Quest’anno, la fortunata vicinanza con il week-end, rende la data ancor più felice e occasione per festeggiare durante tutto il fine settimana. Proprio dal 30 al 2 giugno abbiamo infatti scovato tanti appuntamenti culturali per trascorrere al meglio queste giornate di ponte.
TRENTO
La Pentecoste è – per tradizione – una festività molto amata nei paesi del nord, i cui abitanti approfittano dei primi momenti di caldo per una breve vacanza e qualche gita fuori porta. Molti sono i turisti che, in quel periodo, soprattutto dalla Baviera scendono in Italia e soggiornano in Trentino, sul lago di Garda ma non solo. Il nuovo MUSE – Museo delle Scienze, fin dalla sua progettazione si è rivolto a un pubblico internazionale ed è quindi allestito in modo completamente trilingue (italiano, tedesco e inglese). Per questo motivo, per aumentare la frequentazione e la conoscenza da parte del mondo tedesco, la struttura rimane aperta in via eccezionale anche lunedì 2 e 9 giugno, con orario festivo dalle 10.00 alle 19.00.
TORINO
Domenica 1° giugno, alle ore 12.00 nella Sala della Musica della Reggia di Venaria Reale, è in programma il decimo appuntamento di “Giornate da Re” con “Grande Teatro. Rossini racconta Rossini”, concerto della rassegna “Il bello da Sentire – Giovani musicisti eseguono grandi maestri” proposta in collaborazione con il Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino. 12 concerti di musica barocca, classica e moderna che si svolgono nella Sala della Musica, nella Galleria Grande e nella Cappella Sant’Uberto della Reggia. L’iniziativa è proposta anche ai Musei Vaticani nell’ambito di un progetto culturale e formativo di cui i Musei Vaticani, La Venaria Reale e il Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino sono partner.
Il concerto del 1° giugno è incentrato sulla dimensione di vita e artistica di Gioacchino Rossini (1792-1868) che viene illustrata attraverso la lettura di brevi testi e l’esecuzione di alcune composizioni vocali e strumentali tratte dal suo vastissimo repertorio. Uno spettacolo liberamente ideato dagli studenti della Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino nell’ambito del Progetto Carta bianca agli studenti ovvero un’iniziativa volta a valorizzare le competenze ideative e musicali dei giovani allievi che possono, anche attraverso questa esperienza, sperimentare/rsi nella creazione di eventi e nel consapevole utilizzo di repertori musicali.
Con la guida della voce narrante di Manuela Losero, la voce cantata di Mariacarmen Antelmi e l’accompagnamento pianistico di Angela Gennaro prenderà quindi avvio un itinerario di ascolto che ci introdurrà pienamente nel mondo culturale e musicale rossiniano.
La cavatina Una volta c’era un Re tratta dall’opera Cenerentola con il suo breve ed efficace testo farà da subito assaporare il gioco narrativo, lessicale ma anche il farsi della fiaba strumento ‘per andare verso’ i grandi interrogativi del vivere dell’uomo: “Una volta c’era un re, che a star solo s’annoiò, cerca, cerca ritrovò! Ma il volean sposare in tre. Cosa fa? Sprezza il fasto e la beltà, e alla fin scelse per sé l’innocenza e la bontà.Là là là, lì lì lì, là là là”.
Seguirà un’aria da camera dal titolo La pastorella delle Alpi tratta dalla raccolta Soirées Musicales con il testo poetico scritto dal conte Carlo Pepoli (1796-1881) che condurrà il pubblico verso un’immagine di purezza agreste: “son bella pastorella, che scende ogni mattino,ed offre un cestellino di pesca frutta e fior”.
Chiuderà questa prima incursione nel mondo rossiniano l’aria di Berta da Il Barbiere di Siviglia dal titolo: Il vecchiotto cerca moglie, un brano dal testo pungente per riflettere con il sorriso.
