Le Terme in Italia sono famose in tutto il mondo grazie all’efficacia dei trattamenti praticati, ai numerosi servizi offerti, ma soprattutto per le bellezze naturali dei paesaggi in cui sono inserite. Negli ultimi anni, il turismo termale è tornato al centro dell’attenzione grazie anche alla diffusione della cultura del benessere della persona, e di conseguenza, al piacere ed alla necessità, di ristabilire un equilibrio fisico e mentale che spesso viene meno a causa della caoticità della vita quotidiana.
In Italia le proprietà curative delle acque sorgive, erano conosciute già nell’antichità: si fa risalire ad Ippocrate il primo trattato di medicina sullo studio delle acque dal punto di vista scientifico. Non dimentichiamo inoltre che durante l’antico impero romano il fenomeno termale conobbe uno sviluppo enorme. Inizialmente l’uso del bagno aveva un significato prettamente igienico, in un secondo momento, la frequentazione delle terme diventò parte integrante della cultura, luogo di incontro e benessere in senso moderno, e utilizzato anche per usi terapeutici.
Gli antichi Romani sono stati i precursori delle terme. Da bravi discendenti, noi italiani ne andiamo pazzi. Dopo grandi feste e banchetti loro si rilassavano alle terme. Spesso, a dire il vero, si abbuffavano stando direttamente immersi nelle acque termali. Senza esagerare, anche noi dobbiamo prendere esempio e dedicare un po’ del nostro tempo alla cura del corpo. Specialmente dopo gli abbondanti pranzi e i cenoni delle feste.
Il nostro Paese è ricco di centri termali e di moderne Spa e il benessere, oggi, è diventato sempre più alla portata di tutti. Da Nord a Sud del Belpaese, isole comprese, se ne contano a centinaia. Alcune strutture termali sono nascoste tra le montagne, come le Terme di Bormio, le Terme di Merano, le Terme di Pré-Saint-Didier o quelle di Andalo. Altre si affacciano sul mare, come le Terme di Rimini, le Terme di Santa Cesarea e le Terme di Grado. Altre ancora si trovano nei pressi delle città d’arte, magari tra le colline, dove sgorgano le fonti termali, come le Terme di Calidario, le Terme di Abano e Montegrotto, le Terme di Casciana o la Grotta Giusti.
Ovunque trascorriate le festività natalizie potete abbinare la vacanza a un rilassante momento all’interno di una piscina a 26°C. La maggior parte delle terme italiane offre piscine interne, ma anche esterne riscaldate, da sfruttare naturalmente nella bella stagione o anche d’inverno, quando tutt’intorno è ricoperto di candida neve.
Per via del successo che le terme stanno avendo in questi anni l’accesso alle piscine con acque termali non costa più molto (si parte dai 7 euro delle Terme di Equi fino ai 35 delle Terme di Riccione) e ogni località ha le sue particolari sorgenti termali. Esistono acque sulfuree, calcaree ecc che danno molteplici benefici.
Per chi lo desidera, poi, ogni struttura termale, ai semplici bagni rilassanti, consente di aggiungere trattamenti come massaggi, percorsi relax e romantiche terapie di coppia. Questi, però, sono a pagamento.
Dalla Valle d’Aosta alla Puglia, ecco dove coccolarsi nelle tiepide acque termali
Terme di Equi, Fivizzano (MS)
In paesino della Lunigiana incastonato nelle Alpi Apuane, si trovano le Terme di Equi, dove già i Romani facevano villeggiatura. Bagni, idromassaggi e insufflazioni lo rendono un centro del benessere unico. L’ingresso costa 7 euro (3,50 euro dalle 16.30)
Terme del Calidario, Venturina (LI)
Un laghetto con acque a 36°C. Uomini di epoche diverse cercarono calore e sollievo in questa sorgente, lasciando testimonianza del loro passaggio e del loro felice soggiorno. Un tuffo nel passato ai tempi in cui il popolo etrusco si concedeva bagni e massaggi in un ambiente unico e affascinante, un luogo dove trovare oggi armonia e benessere. Ingresso: 20 euro
Terme di Bormio, Bormio, Sondrio
Protagonista è l’acqua termale proveniente dalla sorgente Cinglaccia dove sgorga, naturalmente calda, ai piedi di un alto sperone roccioso ad una temperatura oscillante, a seconda della stagione, tra i 37 e 40°C. Ingresso alle sette vasche termali: giornaliero 27 euro (34 euro in alta stagione e nei weekend)
Terme di Merano (BZ)
Sono tra le terme più famose d’Italia e si trovano nel pieno centro della città, a due passi dalla suggestiva passeggiata lungo il fiume Passirio. All’interno di una struttura ultramoderna e di design, con grandi vetrate che si affacciano sui monti circostanti, ci sono piscine interne ed esterne e tantissimi trattamenti depurativi e curativi. Come ogni Spa nordica che si rispetti, si entra senza costume. La novità di quest’anno è la sauna finlandese che contiene fino a 100 persone. Inoltre: nuovo bagno di vapore con possibilità di fare peeling e gettate di vapore.
