Tra gli ultimi scampoli d’inverno e i primi, timidi giorni di primavera Düsseldorf celebra la sua “quinta stagione dell’anno” – il Carnevale. Una festa coloratissima e amata in tutta la Renania, che permette di vivere qualche momento di piccola follia, salutando finalmente il grigiore dei mesi più freddi. Ufficialmente il Carnevale inizia sempre l’11 dell’undicesimo mese dell’anno – novembre – alle ore 11.11, quando la città viene simbolicamente consegnata ai matti, impersonati dal folle Hoppeditz. Bisogna però attendere i giorni che precedono la Quaresima per lasciarsi veramente andare ai festeggiamenti, tra canti, balli, bevute collettive e i tradizionali Bützchen, i baci che ci si scambia, anche tra sconosciuti, a Carnevale.
Il giovedì grasso (quest’anno il 27 febbraio) la città sarà in mano alle Möhnen – come vengono chiamate le donne – per la Weiberfasnacht (Carnevale delle Donne, in tedesco): le signore, alle ore 11.11, prendono in consegna il municipio e, per una volta all’anno, esercitano il potere. Lungo le vie del centro gruppi in costume cantano e si divertono. Molte donne hanno con sé un paio di forbici, per tagliare – come usanza vuole – la cravatta agli uomini, che si consolano ricevendo in cambio un bacio, il cosiddetto Bützchen. Nei locali, poi, si festeggia fino a tarda sera.
Il sabato è dedicato ai cortei dei più piccoli vestiti in maschera, mentre la domenica famiglie, grandi e piccini sfilano in costume lungo la Königsallee, la strada più elegante di Düsseldorf, per un giorno in mano ai folli. Il vero culmine del Carnevale renano è però il Rosenmontagszug, ovvero la sfilata del lunedì delle Rose (quest’anno il 3 marzo): dalla periferia al centro affluiscono splendidi e imponenti carri, tra musica e balli, e in città arriva quasi un milione di persone per partecipare al grande spettacolo. Dai vagoni, le maschere più varie lanciano dolci e caramelle ai bambini, che le reclamano a gran voce. I più piccoli – e non solo loro – giungono sempre a casa con enormi scorte di dolciumi.
La parata si prolunga dalla tarda mattinata fino alla sera, quando è tempo per gli ultimi festeggiamenti. Agli eccessi del Carnevale si pone fine il mercoledì delle ceneri (quest’anno il 5 marzo), quando si allestisce il funerale per il pazzo Hoppeditz. I folli dovranno aspettare un lungo anno, prima di tornare a festeggiare e reggere la città…
Düsseldorf – il Carnevale in breve
27.02 (giovedì grasso) Weiberfasnacht
La città è in mano alle donne, che festeggiano e folleggiano in costume, tra tagli di cravatte agli uomini e Bützen – i baci di Carnevale
01.03 – Corteo dei più Piccoli
Maschere e mascherine sfilano nel centro città
02.03 – (domenica di Carnevale) Sfilata di Carnevale
Tradizionale passeggiata lungo la centralissima Königsallee
03.03 Rosenmontagszug
Una sfilata che conta circa 70 carri, 80 gruppi a piedi e 40 gruppi musicali percorre la città, popolata da una folla di circa un milione di persone
Düsseldorf
Düsseldorf, capoluogo del Land Nord Reno Vestfalia, conta 592.000 abitanti ed è la settima città della Germania per popolazione. Nucleo di cui si ha la prima menzione scritta nel 1135, è cresciuta come centro commerciale prima e industriale poi lungo il Reno. Moderna e cosmopolita, ma allo stesso tempo orgogliosa delle sue tradizioni, Düsseldorf rispecchia perfettamente lo stile di vita renano, un mix di operosità, internazionalità e joie de vivre.
Düsseldorf Airport
L’Aeroporto di Düsseldorf offre un importante network di voli intra-europei e sempre più voli intercontinentali. Il suo bacino d’utenza conta 18 milioni di persone in un raggio di 100 chilometri. Nel 2013 sono stati 21,2 milioni i passeggeri che sono transitati in aeroporto. Düsseldorf è collegata all’Italia con voli diretti da e per Milano, Roma, Bari, Cagliari, Catania, Firenze, Lamezia Terme, Napoli, Olbia, Palermo, Rimini, Torino e Venezia