Il chitarrista Fabio Renda proporrà un esempio di recezione strumentale dei repertori rossiniani con l’esecuzione di un brano di Mauro Giuliani (1781-1829) dall’eloquente titolo: Rossiniana n. 4. Il soprano Deniz Uyar, con l’accompagnamento pianistico di Lavinia Pizzo, ci propone un’aria di grande ispirazione e consistente difficoltà tecnicoespressiva che può considerarsi un autentico ‘banco di prova’ della vocalità melodrammatica rossiniana: Selva opaca tratta dal Guglielmo Tell.
In chiusura un quartetto sassofonistico formato da Giuseppe Di Stefano, Ilaria Faedda, Fiorenzo Pereno e Agnese Garufi proporrà un arrangiamento per questi straordinari strumenti a fiato di musiche rossiniane.
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MILANO
Il Cimitero Monumentale di Milano il 1° giugno aderisce alla Giornata “Musei a Cielo aperto” con teatro, musica, video, passeggiate, mostre permanenti.
L’iniziativa è promossa dal Comune di Milano e dal Cimitero Monumentale, in collaborazione con ASCE (Association of Significant Cemeteries in Europe), con il patrocinio della Commissione Europea, Ministero dei Beni e delle attività culturali e del turismo, Regione Lombardia.
L’organizzazione e la realizzazione sono curate da Fondazione Milano Scuole Civiche, presente anche con allievi, diplomati e docenti di Milano Civica Scuola di Musica, Milano Scuola di Cinema e Televisione, Milano Lingue e Milano Teatro Scuola Paolo Grassi.
Radio Italia Live – il Concerto, in programma per il 1° giugno 2014, in Piazza Duomo a Milano dalle ore 20,00 nel quadro degli ‘Expo in Città’ 2014. .
Il cast dell’edizione 2014 di Radio Italia Live – il Concerto quest’anno è formato da Biagio Antonacci, Claudio Baglioni, Edoardo Bennato, Alex Britti, Elisa, Emma, Giorgia, Negramaro e Laura Pausini. Il Concerto sarà anticipato da una novità, uno spazio dedicato all’hip hop italiano con la partecipazione di J-AX, Club Dogo, Fedez, Emis Killa e Mondo Marcio.
GENOVA
I Musei di Strada Nuova spengono dieci candeline e sabato 31 maggio festeggiano la speciale ricorrenza con una giornata di apertura gratuita, un contest fotografico e un pomeriggio intero di laboratori didattici che culmineranno nell’immancabile torta di compleanno alle ore 18 nel cortile di Palazzo Rosso.
Condividi l’arte, così si chiama il contest aperto a tutti. Per partecipare basta scattare un foto con un’immagine di un’opera o di una parte del Museo di Palazzo Rosso, contrassegnarla con i due hashtag #museidistradanuova e #takeapicture e condividerla sui social media Instagram e Facebook. Fino all’8 giugno sarà poi possibile votare. Vinceranno le foto con il maggior numero di “like”. Ai primi tre verrà consegnata una card annuale dei musei e al primo assoluto anche due volumi di pregio offerti da Fondazione Bracco, ma ci sono premi fino al decimo classificato.
Condividi l’arte è organizzato con il supporto di “Utopia Pirata”. Il concorso ha avuto testimonial d’eccezione, il Sindaco, Marco Doria, l’Assessore alla Cultura e al Turismo, Carla Sibilla, il Direttore dei Musei di Strada Nuova, Piero Boccardo, e molti altri che hanno sostenuto l’idea fotografandosi accanto all’opera preferita. Insomma fare foto in museo non è più un tabù.
Dalle 15 alle 18, è in programma inoltre Un pomeriggio… fatto ad arte. La sezione didattica dei Musei di Strada Nuova e gli spazi del giardino di Palazzo Bianco si trasformeranno in un vero e proprio laboratorio aperto: esperti, docenti, giovani artisti, fotografi sveleranno i segreti, i “trucchi” e le tecniche artistiche e del restauro di opere d’arte invitando tutti – bambini ed adulti – a “mettersi alla prova”. L’iniziativa è resa possibile grazie alla collaborazione fra i Servizi Educativi e Didattici del Settore Musei e l’Accademia Ligustica di Belle Arti, con la partecipazione dell’Associazione Culturale Après la nuit. Alle ore 18 – come detto – Mentelocale offrirà ai presenti la torta di compleanno nel cortile di Palazzo Rosso.