L’ingresso giornaliero costa 18,50 euro (21 euro feriali e festivi, inoltre il 6 e 7 dicembre 2014 e dal 26 dicembre 2014 al 5 gennaio 2015 vengono applicate tariffe specifiche)
Aquagranda Livigno
La struttura che si trova alle porte di Livigno è di oltre 20.000 mq è studiata per soddisfare ogni interesse, da quello famigliare, a quello sportivo, a quello del puro benessere. La chicca di questo centro è la Black Pool, un’imponente superficie d’acqua, scandita da molteplici giochi d’acqua. Comprende piscina interna ed esterna, zone idromassaggio, sauna e bagno turco. Inoltre si può accedere al thermarium, un ampio percorso benessere costituito da sauna finlandese, con accesso a terrazza esterna, hammam, vasca per talassoterapia, sauna bio-fieno con fragranze alle erbe, docce aromatiche. L’area è aperta tutti i giorni dalle 10 alle 20. L’ingresso costa 30 euro
Grotta Giusti Terme, Monsummano Terme, Pistoia
Tariffe d’ingresso per la piscina termale: giornaliero feriale 20 euro, giornaliero festivo (sabato, domenica e festivi e prefestivi) 24 euro
Terme Marine di Grado, (GO)
Le caratteristiche curative dell’isola sono legate alla particolare spiaggia rivolta a sud e alla purezza dell’acqua marina conservata negli anni. L’ingresso alla piscina termale costa 13 euro
Terme San Giovanni Rapolano, Rapolano Terme, Siena
Ben 4 piscine termali a temperatura differenziata naturale. La prima vasca è all’interno di un ottagono in vetro e legno da qui l’acqua esce per cascata naturale nelle due vasche esterne che dominano un panorama mozzafiato sulle crete senesi, emozionanti i tramonti.
Tariffe ingresso: giornaliero dal lunedì al venerdì 14 euro (sabato e festivi 17 euro)
Terme della Versilia, Cinquale di Montignoso, Massa
A soli 50 metri dalla spiaggia della famosa riviera della Versilia, in Toscana, le Terme si trovano a soli 3 Km da Forte dei Marmi, in un parco giardino di 30.000 metri quadrati.
