Per la speciale occasione, inoltre, i ristoratori senesi, in collaborazione con Confesercenti e Confcommercio, proporranno il “Piatto del Trekking”: menù a prezzi sostenibili per far vivere un’esperienza golosa indimenticabile anche a tavola. Lungo gli itinerari senesi saranno istallati alcuni pannelli Qr code per segnalare ai partecipanti la possibilità di condividere immagini, commenti e video, da postare in tempo reale attraverso il proprio smartphone sulla Pagina Facebook dedicata al Trekking. In Piazza del Campo sarà, inoltre, possibile partecipare a “Facce da Trekking”: l’iniziativa che immortalerà i partecipanti che avranno voglia di “metterci la faccia”. La IX Giornata Nazionale del Trekking Urbano proseguirà domenica 28 ottobre al passo del Nordic Walking, un’attività sportiva nuova, semplice e divertente da praticare all’aria aperta e adatta a tutti, con partenza alle ore 9.15 da Fonte Gaia.
Il percorso del Trekking Urbano a Siena. Il viaggio nella storia senese si snoderà seguendo le tracce di Giulia Ugurgeri, protagonista di un’avventura in giro per il mondo degna di un romanzo rosa. Proseguendo verso il Duomo, invece, ci si soffermerà in Piazzetta Luigi Bonelli per approfondire la conoscenza dell’autore teatrale e giornalista, per poi raggiungere, percorrendo i vicoli che girano attorno alla Cattedrale, via Stalloreggi luogo familiare al baritono panterino Ettore Bastianini. Proprio in onore del celebre interprete verdiano si apriranno le porte del Museo della Contrada della Pantera. L’itinerario senese continua sulle tracce di Tommaso Pendola, prete ed educatore che si è dedicato all’assistenza dei sordomuti nella Siena dell’Ottocento. Poco lontano si raggiungerà il luogo dove fu imprigionato Sant’Ansano, santo patrono di Siena che ha subito il martirio immerso nella pece nel Fosso sottostante a lui intitolato. Attraverso i vicoli più suggestivi di Siena, poi, si raggiungerà Piazza Indipendenza e il vicolo di Pier Pettinaio, pio commerciante di pettini per telai citato nel Purgatorio di Dante. Si conoscerà poi, proseguendo oltre Banchi di Sopra, Giuseppe Pianigiani, l’ingegnere che ebbe il merito di progettare il primo tratto ferroviario Empoli- Siena, dopo aver lavorato anche alla famosa Leopolda, la linea Firenze – Livorno. Il percorso condurrà alla Chiesa della Venerabile Compagnia di Santa Maria in Portico a Fontegiusta, dove si trovano le tracce di Passitea Crogi, mistica senese della quale fu accertata, nell’autopsia, l’assenza del cuore, scambiato con Gesù. All’interno della chiesa si potrà ammirare il dipinto di Francesco Vanni che raffigura il Beato Ambrogio Sansedoni, eccezionale intellettuale compagno di Tommaso d’Aquino, così amato a Siena da apparire tra i personaggi della facciata del Duomo e da meritare gli onori del Palio disputato in suo onore fino alla metà del Cinquecento. Da Fontegiusta la passeggiata lenta raggiungerà la Lizza per ascoltare l’infelice e breve vita della figlia di Manzoni, Matilde. Infine, il percorso del trekking si concluderà alla Fortezza Medicea con la storia della mitica Gina Parrini, detta “la Batina” e con un brindisi presso l’Enoteca Italiana.