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EMILIA-ROMAGNA
In occasione del 2 giugno, Festa della Repubblica (letteralmente “cosa del popolo”), i musei e siti archeologici statali dell’Emilia-Romagna rinunciano al giorno di chiusura settimanale per condividere con i visitatori i propri scavi e collezioni. Ce n’è davvero per tutti i gusti, e al costo di pochi euro, per chi volesse trascorrere il lungo ponte di inizio giugno visitando i luoghi della cultura gestiti dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Emilia-Romagna alla riscoperta delle ricchezze culturali del nostro Paese.
Si può iniziare dai resti monumentali della città romana di Veleia (Lugagnano Val d’Arda, PC, info 0523.807113), aperti dalle 9 alle 19, oppure dalle ricche collezioni del Museo Archeologico Nazionale di Parma (Palazzo della Pilotta, info 0521.233718), aperto dalle 13 alle 19 (ma chiuso martedì 3 giugno).
Il Museo Nazionale Etrusco “Pompeo Aria” di Marzabotto (Via Porrettana Sud 13, info 051.932353) è aperto dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18.30 mentre gli annessi scavi dell’antica Kainua, un unicum nell’ambito della civiltà etrusca, sono visitabili continuativamente dalle 8 alle 19.
Il Museo Archeologico Nazionale di Ferrara (Via XX Settembre 122, info 0532.66299), aperto dalle 9.30 alle 19 (ma chiuso martedì 3), ospita ben due mostre incluse nel biglietto d’ingresso: “Ferrara al tempo di Ercole I d’Este. Scavi archeologici, restauri e riqualificazione urbana nel centro storico della città”, visitabile fino al 13 luglio 2014, e “Ritorni”, selezione di reperti sequestrati dal Nucleo Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale, allestita fino al 30 giugno 2014.
La Villa Romana di Russi (via Fiumazzo, info 0544.581357), con i suoi splendidi mosaici, è aperta dalle 9 alle 19 mentre il Museo Archeologico Nazionale di Sarsina (Via Cesio Sabino, info 0547.94641), aperto dalle 8.30 alle 13.30 propone alle ore 10 una visita guidata gratuita condotta da Maria Teresa Pellicioni.
Maggiori informazioni sul sito della Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Emilia-Romagna www.archeobologna.beniculturali.it o direttamente ai musei.
RAVENNA
Sabato 31 maggio 2014 il centro storico di Ravenna ospiterà la prima NOTTE DEI LIBRI, una festa all’insegna del libro e della lettura per tutte le età. Nelle biblioteche, nelle librerie e nei caffè tanti eventi che trasformeranno il centro storico di Ravenna in un cantiere culturale a cielo aperto.
L’ iniziativa è legata al progetto sperimentale di promozione della lettura “In Vitro”, ideato dal Centro per il libro e la lettura in collaborazione con Regioni, Province, Comuni e associazioni di categoria (AIB, AIE, ALI) e con il sostegno di ARCUS, società per lo sviluppo dell’arte, della cultura e dello spettacolo.
BOLOGNA
Musica, teatro, incontri, gastronomia. Tutto rigorosamente in strada, per riscoprire i quartieri all’insegna della cultura e del divertimento. Sono numerose le iniziative organizzate questo fine settimana in occasione delle notti bianche di via San Felice e della Bolognina.
Si comincia venerdì 30 in via San Felice, dalle 19.30 alle 23.30, con musica dal vivo gospel e jazz, lezioni di tango, apertura straordinaria dei negozi e deliziose proposte gastronomiche. La strada sarà chiusa al traffico dall’incrocio con via Marconi a quello con via Riva Reno e sarà attivo il trenino San Luca Express che garantirà il servizio di navetta gratuita fino a mezzanotte da e verso il Parcheggio Tanari.
