Se state pensando di andare in Giappone, tra luglio e agosto si tengono importanti festival in alcune delle località più celebri. Numerosi eventi e matsuri vi attendono per accogliervi con il calore delle danze e la maestosità dei carri, con la suggestione delle lanterne e con momenti di intensa meditazione e riflessione. I matsuri fanno parte della tradizione folcloristica che caratterizza il Giappone facendone meta amata da quanti apprezzano queste manifestazioni per comprendere meglio l’anima, la storia e la tradizione del Paese visitato.
Vivaci, colorati, spesso inusuali per noi occidentali, i festival giapponesi vantano pittoresche scenografie, una grande cultura gastronomica e un ricco calendario stagionale.
Le radici di questi festival presentano quasi sempre forti legami con la religione. Infatti, uno degli elementi spesso presente nei matsuri sono i carri allegorici chiamati “dashi” che sfilano per le vie delle città in parate e processioni trasportando la statua del Kami per rendere omaggio una volta l’anno alle proprie divinità protettrici. Altro elemento classico dei matsuri sono le danze tradizionali in cui persone di tutte le età si esibiscono preferibilmente vestendo lo yukata o gli abiti tipici del luogo.
In queste occasioni si trovano banchetti in cui acquistare cibo, a volte addirittura veri e propri mercatini dove assaggiare le specialità giapponesi come il takoyaki e lo yakitori, rispettivamente polpette di polipo e spiedini di pollo, e fra le varie bancarelle da non perdere anche quelle in cui cimentarsi in divertenti giochi.
In Giappone esiste un’infinità di matsuri che si tengono nel corso di tutto l’anno da nord a sud del Paese, ma in particolare durante l’estate si può prendere parte a feste popolari autentiche, per portare a casa ricordi indimenticabili un’occasione imperdibile per chi vuole organizzare un viaggio nel Paese del Sol Levante.
GION MATSURI – tutto il mese di luglio a Kyoto
Il Festival di Gion Matsuri si svolge ogni anno a Kyoto, nel mese di luglio, ed è uno dei festival più importanti di tutto il Giappone, una festa shintoista dedicata al Santuario Yasaka.
Dichiarato nel 2009 Patrimonio Culturale Immateriale dall’UNESCO, il festival è caratterizzato da molti eventi, due dei quali sono particolarmente rinomati: lo Junko Yamaboko, una processione di circa 30 carri allegorici che si svolge il 17 luglio, e lo Yoiyama, ossia le tre serate di festa che precedono la processione e che trasformano alcune vie di Kyoto in una brulicante e vivace festa di musica e sapori.
Tra gli altri eventi che caratterizzano questo festival, va ricordata la cosiddetta “processione di mikoshi”, che si svolge sempre il 17 luglio: l’evento consiste nel trasportare una sorta di santuario chiamato appunto mikoshi, montato su travi in legno e portato in spalla.
MITAMA MATSURI – dal 13 al 17 luglio a Tokyo
Il Mitama Matsuri è uno dei festival più amati di Tokyo, che si tiene dal 13 al 17 luglio presso il santuario scintoista di Yasukuni Jinja (letteralmente santuario della pace nazionale) di Tokyo.
Durante i 4 giorni del festival, la passeggiata di accesso al tempio viene illuminata con oltre 30.000 lanterne che donano un’atmosfera particolare al tempio e, lungo il percorso, vengono allestite bancarelle tradizionali di ogni tipo, da quelle di cibo come i takoyaki, alle bevande come il tè, a quelle dei giochi. Il tutto è accompagnato da performances nella zona di fronte al santuario, che vanno dagli spettacoli di ballo, ai tamburi taiko, o alla danza tradizionale giapponese. Per prestare ancora maggiore fede alla tradizione, la maggior parte dei giapponesi vi accede addobbata con splendidi kimono e yukata, indumento estivo tradizionale.
TENJIN MATSURI – 24 e 25 luglio a Osaka
Il Tenjin Matsuri di Osaka è classificato come uno dei tre migliori festival del Giappone. La festa vanta ben 1000 anni di storia e si svolge ogni anno il 24 e il 25 di luglio presso il santuario Tenman a Osaka, dedicato a Sugawara-no-Michizane, il dio protettore dell’arte e del sapere.
L’evento si apre ufficialmente il giorno 24, con una serie di rituali nei pressi del santuario, come quello dell’Hokonagashi e la Shishi-Mai, o danza del leone, oltre a preghiere al fiume per chiedere pace e prosperità per la città. Nel pomeriggio, alcuni uomini con cappelli rossi suonano i tamburi per informare che tutti i preparativi sono stati completati.
Nel primo pomeriggio del 25 luglio prende il via la sfilata di 3.000 persone vestite con abiti in stile imperiale dei secoli VIII e XII e la processione in barca, quando gli stessi partecipanti della sfilata salgono a bordo di circa 100 imbarcazioni e sfilano sul fiume cittadino: al tramonto, le luci delle barche si riflettono sulla superficie del fiume, creando un’atmosfera particolarmente suggestiva.
AOMORI NEBUTA MATSURI – dal 2 al 7 agosto ad Aomori
Questo festival si svolge ogni anno nel centro della città di Aomori nel nord dell’isola principale, dal 2 al 7 agosto.
Dichiarato nel 1980 Patrimonio Culturale Immateriale dall’UNESCO e con oltre 300 anni di storia, il festival raccoglie circa 3.000.000 di visitatori che si recano in questa città per assistere ad uno spettacolo davvero suggestivo: decine di giganteschi carri chiamati appunto “Nebuta” percorrono le strade al tramonto, adornati con soggetti mitologici o divini, ma anche fiori ed animali realizzati in carta washi decorata, al ritmo di tamburi, piatti e strumenti a fiato, accompagnati dai passi di danza dei ballerini (haneto, come sono chiamati nel dialetto locale). Anche i turisti possono partecipare, a patto di indossare il costume ufficiale! Da non perdere assolutamente l’ultimo giorno del festival: i carri sfilano a partire dalle 12 e, verso sera, alcuni vengono imbarcati su delle navi creando un’atmosfera davvero suggestiva e proseguendo la sfilata sulle acque. Un mix di riverberi e lento defluire delle onde che si infrangono contro le imbarcazioni che si conclude con uno spettacolo pirotecnico.
AWA ODORI MATSURI – dal 12 al 15 agosto a Tokushima
Il festival Awa Odori è uno dei festival più interessanti e più popolare del Giappone che si svolge ogni anno dal 12 al 15 agosto, in corrispondenza dell’Obon (rito per accogliere gli spiriti dei morti), a Tokushima, nella regione di Shikoku. Ogni anno attira milioni di turisti da tutto il Giappone e stranieri in cerca di località poco battute dal turismo di massa, ulteriore motivo per provare l’esperienza e ammirare le danze tradizionali.
Il fulcro dell’Awa Odori sono appunto i “ren”, sorta di compagnie danzanti provenienti da varie parti del Paese che si esibiscono per le strade durante tutta la durata del festival, al ritmo di flauti, shamisen e tamburi taiko, indossando il costume caratteristico, lo yukata (kimono di cotone leggero) e cappelli di paglia.