Nel mese di agosto l’Estate Romana 2014 sale sul palcoscenico con una ricca programmazione teatrale attenta a tutti i gusti e a tutte le età. Un’offerta culturale che parla diversi linguaggi, dal teatro classico al cabaret, dal teatro di impegno civile a quello di ricerca o più sperimentale, dalla commistione con la musica e la danza al teatro popolare. Storie ma anche geografie diverse: lo spettacolo esce allo scoperto nei parchi e nelle ville comunali, oltre che negli spazi destinati ai lunghi festival già in corso dal centro alle periferie, ma entra anche in luoghi inconsueti, come carceri e scuole.
Da dieci anni il teatro a Villa Borghese fa rima con Shakespeare. Per la prima parte di questa undicesima edizione del Silvano Toti Globe Theatre, Romeo e Giulietta passa il testimone a Sogno di una notte di mezza estate, diventato ormai un cult nel cartellone del teatro elisabettiano di Roma. Da Villa Borghese al Gianicolo, da Shakespeare a Molière, restiamo fra i classici con l’Avaro portato in scena dalla Compagnia La Plautina nella consueta location dell’Anfiteatro Quercia del Tasso fino al 7 settembre.
Tra le manifestazioni che si svolgono in una sede insolita, ecco il Padiglione Ludwig Festival all’interno dell’Istituto comprensivo Alberto Manzi al Pigneto. La rassegna è dedicata esclusivamente al teatro, in tutte le sue sfumature. In apertura il 1° agosto, la Banda Osiris, seguita da due star del nostro teatro: Moni Ovadia il 3 agosto con il Registro dei peccati, un racconto sui grandi personaggi del passato da Freud a Chagall, ed Emma Dante con Ballarini, il terzo capitolo della sua Trilogia degli occhiali, lunedì 4. Il 6 agosto è invece la volta di Iaia Forte che porta a teatro il personaggio di Tony Pagoda del libro Hanno tutti ragione del regista Paolo Sorrentino. Spazio anche al teatro civile con Aldo Morto/Tragedia di Daniele Timpano (seguito da Anfitrione, 7 agosto) e all’originale mix tra politica e cucina di 3Q Liberi esperimenti politici (2 agosto). L’8 agosto invece appuntamento imperdibile con il Recital irrequieto di Alessandro Benvenuti accompagnato da musica dal vivo. La chiusura sarà affidata a Memorie di Donna: il punto di vista di attrici giovani e meno giovani su gioie e rimorsi.
Restando sempre al Pigneto, Gianni Spezzano porta in scena il pluripremiato monologo Patrizio-Come quei divi di Hollywood che sono eterni – una storia di malavita ambientata nella Napoli degli anni ’80 – tanto al Padiglione Ludwig (2 agosto) quanto a Convergenze Urbane (4 agosto). In questo festival alla musica e al cinema si alterneranno altri spettacoli teatrali, dall’omaggio a Pasolini con Cronache di una vita violenta (2 agosto) a L’Italia s’è desta (5 agosto), dalla misteriosa pièce Nano Egidio Season One (7 agosto) all’ ‘omaggio’ alla Roma ribelle con Un’altra Roma (9 agosto), dalla truculenta storia della Saponificatrice di Correggio con 134 grammi di soda caustica alla rappresentazione di Simone Nebbia, autore e critico del quartiere Pigneto Alla rovescia (11 e 13 agosto).