Sabato 31 è invece la volta dell’iniziativa I colori del Navile che, dalle 18 alle 24, animerà l’area tra piazza dell’Unità e via dell’Arcoveggio con iniziative musicali, spettacoli teatrali, attività sportive, stand di artigianato e gastronomia. Davanti all’Ippodromo sarà inoltre attivo “Green Navile”, un punto d’informazione aperto a tutti: tecnici di Hera e ClimAbita spiegheranno ai cittadini i meccanismi per la riduzione, il riuso e il riciclo dei rifiuti e le tecniche per rendere la propria casa sostenibile riducendo i consumi energetici.
SIENA
Sarà un vero e proprio festival quello che si svolgerà dal 30 maggio al 2 giugno con un programma ricco di eventi voluto da Prefettura di Siena, Magistrato delle Contrade e Fondazione Musei Senesi, con Provincia di Siena e Comune di Siena.
Si comincia il 30 maggio alle ore 18 con la presentazione presso la sala degli Arazzi della Prefettura di Siena (Piazza del Duomo) della piattaforma digitale “Ecomuseo Siena”. Attraverso un click le bellezze artistiche e architettoniche, le tradizioni popolari, la leggende e i luoghi della memoria saranno raccontati dall’Ecomuseo digitale della città. In uno spazio virtuale, online dal 30 maggio stesso, sarà possibile scoprire in maniera approfondita il patrimonio culturale materiale e immateriale della città attraverso il racconto dei 17 rioni che la compongono. Sono state infatti le Contrade di Siena a costruire i contenuti dell’Ecomuseo Siena. Un racconto peculiare e non privo di sorprese la cui realizzazione ha impegnato studiosi, ma soprattutto contradaioli che hanno realizzato una sorta di censimento di tutto ciò che rende unico questo territorio, nella prospettiva di un vero e proprio museo diffuso, coordinati dal Magistrato delle Contrade e dal Consorzio per la Tutela del Palio, su iniziativa della Prefettura di Siena e in collaborazione con Fondazione Musei Senesi.
Domenica 1 giugno, ad ingresso libero, dalle ore 11.00 alle 19.00 presso l’Orto Botanico (via Pier Andrea Mattioli, 4 – Siena) torna la Festa dei Musei Scientifici, giunta ormai alla sua quinta edizione consecutiva. Una giornata all’aria aperta pensata per i ragazzi e le famiglie, per gli abitanti e per i turisti, per “portare fuori” dai musei della città e del territorio le attività normalmente svolte all’interno e per raccontare il loro straordinario patrimonio. Diciassette laboratori didattici che dalla botanica all’astronomia, dalla natura e al paesaggio fino alla geologia offriranno ai visitatori la possibilità di un’esperienza unica. Per tutta la durata della Festa, sarà possibile visitare la Fonte Caccialupi ed il suo Bottino, solitamente non accessibile, in compagnia dell’Associazione La Diana, mentre alle ore 11.30 con partenza dall’Orto Botanico, una visita speciale in compagnia del Maestro Pierluigi Olla guiderà il pubblico alla scoperta di questo ninfeo ritrovato. Alle ore 17, sempre nei giardini dell’Orto Botanico, si terrà un concerto dei bambini dell’orchestra di violini Suzuki di Siena.
Nella cornice delle iniziative della Festa dei Musei Scientifici, il 1 giugno alle ore 12.00 negli spazi del Siena Art Institute (via Tommaso Pendola, 37 – Siena) verrà inaugurata la mostra degli elaborati dei licei scientifici, artistici, linguistici e delle scienze umane di Siena che hanno partecipato al Progetto Above Below Ground. L’iniziativa culturale, promossa dal Siena Art Institute in partnership con Fondazione Musei Senesi, ha coinvolto gli studenti dei licei in un percorso di ricerca estetica sulle collezioni scientifiche dei musei universitari senesi, attraverso l’opera degli artisti statunitensi Mark Dion e Amy Yoes, due dei nomi più importanti della scena contemporanea internazionale. La mostra resterà aperta fino alle ore 19.00, l’ingresso è libero. Lunedì 2 giugno per la Festa della Repubblica vera e propria, Siena si mostra con i suoi tesori più intimi e segreti. Protagonisti i musei e gli oratori delle 17 Contrade, che in occasione della Festa della Repubblica aprono i loro scrigni d’arte e di cultura al pubblico. Una vera e propria giornata evento, che coinvolge un piccolo esercito di persone, a partire dai più piccoli. Saranno infatti quasi 200 giovani contradaioli dai 14 ai 18 anni a guidare i visitatori in questa esplorazione. Oltre a svelare le opere d’arte che si celano nei 17 musei e negli oratori, a questi ragazzi verrà affidata la responsabilità di raccontare quello che è il patrimonio di valori che fa unica la Contrada a partire dalla partecipazione attiva, che è indubbiamente uno dei significati più importanti che si celebrano nella Costituzione della Repubblica. E saranno 102 le visite guidate effettuate nell’arco della giornata, 6 per ogni contrada. Si prevede infatti la partenza di un mini tour ogni ora.
