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La lost city della Colombia

Ciudad Perdida (traducibile in “Città perduta”) è il sito archeologico dove sorgeva un tempo una città antica, nella Sierra Nevada, in Colombia. Si crede che fosse stata fondata attorno all’800, circa 650 anni prima di Machu Picchu. Il luogo è conosciuto anche come Buritaca e gli indigeni lo chiamano Teyuna. Ciudad Perdida venne scoperto nel 1972, quando un gruppo di saccheggiatori di tesori trovarono una serie di gradini di pietra che portavano verso la montagna; seguendo il percorso trovarono una città abbandonata, che essi chiamarono “Inferno verde”.

Quando alcune figure in oro e urne in ceramica cominciarono a essere vendute nel mercato nero, le autorità rivelarono al pubblico l’esistenza del sito nel 1975.


Alcuni membri delle tribù locali, gli Arhuaco, i Kogui e gli Arsario, hanno affermato che visitavano frequentemente il sito prima che fosse scoperto dagli archeologi.


Essi lo chiamano Teyuna e credono che fosse il cuore di una rete di villaggi abitati dai loro antenati, i Tairona. Ciudad Perdida fu forse il centro della manifattura e della politica della regione, sul fiume Buritaca, e potrebbe aver ospitato da 2000 a 8000 persone. La città venne abbandonata dopo l’arrivo degli spagnoli.

Ciudad Perdida è formata da una serie di 169 gradonate intagliate sul lato della montagna, una rete di strade tegolate e alcune piazze circolari.

La città è una vera prodezza di ingegneria: sorgeva infatti su un complicato sistema di terrazzamenti collegati da sentieri in pietra e supportato da un intricato sistema di canali.


Per raggiungere questo luogo perso nella giungla della Serra Nevada, nei territori protetti dal Parco Nazionale Tayrona occorrono oggi sei giorni di cammino (tra l’andata e il ritorno): i sentieri si fanno largo tra i campi coltivati, la foresta e i fiumi, in un percorso di immersione totale nella natura e nella cultura degli indigeni del luogo.


Ci si inerpica sulle pendici fangose delle colline, per giungere infine alla sorprendente scala di pietra che, dal greto del torrente, conduce fino al trono della Ciudad Perdida: dopo aver scalato gradini e terrazzamenti, si arriva nel cuore della città, la piazza principale, da cui si gode una magnifica vista sulle valli e sulle colline circostanti, ricoperte dalla fitta vegetazione che ha difeso fino ad oggi la magica Tayuna.


Un percorso faticoso ma bellissimo. E’ un’emozione intesa, la sensazione di essere i primi al mondo a godere di tanta bellezza; un viaggio certamente non per tutti, ma che ripaga il viaggiatore delle fatiche e di ogni disagio patito.

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