Tra i Mercatini di Natale più antichi, oltre a quello di Dresda, ci sono anche quello di Strasburgo che risale al 1570, e quello di Norimberga del 1628. I Mercatini di Natale sono molto comuni soprattutto in Germania, Austria, Alsazia (Francia) e nell’Europa centrale, in Germania specialmente, si può dire che ogni cittadina abbia nel periodo di Natale un suo mercatino.
In Svezia, Germania e Austria, il periodo dell’Avvento, viene celebrato accendendo candele colorate per annunciare la venuta di Cristo. I mercatini, sono formati da bancarelle di legno addobbate e decorate: in ogni angolo vi sono luci, oggetti di artigianato locale, musiche tradizionali, squisitezze culinarie, palline di Natale, dolci e spezie che creano un’atmosfera tipicamente natalizia. I giardini, le case, i locali ed i negozi sono completamente addobbati di decorazioni natalizie.
Il mercatino di Natale di Stoccarda: ha luogo dal 28 novembre al 23 dicembre 2012 a Innenstadt Stuttgart, Stuttgart. Con 280 stand di legno è uno dei più grandi in Europa e i suoi oltre 300 anni di storia ne fanno uno dei più antichi: lo si trova citato per la prima volta nel 1692, ma le sue radici risalgono ancora addietro. È anche uno dei più belli.
Le file di bancarelle si snodano dal Castello Nuovo in stile barocco al neoclassico Königsbau, da Piazza Schiller con il Castello Vecchio e la cattedrale gotica fino alla Piazza del mercato, sede del municipio. Impeccabili le decorazioni degli stand che costituiscono il tratto distintivo e più famoso del mercatino di Stoccarda. La vicina Karlplatz ospita poi il Villaggio finlandese del Natale dove gustare specialità scandinave come glögi (vin brulé di bacche), birra scandinava, salmone alla fiamma e prosciutto di renna. La facciata del municipio invece diventa un enorme calendario dell’avvento. Ogni giorno viene aperta una finestra che rivela lo stemma di un quartiere di Stoccarda. La cerimonia di apertura del mercatino di Natale di Stoccarda avrà luogo il 28 novembre alle ore 18 nella corte rinascimentale del Castello Vecchio, dove poi ogni sera si terrà un concerto natalizio.
Dal 15 novembre al 6 gennaio la città di Innsbruck è animata dai suoi Mercatini di Natale dal carattere tipicamente alpino. Cinque i punti della città in cui è possibile incontrare i mercatini con le classiche bancarelle: nel centro storico di Innsbruck, nella Maria Theresien Strasse, nella Marktplatz, sulla Hungerburg e nella Wiiltener Platzl. Il mercatino di Natale nel centro storico si svolgerà ogni giorno dalle 11 alle 20 dal 15 novembre al 23 dicembre. Durante il mercatino ci saranno anche la rappresentazione di fiabe, i suonatori di strumenti a fiato della torre del Tettuccio d’Oro e l’esibizione della scuola di musica di Innsbruck.
Il mercatino di Natale nella Maria Theresien Strasse sarà aperto tutti i giorni dalle 11 alle 20.30, domenica e festivi dalle 10, venerdì 24 dicembre dalle 11 alle 15, mentre sarà chiuso il 25 dicembre. Mentre il mercatino di Natale nella Marktplatz con la giostra, lo zoo con animali da accarezzare, il teatro dei burattini e molto altro per la famiglia, oltre agli stand che offrono originali idee regalo e tutte le golosità tipiche dei mercatini natalizi, si svolgerà dal 15 novembre al 23 dicembre dalle 11 alle 21.
Il mercatino di Natale sulla Hungerburg offrirà una splendida vista panoramica su Innsbruck oltre a dolci e souvenir natalizi. Il mercatino sarà aperto dalle 12 alle 19 dal 23 al 25 novembre, dal 7 al 9, dal 14 al 16 e dal 21 al 23 dicembre. Esiste anche la possibilità di continuare l’ascesa prendendo la nuova cabinovia panoramica che porta sulla cima Hafelekar a 2256 m. Il 26 novembre si aprirà al pubblico, invece, il mercatino di Wiiltener Platzl, dove trovare artigianato artistico, tradizioni e qualche rarità.La tradizione dei mercatini di Natale è tutta Mittleeuropea e per questo motivo Vienna anche per il 2012 con i suoi mercatini sarà una delle mete più gettonate da chi vuole calarsi perfettamente nel clima natalizio e allo stesso tempo visitare una delle città più affascinanti d’Europa.
