Con una lunghezza di di 13.600 metri, l’opera collega il lato europeo di Istanbul a quello asiatico, ed il tunnel, che supera il Bosforo, scende ben 60 metri sotto il fondo del mare, siglando quindi un record mondiale di profondità. La porzione sottomarina del tunnel si articola in due gallerie che, oltre alla metropolitana, dovrebbero nei prossimi anni aprire anche al traffico ad alta velocità. Ed è proprio a questo scopo, che il tunnel sarà integrato a una rete ferroviaria di 75 km di nuova costruzione. L’inaugurazione di questo grande progetto è avvenuta per un doppio motivo: festeggiare assieme alla realizzazione di questo importante tunnel ferroviario anche il 90° anno di fondazione della Repubblica Turca.
Tuttavia il desiderio di costruire un tunnel sottomarino era nuovamente ritornato, e più forte di prima, con alcuni
studi ingenieristici nel 1980, che avevano dimostrato come un tale tunnel sarebbe stato fattibile e conveniente per la collettività. Il primo ministro Erdogan, ex sindaco di Istanbul, aveva ripreso questo progetto nel 2004, inserendolo fra i suoi mega-progettiper la metropoli di 17 milioni di persone, che comprendono anche la costruzione di un terzo aeroporto, di un terzo ponte sul Bosforoe di un canale parallelo allo stretto, per facilitare il traffico marittimo.
La costruzione del tunnel era quindi iniziata nel 2004 ed era stata prevista della durata di quattro anni, ma l’opera era stata ritardata dopo una serie di importanti scoperte archeologiche: in totale circa 40.000 oggetti sono stati scavati dal cantiere del tunnel, ed in particolare è stato ritrovato un cimitero di circa 30 navi bizantine, la più grande flotta medievale mai scoperta ad oggi.
Ma alla fine il tunnel è stato ultimato. E ora ci si aspetta che l’opera dia un forte contributo a migliorare la situazione del traffico caotico di Istanbul dove ogni giorno due milioni di persone attraversano il Bosforo attraverso due ponti di solito perennemente intasati. In alternativa ci sono i traghetti, ma i tempi si allungano enormemente. Ora grazie ai nuovi treni sarà possibile passare dall’Europa all’Asia in soli 4 minuti, e si spera che molti cittadini si convertiranno al trasporto pubblico, dato che la nuova linea avrà la capacità di trasportare ben 150.000 passeggeri per ora!