Anche quest’anno, la Strada del Vino e dei Sapori del Trentino parteciperà ad Expo Riva Hotel – la fiera dedicata al mondo dell’hotellerie e della ristorazione in programma dal 25 al 28 gennaio presso il Quartiere Fieristico di Riva del Garda – con il coinvolgimento di oltre una ventina di produttori, in rappresentanza sia del settore enologico che gastronomico. Nel corso della quattro giorni rivana, una selezione di produttori enogastronomici trentini avrà la possibilità di entrare in contatto con il comparto turistico e farsi conoscere da operatori del settore.
Il risultato sarà un vero e proprio itinerario del gusto che si svilupperà nella zona della balconata del piano superiore, all’ingresso dell’edificio. I visitatori potranno dunque degustare le specialità più rappresentative della produzione trentina
Strada del Vino e dei Sapori del Trentino
La Strada del vino e dei sapori del Trentino è un percorso ideale, una raccolta di prodotti di eccellenza, un mondo di piaceri per il palato. In questo territorio troviamo paesaggi assai diversi nell’arco di pochi chilometri, dalle acque del Lago di Garda alle viti della Piana Rotaliana, dalle cime dolomitiche di Madonna di Campiglio alla distesa della Valsugana, dalle strade rinascimentali di Trento alle piazze storiche di Rovereto.
In quest’affascinante territorio, che passa da un ambiente mediterraneo ad un ambiente tipicamente alpino, troviamo, oltre a stuzzicanti produzioni gastronomiche, le eccellenze dell’enologia locale. I prodotti da scoprire spaziano così dal vino ai formaggi, dai salumi alle trote, dalla frutta agli ortaggi, passando per l’olio. Prodotti quali il Trentodoc, il Müller Thurgau, il Vino Santo, il Marzemino, il Teroldego Rotaliano e la Grappa trentina ne sono le punte di diamante.
Strada dei Formaggi delle Dolomiti
Un viaggio in tutti i sensi
Sono luoghi da leggenda, questi incastonati fra le Dolomiti: territorio di grandi contrasti e incredibili paesaggi.
Partendo dalla Val di Fiemme scopriamo la tradizione di noti formaggi come il Caprino di Cavelse, ottimo in abbinamento con il miele di queste valli. La vicina Val di Fassa nasconde i segreti della cultura ladina all’ interno del celebre il Puzzone di Moena e del saporito Cher de Fascia. Percorrendo l’ascesa verso il Passo Rolle ci si trova nel cuore del Parco Naturale di Paneveggio – Pale di San Martino, un tuffo nella natura più autentica per grandi e piccini.
Da qui, passando per San Martino di Castrozza al cospetto delle sue Pale, ci si immerge nella Valle di Primiero, da cui prende il nome il suo formaggio, fresco e stagionato. Nel botìro di primiero di Malga troviamo invece tutto il sapore delle malghe di montagna e di spazi ancora incontaminati come la vicina Valle del Vanoi.
Strada della Mela e dei Sapori delle Valli di Non e di Sole
Una magia di luoghi, profumi, sapori: tutto questo sono le Valli del Noce!
Due aree confinanti e accomunate dalla dolcezza del paesaggio e dalla ricchezza di laghi e torrenti. In questo angolo del Trentino nord occidentale si estende un grande frutteto di circa 7.000 ettari, dove oltre 4.000 agricoltori producono l’unica mela DOP d’Italia.
Nelle zone più elevate della Val di Non e della Val di Sole è diffuso l’allevamento di bovini. Il latte che ne deriva viene utilizzato per produrre diverse specialità lattiero-casearie, come il Trentingrana, il Casolét e i numerosi nostrani, ognuno caratterizzato dal sapore dei pascoli e del foraggio del posto.
Ottimi sono anche i salumi, tra i quali va ricordata la Mortandèla affumicata, e la piccola produzione di vino, che è stata recuperata sulle sponde del lago di Santa Giustina, dove è stato riscoperto un antico vitigno autoctono, il Groppello di Revò.
Vallate generose, non solo di mele ma anche di pere, ciliegie, piccoli frutti e verdure. Dalla frutta e dalla verdura si ricavano anche molti trasformati come il succo di mela, il sidro e le confetture, mentre le numerose api che favoriscono l’impollinazione degli alberi da frutto ci regalano deliziosi mieli.