Il teatro fa incursione anche in uno dei grandi festival musicali dell’Estate Romana, I concerti nel Parco. La rassegna di Villa Pamphilj saluterà il suo pubblico con l’ironia di Alessandro Di Carlo, animatore del Villano il 1° agosto. Ma la comicità romana animerà anche il Roma Capital Summer grazie ad Antonio Giuliani, mattatore insieme ad altri cabarettisti della scena nostrana di Aperto per ferie sabato 2 agosto. Altri due talentuosi attori brillanti saranno i protagonisti di altri due festival estivi. Michele La Ginestra salirà sul palco del Padiglione Ludwig Festival il 5 agosto con Mi hanno lasciato solo, mentre Toni Fornari concluderà il 3 agosto le repliche di Storia nostra all’osteria antica per il Fontanonestate 2014. Sul Palco Grande del festival che da anni allieta le serate di romani e turisti si alterneranno grandi nomi dello spettacolo italiano: Cinzia Leone con Mamma sei sempre nei miei pensieri, spostati! il 2 e 3 agosto; Ettore Bassi nel Muro, con i Pink Floyd a fare da colonna sonora a una controversa storia d’amore (1 agosto); Rolando Ravello nello spettacolo di Massimiliano Bruno Agostino (5 agosto). Con Edith e La canzone napoletana e i grandi poeti dal 1200 al ‘900 si fondono teatro, musica e poesia nell’omaggio a Edith Piaf ed Eduardo De Filippo (8 e 9 agosto). Il 7 agosto, invece, è la volta di Alessandro Benvenuti e del suo Recital irrequieto.
L’impegno civile è invece l’anima esclusiva della rassegna Arcipelago Donna, ospitato al Parco Collina della Pace fino al 10 agosto. Il programma è variegato ma sempre ispirato alla riflessione sulla condizione della donna. Gli scritti di Ivo Andric e la Serbia sono lo spunto di Donna fine del mondo con Duccio Camerini, che segue il 3 agosto lo spettacolo intriso di ironia e amarezza di Rosalia Porcaro, Donne. Il 5 agosto spazio al teatro per ragazzi con I musicanti di Brema. Elisabetta I: le donne e il potere sarà invece in scena il 9 agosto, mentre il giorno dopo Eleonora Danco porta sul palco i suoi personaggi grotteschi con Danco Slang. Il teatro si mischia alla canzone l’8 agosto con Uragani: ballate e canzoni scritte da Bertolt Becht, musicate da Kurt Weil, e con la danza in Dido&Aeneas: before il 6 agosto. Quest’ultima rappresentazione sarà preceduta il 4 e 5 agosto dal laboratorio “Aspettando Dido & Aeneas” finalizzato alla sua messa in scena. Per ben cinque giorni, fino al 3 agosto Arcipelago donna offre anche un laboratorio gratuito per ragazzi dai 9 agli 11 anni.
Teatro e circo, laboratori per la terza età, teatro-danza, corsi di teatro e musica per ragazzi, e uno spettacolo per bambini incentrato sull’ecologia costituiscono invece l’offerta fino al 13 agosto di Fare Scalo, il festival del quartiere San Lorenzo interamente a ingresso gratuito. Spostandoci sulla riva ostiense del Tevere, e varcando i cancelli di un altro festival, Gasometro 2.0, ogni giovedì è possibile invece applaudire gli artisti di “Pedigrì”, reading e jam session teatrali e musicali ad alto tasso di creatività.
Anche al Gay Village fa capolino il teatro con due imperdibili appuntamenti, entrambi incentrati sul tema della prostituzione. Il 7 agosto va in scena il Dialogo di una prostituta con un suo cliente di Dacia Maraini, mentre il 2 agosto la pluripremiata compagnia siciliana Vucciria è protagonista di Battuage. Gli spettatori del festival I solisti del teatro hanno già avuto la possibilità di applaudire questo spettacolo a luglio. Ad agosto il festival ospitato nei Giardini della Filarmonica Romana chiude i battenti il 6 con Galatea Ranzi interprete di Fedra-diritto all’amore da un testo originale di Eva Cantarella. Prima di questa rappresentazione, Madame Celine o il ballo della malora il 1° agosto e DonGiovanna, il 4 agosto, una pièce che ha per tema l’identità di genere.
Ad agosto prosegue infine Teatro a righe, la rassegna di ‘teatro vulnerabile’ che si svolge all’interno del penitenziario di Regina Coeli, con gli spettacoli realizzati direttamente dai detenuti dell’istituto. Unico spettacolo il 5 – Blumen, omaggio a Ingeborg Bachmann – per un festival che dura fino al 30 settembre e che fa il paio con il Festival dell’Arte Reclusa, una rassegna di teatro, musica e cinema con la partecipazione di altri detenuti, in scena al Teatro del Carcere di Rebibbia e ai teatri Argentina e Palladium fino a dicembre.