Secondo i dati del Ministero della Cultura e del Turismo della Repubblica di Turchia, i turisti internazionali arrivati in Turchia nel 2012 sono stati 31.782.832, con un incremento di 1,04% rispetto all’anno precedente.
E i dati di gennaio 2013 fanno ben sperare, visto che la Turchia ha registrato l’ingresso in un solo mese di 1.104.754 visitatori, con un incremento del 12,54% rispetto a gennaio 2012. E sempre nel mese di gennaio 2013, gli italiani giunti in Turchia sono stati 25.229 con un incremento del 24,66% rispetto a gennaio 2012, il che dimostra l’interesse sempre più ampio del Bel Paese verso la Turchia.
Istanbul si posizione, come sempre, come meta turistica privilegiata !! Unica metropoli al mondo a cavallo tra due continenti, Istanbul offre un patrimonio storico ed artistico unico al mondo, una gastronomia d’eccellenza e una vita notturna al pari delle più moderne delle capitali europee. Sa mescolare il fascino orientale degli hammam, dell’harem e del Gran Bazaar, con le architetture ed il design più contemporaneo.
E non è un caso che la prima Biennale del Design dello scorso autunno sia stata un successo di critica e di pubblico, così come c’è grande attesa per la 13ma edizione della Biennale dell’Arte che si svolgerà dal 14 settembre al 10 novembre 2013, la cui direzione artistica è affidata a Fulya Erdemci. Gli altri Festival della Cultura di Istanbul, organizzati dalla IKSV – Istanbul Foundation for Culture and Arts:
32° Istanbul Film Festival, 30 marzo – 14 aprile
19° Istanbul Theatre Festival, metà maggio – metà giugno
41° Istanbul Music Festival, 4-29 giugno
20° Istanbul Jazz Festival, luglio
Ad aprile l’8a edizione dell’International Istanbul Tulip Fest. La città si trasforma per un mese in un meraviglioso giardino fiorito, celebrando così il simbolo stesso della Turchia, il tulipano. Questo fiore ebbe grande popolarità in Turchia nel XVI secolo durante il regno di Solimano il Magnifico, che lo volle sviluppare in numerose varietà ed impiantare ovunque. E solo nel 1554 un ambasciatore fiammingo ad Istanbul ne spedì alcuni bulbi al botanico Carolus Clusius, responsabile dei giardini reali olandesi. I tulipani divennero subito estremamente popolari in tutta l’Europa, ma è noto come molte delle varietà fossero sviluppate in Turchia molto prima che fossero introdotte nei giardini europei. Il programma ancora non è stato pubblicato sul sito ufficiale www.istanbulunlalesi.com ma è sicuramente una delle migliori occasioni per scoprire i parchi cittadini, come ad esempio il Parco di Emirgan che si trasforma in un vero e proprio paradiso sul Bosforo (tra gli altri parchi si consigliano anche: Gülhane Parkı, Yıldız Parkı, Soğanlı Bitkiler Parkı, Beykoz Korusu, Göztepe Gül Bahçesi, Büyük Çamlıca Korusu, Küçük Çamlıca Korusu, Fethipaşa Korusu e Hidiv Çubuklu Korusu).
Istanbul a giugno si trasforma nuovamente, dopo il successo delle prime due edizioni, nella Capitale dello Shopping con l’Istanbul Shopping Festival, dall’8 al 30 giugno 2013. È un evento di grande richiamo internazionale, grazie agli eccezionali sconti su tanti prodotti, non solo nei numerosi centri commerciali ma anche nelle strade cittadine dello shopping, a partire dalla famosa Istiklal Caddesi. Numerosi i concerti e gli eventi legati al Festival, in modo da offrire ai turisti di tutto il mondo tante occasioni di divertimento, tra un acquisto e l’altro. Il sito ufficiale è www.istshopfest.com.
Tra le mete più amate dal turismo internazionale si confermano nuovamente, oltre ad Istanbul, la Cappadocia, Pamukkale e le Province di Izmir, di Muğla e di Antalya, che abbinano divertimento, relax e cultura, con la presenza di tanti siti archeologici unici al mondo, su cui il Ministero ha investito molto negli ultimi anni, come ad esempio Efeso, Troia, Pergamo, Hierapolis, Afrodisias, Xanthos e Latona, Aspendos e il percorso della Via Licia.
Tra le nuove destinazioni si evidenziano invece la costa turca del Mar Nero, un vero paradiso per gli amanti della natura, l’Anatolia sud-orientale, con le città di Mardin, Gaziantep, Sanliurfa e il Monte Nemrut, uno dei 10 siti UNESCO della Turchia, e l’Anatolia orientale, con l’altopiano rosso-ocra di Erzurum, la cima perennemente coperta dalle nevi del Monte Ağri (Monte Ararat) e l’immenso lago di Van dalle profonde acque azzurre.
Ma è il mare uno degli aspetti più affascinanti della Turchia, che continua ad attrarre sempre più turisti da ogni parte del mondo e che si è ormai affermato come meta privilegiata nel bacino del Mediterraneo. In particolare, dei suoi 8000 km di costa, sono molto amate e rinomate le località di Bodrum, Marmaris e Fethiye, ma anche Cesme, Kusadasi, Kemer, Kas e Kekova. Il tratto che va dallo Stretto dei Dardanelli a Bodrum, denominata anche Costa Egea, e quello che da Bodrum poi si estende fino ad Antalya ed oltre, fino quasi al confine con la Siria, denominata Costa Mediterranea, sono un susseguirsi di centri turistici molto importanti, siti archeologici unici al mondo, baie e spiagge incontaminate e località di vacanza che offrono il massimo dello standard qualitativo unitamente ad una varietà di servizi, al pari delle più frequentate e rinomate località del Mediterraneo. Lungo queste coste, proprio per le condizioni favorevoli, sono nate molte delle antiche civiltà dell’Asia Minore. La natura qui si fa largo in un litorale costellato di rovine antiche, di porticcioli caratteristici e di numerose calette che si incontrano navigando con le imbarcazioni tipiche denominate caicchi.