Oltre alle visite, in ogni Contrada, ci saranno concerti di molti generi musicali: più di 150 musicisti dal jazz alla musica classica alla tradizione musicale senese, offriranno oltre 50 appuntamenti live. I concerti sono realizzati in collaborazione con l’Istituto Superiore di Studi Musicali “Rinaldo Franci”, Siena Jazz University – Accademia Nazionale del Jazz, Coro della Cappella Universitaria, Cora La Spennacchiera, CO/RI Duo, Boghes Assortias, Balagan Café Orkestar, Orchestra a Plettro Senese “Alberto Bocci”, Franco Baldi e Sandra Panzani, e con la partecipazione speciale di Pier Narciso Masi, Daria Fetodova, Edoardo Catemario e Luciano Tristaino, NOFEE 4tet.
Tutti gli eventi sono a ingresso libero e gratuito.
Per informazioni consulta il sito
ROMA
Una grande festa dedicata alla lettura che, concludendo il Maggio dei Libri, metterà i ragazzi al centro di una serie di appuntamenti imperdibili: i piccoli lettori saranno conquistati dalle tende indiane piene di volumi che occuperanno Roma dal 29 al 31 maggio.
Torna quindi la “Tribù dei Lettori – Festa della lettura con i ragazzi”, che in questa quinta edizione, accoglierà nei tepee 40 tra editori italiani e stranieri e più di 800 titoli da leggere e sfogliare durante tutto il periodo della manifestazione.
Una pacifica invasione di piazze, strade, giardini, librerie dove sono in programma oltre 70 appuntamenti gratuiti: reading, incontri con gli autori, spettacoli, laboratori, mostre e appuntamenti speciali pensati per bambini, ma anche genitori, insegnanti e bibliotecari. Eventi di socializzazione e divertimento creati cercare di accrescere nei più piccoli l’amore per le pagine stampate.
Saranno ospiti della Tribù: Marie-Aude Murail; Jutta Richter, Paul Dowswell, Marco Giusti, Francesca Zoboli, Guillaume Duprat. Grande attenzione sarà rivolta agli incontri e ai laboratori con gli illustratori. Tra i nomi più attesi: Guido Scarabottolo, Øyvind Torseter, il collettivo Milimbo, Mayumi Otero Raphael Urwiller (I Cinori), mentre saranno tre le mostre in programma che accompagneranno la presenza a Roma di Gek Tessaro, Satoe Tone e Susanna Mattiangeli.
Preziosa poi sarà la collaborazione con alcune librerie che, per il periodo del Festival, sosterranno la Tribù dei lettori, ed anche con il sistema delle Biblioteche di Roma che presenterà un nuovo progetto: l’Ape-Lettura, un Ape Piaggio 50 allestita come un Libromobile che, sempre dal 29 al 31 maggio, sosterà davanti la Casina di Raffaello per proporre a bambini ed adulti libri e letture ad alta voce e all’aria aperta.
Ad integrare l’offerta verranno proposti i Pic-nic letterari a Villa Borghese. Un menù giornaliero di quattro proposte letterarie per una lettura libera e gratuita da gustare nel parco. Nel cestino bambini e famiglie faranno scorta non solo delle proposte editoriali, ma potranno gustare una piccola merenda biologica su una comoda coperta per sedersi nel parco. Partecipazione libera fino ad esaurimento posti.
