda sul web prima dell’inizio del viaggio.
L’unico continente dove il ride sharing è diffuso è l’Europa; dove esiste dal secondo dopoguerra, quando nei pressi delle principali stazioni ferroviarie di Germania, Paesi Bassi e altri paesi c’erano degli uffici dedicati a chi offriva e cercava dei posti in auto. Con l’avvento di Internet l’attività si è trasferita online, e BlaBlaCar è il primo operatore europeo del ride sharing, leader di mercato in Francia, Spagna, Regno Unito, Italia, Polonia, Benelux e Portogallo. In Italia, BlaBlaCar gestisce ormai oltre l’80% degli annunci di ride sharing.
L’Appdi BlaBlaCar e’ disponibile gratis per Android su Play store https://play.google.com/store/apps/details?id=com.comuto e iPhone, iPod touch e iPad con l’iOS 4.3 o successive su Itunes https://itunes.apple.com/it/app/blablacar/id341329033?mt=8