Due piscine, la grande di 30 gradi, la più piccola di 35°. Questa ha anche l’idromassaggio. Ingresso alle piscine con sauna, bagno turco, percorso vascolare Kneipp: 25 euro. Bambini fino ai 12 anni: 15 euro
Terme della Fratta, Bertinoro (FC)
La struttura delle terme si compone di un idropercorso vascolare, sauna, cascata di ghiaccio, bagno turco, bagno romano, percorso kneipp, wasser paradise, docce emozionali, 2 piscine termali con idromassaggi, cromoterapia, musicoterapia, aromaterapia, salette e spazi relax. L’ingresso dal lunedì al venerdì costa 25 euro
Terme di Abano e Montegrotto, Abano Terme (PD)
Abano e Montegrotto Terme sono un patrimonio di benessere unico al mondo per il valore terapeutico delle acque (salso-bromo iodiche) e dei fanghi. L’acqua proviene dai bacini incontaminati dei Monti Lessini – Prealpi – e sgorga alle Terme Euganee a 87°C. Il fango, toccasana per dolori articolari e non solo, è un mix di argilla, acqua salso-bromo-iodica, microorganismi e biomateriali. Novità per quest’autunno sono 5 argille colorate, Thermal 5 Colors, che si prendono cura della pelle come fosse una tela d’artista. Si contano ben 240 piscine termali e più di 100 hotel dotati di centri benessere. La maggior parte delle piscine si trovano all’interno degli alberghi e sono accessibili agli ospiti. Ce ne sono alcune, però, aperte anche a clienti esterni. I prezzi d’ingresso variano tra i 15 e i 35 euro, comprensivi di accesso a sauna, grotta, bagno turco, docce emozionali ecc
Aquaria Centro Benessere, Sirmione, Brescia
Nel centro storico di Sirmione affacciate sul Lago di Garda, le terme hanno nuove aree spa: 800 mq suddivisi su due piani, che accolgono diverse tipologie di saune, bagni di vapore, docce emozionali e aree relax polisensoriali. L’acqua termale è unica: sulfureo salsobromiodica dalle proprietà esfolianti, miorilassanti e rimineralizzanti. Ingresso per 5 ore di benessere tra piscine termali, lettini effervescenti, idromassaggi, percorso vascolare e docce aromocromatiche: 39 euro (sabato, domenica e festivi 43 euro)
Terme di Casciana, Casciana Terme, Pisa
Con piscina interna e piscina esterna, le terme di Casciana sono le più belle della zona. Tariffe ingresso: giorni feriali 13 euro; sabato, domenica e festivi 15 euro; pomeridiano feriale e notturno (dopo le 15.30) 10 euro
Terme di Pré-Saint-Didier, Aosta
Ai piedi delle montagne, con il suggestivo Monte Bianco, circondate dal bosco, nel cuore della Valle d’Aosta, sfruttano, come già nel 1600, le sorgenti termali per le piscine, di cui tre all’aperto, e i trattamenti. Diversi tipi di saune, ognuna con differenti effetti benefici, bagno turco, cascate e idromassaggi di tutti i tipi. E, dopo la sauna, si va nell’igloo. L’ingresso giornaliero costa 44 euro nei giorni feriali e 49 euro nei giorni festivi
Terme di Salice, Godiasco, Pavia
L’acqua della piscina termale è rinomata per le sue proprietà detergenti, astringenti e antisettiche, prodigiose per la cura della pelle.
Ingresso alla piscina termale (meglio prenotare, anche un giorno prima): 30 minuti 21 euro, 60 minuti 23 euro e 90 minuti 25 euro
Terme di Salsomaggiore, Parma
Le acque termali di Salsomaggiore sono salsobromoiodiche ipertoniche fredde, tra le più ricche di sali minerali in natura. ). Sono estratte dai pozzi a una temperatura di 16°-17°C. Sono le acque termali con la più alta percentuale di iodio e di bromo e hanno dunque un’azione antinfiammatoria generale. Il percorso vascolare nelle piscine costa 18 euro
Terme di Cervia e di Brisighella, Cervia, Ravenna
Aperte nel 1957, sono tra le più famose d’Italia. Ingresso nella piscina termale curativa con percorso vascolare e vasca termale con idromassaggio 25 euro
Terme Luigiane, Cosenza
La più antica stazione di cura della Calabria si trova vicino a Cosenza. Il potere curativo delle sue acque è stato cantato da Plinio il Vecchio. Comprende due stabilimenti per le cure e un parco con piscine di acqua termale, oltre al centro wellness. Ingresso: 15 euro
Terme dei Papi, Viterbo
Una piscina chiamata Monumentale, di oltre 2.000 mq, alimentata dalla sorgente Bullicame. Il piacere di immergersi nelle acque fumanti nei mesi invernali rende questo luogo unico e suggestivo oltre che salutare. Ingresso piscina termale: 18 euro, feriale 12 euro, sabato sera notturno 20 euro. La piscina rimane aperta tutto l’anno anche di notte per un bagno salutare sotto le stelle
Premia Terme, Frazione Cadarese, Verbania
Siamo tra le montagne e i parchi naturali della Val D’Ossola. Qualità delle acque delle piscine interne ed esterne: acqua ricca di sali minerali, ipertermale (42,5° alla sorgente), solfato-calcica, batteriologicamente pura.