Lunedì 2 giugno apertura straordinaria al pubblico per molti Musei del Sistema Musei Civici secondo l’orario consueto e la tariffazione vigente.
Sono aperti:
Musei Capitolini; Centrale Montemartini; Museo dell’Ara Pacis; Museo di Scultura Antica Giovanni Barracco; Museo delle Mura; Villa di Massenzio; Museo della Repubblica Romana e della memoria garibaldina; Museo di Roma; Museo Napoleonico; MACRO; Museo Carlo Bilotti; Museo Pietro Canonica; Museo di Roma in Trastevere; Musei di Villa Torlonia; Museo Civico di Zoologia.
NAPOLI
Al Museo PAN di Napoli, il 30 e 31 maggio alle ore 17,15 si terrà lo spettacolo “Regine di cuori” è un “reading teatralizzato” da “Storie e leggende napoletane” di Benedetto Croce. L’adattamento teatrale è stato curato da Daniela Garofalo e Lina Perrella dell’associazione teatrale “Il tappeto rosso”. La regia è di Lina Perrella. In scena ci sono quattro attrici: Emma Ciotola, Daniela Garofalo, Lina Perrella e Alessandra Sasso che leggono altrettante storie di donne napoletane raccontate da Croce: Giulia Gonzaga, Isabella del Balzo, Laura Terracina e Tirinella Capece, nonché un attore: Patrizio Bartiromo che farà rivivere il personaggio di Croce mentre scorrono delle diapositive che commentano la scena.
Come evocato dagli spettatori in una sala teatrale vuota entra Benedetto Croce che introduce con poche battute lo spettacolo. Quindi entrano le attrici, per provare un reading che si terrà fra una settimana e si dispongono ai leggii. Cominciano così a rivivere le nobildonne napoletane del ’400 e ’500 che raccontano in maniera partecipata e sofferta le loro storie.
In occasione del gran finale del maggio dei monumenti ed in occasione dl ponte del 2 giugno, sabato 31 maggio le grandi mostre in corso a Napoli saranno visitabili fino a mezzanotte.
La mostra di “Andy Wharol – Vetrine” al Pan | Palazzo delle Arti Napoli
– sabato 31 maggio fino alle 24 (ultimo ingresso alle 23.00), biglietto scontato dalle 18.30 ingresso a 5€;
– domenica 1 giugno fino alle 20.00 (ultimo ingresso alle 19.00)
– lunedì 2 giugno fino alle 19.30 (ultimo ingresso alle 18.30)
“Una Mostra Impossibile” nel complesso monumentale di San Domenico Maggiore
– sabato fino alle 24
– domenica 1 giugno fino alle 22.00
– lunedì 2 giugno fino alle 22.00
Il Maschio Angioino – Museo civico di Castel Nuovo
– sabato fino alle 19.00 (ultimo ingresso alle 18.30)
– domenica fino alle 14.00 (ultimo ingresso alle 13.30)
– lunedì fino alle 14.00 (ultimo ingresso alle 13.30)
Il Castel dell’Ovo
– sabato fino alle 19.30 (ultimo ingresso alle 18.45)
– domenica fino alle 13.45 (ultimo ingresso alle 13.15)
– lunedì fino alle 13.45 (ultimo ingresso alle 13.15)
PUGLIA
Il sabato sera il patrimonio culturale della Puglia apre le sue porte ai visitatori: riparte il progetto Puglia Open Days, il ricco programma di aperture straordinarie con visite guidate gratuite nei maggiori attrattori culturali e turistici della regione, promosso dall’Assessorato regionale al Turismo e attuato da Pugliapromozione, in accordo con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo, Direzione Regionale dei Beni Culturali e Paesaggistici della Puglia, la Conferenza Episcopale Pugliese, l’ANCI Puglia. Quest’anno il più atteso ed esteso programma di fruizione turistica dei siti e beni culturali pugliesi non si svolge soltanto nei mesi estivi, da luglio a settembre, ma diventa un appuntamento valido per tutto l’anno, un’occasione di viaggio per scegliere la Puglia quale propria destinazione.
