La decisione viene dopo l’atterraggio di emergenza a cui e’ stato costretto, nella mattinata del 16 gennaio, un 787 Dreamliner partito da Yamaguchi a seguito di un problema alla batteria rilevato dal quadro dei comandi e in presenza di uno strano insolito fumo che ha invaso l’interno del velivolo.
Nei giorni scorsi due 787 della Jal avevano fatto registrare perdite di carburante e uno dell’Ana aveva accusato problemi all’impianto frenante.
Per motivi di sicurezza l’aereo e’ stato fatto atterrare a Takamatsu, nel Giappone occidentale, ed i passeggeri sono stati evacuati dal velivolo.
Nel video di un passeggero i momenti di concitazione vissuti a bordo nelle fasi dell’atterraggio d’emergenza.
L’ Ana (All Nippon Airways) e’ stata la prima compagnia del mondo ad utilizzare il Boeing 787 Dreamliner e insieme alla Jal possiede 24 dei 50 velivoli finora consegnati dalla Boeing. Venerdi 12 gennaio anche le autorità Usa hanno annunciato una analisi approfondita sulla sicurezza del Dreamliner.
Il progetto innovativo che ha portato alla realizzazione del 787 Dreamliner e’ caratterizzato da una fusoliera interamente in fibra di carbonio con parti in titanio necessarie per rinforzare la struttura. L’utilizzo massiccio di questo materiale consente di ridurre il peso complessivo dell’aereoplano di oltre il 20 per cento. La riduzione di peso unita a delle ottime soluzioni aerodinamiche consente alle compagnie aeree un elevato risparmio sui costi del combustibile e una drastica riduzione delle spese di esercizio.