Cure in ambito dermatologico (per la presenza di numerosi oligoelementi essenziali per la integrità e il metabolismo della cute).
Tariffe d’ingresso: 30 euro (25 euro in bassa stagione)
Terme di Rimini
L’Acqua Miramare, propria di Riminiterme, è un’acqua salsobromo-iodico-bicarbonata alcalinaterrosa la cui sorgente è situata a poche centinaia di metri dallo stabilimento. È un’acqua minerale completa, nella quale sono presenti moltissimi elementi naturali. Le teme sono proprio in riva al mare. Ingresso: 11 euro
Terme di Santa Cesarea, Lecce
Antiche terme di acqua sulfurea. Si può accedere alla piscina tutto l’anno. In bassa stagione l’ingresso adulti costa 5 euro, mentre i ragazzi fino ai 12 anni pagano 4 euro (4 in alta stagione)
Euroterme, Bagno di Romagna, Forlì
All’interno del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, tra boschi e torrenti, sgorga un’acqua termale a 45°C già nota agli antichi Romani. Oltre alle piscine termali interne ed esterne, ci sono le grotte e il centro benessere.
Tariffe per 4 ore: 25 euro
Terme di Riccione, Riccione (RN)
A pochi metri dal mare, circondato da 40.000 mq di verde, nel parco termale sgorgano quattro preziose acque ricche di nobili elementi per donare salute: zolfo, iodio, calcio, magnesio, solfato, bicarbonato, bromo e cloruro di sodio. Ingresso giornaliero: 35 euro, pomeridiano 25 euro
Parco Termale del Garda – Villa dei Cedri, Colà di Lazise, Verona
Giardini Termali Poseidon, Ischia
Parco Termale del Garda – Villa dei Cedri, Colà di Lazise, Verona
Splendidi laghetti termali e grotte immersi in un parco composto da cipressi e faggi secolari. Prezzi ingresso: 24 euro, dalle ore 16 costa 18 euro
Giardini Termali Poseidon, Ischia
Uno splendido parco termale di 60.000 metri quadrati con spiaggia privata nella Baia di Citara, formato da una ventina di piscine termali. Il costo per la giornata intera è di 32 euro
Terme di Boario, Darfo Boario Terme (BS)
Cinque zone aperte a tutti: wet zone con sauna, bagno turco, bagno mediterraneo, percorso kneipp, docce emozionali e cascate di ghiaccio; swimming zone con piscina termale; whirpool zone per lasciarsi coccolare dalle numerose bollicine, relax zone con lettini, tisane e frutta di stagione e solarium per le belle giornate. Ingresso: 10 euro in alta stagione, 7 euro in bassa stagione
Centro Piscine e Benessere AcquaIn, Andalo
Una struttura tra i monti del Trentino con una piscina dedicata al relax, ovvero un piccolo lago a 30 gradi, con idromassaggio a getti ad altezza lombare o cervicale. Inoltre c’è un idroscivolo di 50 metri per il divertimento dei bambini.
Tariffe d’ingresso: 8,60 euro per accedere alle piscine; bambini da 2 a 14 anni: 5 euro. Se il cliente soggiorna in un hotel convenzionato con Andalo Card (più di 100 strutture sull’Altopiano della Paganella: Andalo, Molveno e Fai della Paganella) il prezzo è di 4,30 euro sia per adulti sia per bambini
Terme di Raffaello, Petriano (PU)
Una grande piscina termale con idromassaggi, cascatelle e soffianti, percorsi vascolari a temperature differenziate e nuoto controcorrente. L’ingresso singolo costa 13 euro
Terme Felsinee, Bologna
Bagni termali, piscine termali, ma anche sauna, bagno turco, jet spa nel pieno centro di Bologna. Il costo dell’ingresso è di 20 euro (domenica 14 euro)
Terme di Monticelli, Monticelli Terme, Parma
Immerse in un parco termale, queste terme offrono tre piscine da 30, 32 e 34°C, dove godere in totale relax dell’azione salutare dell’acqua salsobromoiodica. Il costo dell’ingresso è di 16 euro nei giorni feriali compreso il sabato e di 24 euro la domenica e i giorni festivi