In programma visite guidate per bambini e itinerari accessibili anche ad ospiti con esigenze speciali. In modo particolare, con Puglia Open Days Kids è possibile scoprire le attività a misura di bambine e di bambini, con città e beni culturali più ospitali grazie a visite guidate tematiche. Inoltre, una maggiore attenzione è riservata al tema della disabilità e dell’integrazione delle persone con esigenze specifiche: Puglia Open Days for All indica non solo l’accessibilità dei luoghi d’arte e cultura pugliesi, ma stimola e promuove la programmazione di attività in linea con i temi del “turismo accessibile”, sempre più paradigma del futuro sviluppo turistico della regione. In primavera, quindi, passeggiate nei centri storici turisticamente rilevanti della Puglia con itinerari per tutti. Con prenotazione obbligatoria, è possibile richiedere interpreti LIS e assistenti dedicati per le disabilità motorie, sensoriali, intellettive, relazionali.
SARDEGNA
Sabato 31 maggio e domenica 1 giugno Monumenti Aperti giunge al quinto e ultimo weekend di questa diciottesima edizione. Sono ben tredici i Comuni che chiuderanno l’edizione 2014 della manifestazione aprendo gratuitamente le porte dei propri beni culturali e paesaggistici ai visitatori: Buggerru, Dolianova, Gonnosfanadiga, Iglesias, Olbia, Porto Torres, Portoscuso, Quartu Sant’Elena, Quartucciu, Santa Giusta, Selargius, Soleminis e Villasor.
In questo fine settimana otto sono i comuni che confermano la loro partecipazione, tra cui Quartucciu e Portoscuso che, dopo la prima edizione locale dell’anno scorso, hanno deciso di ripetere l’esperienza.
Quattro sono i comuni che rientrano nel circuito della manifestazione: Quartu Sant’Elena e Soleminis, dopo aver rinunciato alla manifestazione lo scorso anno, sono rientrate nel circuito; Villasor ritorna dopo una pausa di due anni; mentre Selargius mancava dalla rete della manifestazione dal 2008.
In questo ultimo weekend un solo comune partecipa per la prima volta alla manifestazione, Gonnosfanadiga con ben 13 monumenti visitabili gratuitamente e due itinerari.
CATANIA
Con l’estate ormai alle porte, l’associazione culturale Caminito Tango Catania incomincia a “scaldare i motori” per i due principali appuntamenti della stagione, il Sicily Tango Meeting (13/15 Giugno 2014) e il Festival internazionale di Sicilia (9/17 Agosto 2014).
Infatti, sabato 31 maggio, dalle 21:00 alle 2:30 e domenica 1 giugno, dalle 20:00 all’ 1:00 (con la “super pratica” del tango alle 21.00), l’appuntamento per il popolo tanghero siciliano è all’Empire, ormai “tempio” sacro del tango catanese, ma nella versione “sotto le stelle”.
“Complice la soluzione tecnologica del tetto apribile dei locali dell’Empire – dice Elena Alberti, Presidente di CaminitoTango – i partecipanti avranno l’opportunità di godere della frescura del nostro clima e nel contempo scatenarsi in pista. L’occasione sarà propizia per svelare ai tangueros i dettagli delle attività estive, a partire dagli incontri settimanali del sabato presso “La Plaza” del Lido Azzurro (inaugurazione sabato 7 giugno), agli eventi, gli show, fino ad arrivare alla grande kermesse internazionale del Festival di Agosto”.
“Un’edizione quella di quest’anno– continua Angelo Grasso, direttore artistico di CaminitoTango e del Festival – che porterà a Catania artisti argentini che hanno segnato e stanno segnando l’evoluzione del Tango consegnandolo alla contemporaneità ma, soprattutto, al futuro. Per questo abbiamo deciso che a capitanare la squadra di Maestri (ben sette coppie) fosse proprio il grande Miguel Angel Zotto (nella foto con Daiana Guspero) da più parti riconosciuto come uno dei tre migliori ballerini di tango del secolo”.
Tango dj della serata di sabato 31 maggio sarà il palermitano Septymo, mentre il Dj Pietro animerà la serata di domenica 1 giugno.