Il Friuli Venezia Giulia sarà presente dal 30 novembre all’8 dicembre ad “Artigiano in Fiera”, l’importante manifestazione milanese dedicata all’artigianato di qualità che ogni anno vede confermare un’affluenza di oltre 3 milioni di visitatori. La presentazione delle eccellenze regionali è affidata all’organizzazione dell’Agenzia regionale per lo sviluppo rurale ERSA, che può contare sulla collaborazione di TurismoFVG e dell’Ente Tutela Pesca e di ulteriori contributi da parte di Confartigianato FVG e del Comune di Sutrio.
Protagonisti indiscussi saranno i numerosi produttori artigianali della regione rappresentanti di vari settori di attività. La parte del leone la farà l’agroalimentare, le cui eccellenze, già presenti nelle edizioni precedenti, hanno trovato nel pubblico di “Artigiano in fiera” degli estimatori entusiasti, testimonial eccezionali per il Friuli Venezia Giulia.
L’appuntamento milanese sarà anche l’occasione per iniziare a confrontarsi e progettare con le aziende friulane la presenza all’Expo 2015. L’impegno di ERSA, in particolare, che è da anni rivolto alla sostenibilità, trova nell’Esposizione Universale del 2015 “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita” una piena corrispondenza di obiettivi e vision. La cura del territorio, il controllo sugli inquinanti, la difesa della biodiversità, una attenta gestione del patrimonio idrico e l’attenzione al benessere animale rappresentano un impegno a più livelli fondato sulla consapevolezza che questa è l’unica strada da percorrere per il nostro Pianeta e per le generazioni future.
L’area di 1600mq a disposizione del Friuli Venezia Giulia all’interno di “Artigiano in Fiera” sfrutta una collocazione strategica ed è allestita per riprodurre con un tocco di fantasia l’atmosfera di un borgo friulano. Il visitatore potrà così percorrerne gli spazi, fermandosi a sorseggiare un aperitivo con i migliori vini friulani all’Enoteca AIS Sommelier FVG, oppure accomodarsi nell’accogliente ristorante dove la carte propone ottimi piatti regionali e dove il profumo della polenta fatta con il mais della Blave Di Mortean stuzzicherà l’appetito. Per palati alla ricerca di gusti genuini e raffinati, il percorso propone un accogliente angolo dove, come in uno scrigno, sono presenti i gioielli dell’agroalimentare con i prodotti tradizionali del Cibario; dopo pochi passi, anche le acque vivificanti e cristalline dei monti regalano al visitatore i loro prodotti, presentati dall’Associazione Piscicoltori Italiani – Trota. Le saporite e gustose carni biologiche presentate dall’Associazione Allevatori del FVG appagheranno qualsiasi palato. Non mancano le dolci sorprese per rendere la visita indimenticabile con il Consorzio del Figomoro da Caneva e Dolce Nordest prodotti delle Valli del Torre/Natisone. Non si può certo lasciare il borgo senza aver spento la sete sorseggiando le impareggiabili birre proposte dalla Pro Loco Castello di Udine, che rappresenta i micro birrifici regionali e, per non lascarsi dietro alcun rimpianto, suggeriamo una deliziosa tartina con il Prosciutto di Sauris. Esperti casari prepareranno il formaggio svelandone i segreti della millenaria preparazione. È anche d’obbligo una visita alle bellissime opere della Scuola Mosaicisti di Spilimbergo magari assaporando il gusto vellutato del gelato.
Il Distretto del Coltello di Maniago mette in mostra le sue affilate opere e il visitatore potrà seguire personalmente la lavorazione di una lama. Proseguendo in questo affascinante percorso, gli ospiti avranno l’occasione di veder prender vita il legno e trasformarsi nelle maschere alpine di Tomats oppure nelle opere dei tornitori di Sutrio.
Il borgo vive di altre molteplici attività artigianali: esperti proporranno la lavorazione di lana, scarpetz e scuss. Gli arrotini della Val Resia sveleranno i segreti della loro arte. E poi ancora ricercati spazi, coordinati da Confartigianato FVG, accoglieranno gli artigiani di Cuori di Terra, Giochi di Luce, Antema, Carnica Arte Tessile, Home Sweet Home, CAM il Ricamificio.
Le realtà produttive artigianali, anche quelle piccole e piccolissime, costituiscono per il territorio un punto di forza da sostenere e promuovere soprattutto in questo momento di congiuntura economica sfavorevole. L’impegno della Regione Friuli Venezia Giulia in tal senso si concretizza anche attraverso la partecipazione a questa fiera, capace di attirare un massiccio afflusso di visitatori e che costituisce un’eccezionale possibilità d’incontro tra aziende e consumatori. Per i produttori, il confronto diretto con il mercato globale è un fondamentale momento di verifica e di stimolo
all’innovazione.