Vienna è caratterizzata dalla presenza di tanti mercatini disseminati in diverse zone della città ma praticamente tutti uguali a differenza del numero di bancarelle che varia da zona a zona.
Il mercatino di Natale più grande di Vienna si tiene nella piazza antistante il Municipio dove vengono allestite circa 150 bancarelle che propongono dolci e prodotti alimentari tipici, addobbi artigianali per il Natale e regali fatti a mano per grandi e piccoli.
Sempre molto gettonatissimo è il Villaggio di Natale di Maria-Theresien-Platz dove vengono allestite una sessantina di casette/bancarelle e allo stesso modo quello di Altes AKH, vicino al vecchio ospedale generale di Vienna, che si anima soprattutto nei fine settimana e a ridosso del Natale.
A Piazza Freyung, pieno centro di Vienna, si tiene il mercatino più antico della città visto che è dal 1772 che in questa zona si possono acquistare prodotti molto tipici e soprattutto introvabili altrove perché realizzati da artigiani locali che lavorano legno e vetro in special modo; stessa cosa per il mercatino di Am Hof, spcializzato in artigianato di valore e quindi molto costoso.
Davanti al Castello di Schönbrunn viene allestito il mercatino della Cultura e di Natale che si protrae fino a Capodanno e si intreccia quasi con il mercatino di fronte al castello di Belvedere: entrambi prevedono moltissime attività per i più piccoli, dai laboratori agli spettacoli a tema.
Infine i due mercatini di Karlsplatz, Spittelberg e quello divertentissimo allestito sotto la piazza dove si trova la famosa ruota panoramica di Vienna che ospita un parco giochi per grandi e piccoli per tutta la stagione natalizia.
Mercatino di Natale a Barcellona: ospita un mercatino di Natale molto particolare. Da ormai più di 225 anni, nella piazza della Cattedrale, nel centro del quartiere gotico, si celebra la Fira de Santa Llúcia. Si divide in quattro settori, ognuno con la sua peculiarità e i suoi prodotti.
Presepi e figure del presepe: dove si offrono principalmente figure del presepe, luci di natale, presepi, decorazioni per la casa e per gli alberi di natale.
Verde e vegetazione: dove potrete trovare alberi naturali e artificiali, muschio, ramoscelli della fortuna. In questa zona, si vendono anche i famosi “caga tió”, ovvero un tronco di albero decorato con la faccia di uomo che fuma la pipa. La notte di Natale, il tronco viene appeso e i bambini lo colpiscono al ritmo di una canzone natalizia in modo che il Natale sia carico di regali.
Artigianato: dove potrete incontrare qualsiasi tipo di prodotto artigianale, dai gioielli ai vestiti.
Zambombas: ovvero lo strumento musicale natalizio tipicamente usato in Spagna, dove oltretutto saranno in vendita molti altri strumenti per dare un tocco musicale al vostro Natale.
Mercatino di Natale a Londra: Londra, come in molte città europee, ogni anno si rispetta la tradizione dei mercatini di Natale. Dal 23 novembre al 6 gennaio, ad esempio, sarà aperto anche nel 2012 come negli anni precedenti Winter Wonderland ad Hyde Park, dove altre ad un mercato per lo shopping natalizio ci saranno anche un parco divertimenti, una pista di pattinaggio sul ghiaccio, un circo e un villaggio bavarese. Nuova rispetto agli altri anni è la zona dedicata alle sculture di ghiaccio, con circa 500 blocchi di ghiaccio scolpiti. Il parco è aperto dalle 10 alle 22. Qui trovate tutte le informazioni sull’evento.
Dal 16 novembre al 24 dicembre, invece, sarà aperto il mercatino di Natale di Southbank Centre, centro artistico situato sulla sponda meridionale del Tamigi, dove trovare prelibatezze alimentari e una vasta gamma di regali fatti a mano. Il mercato sarà aperto dal lunedì al venerdì dalle 11 alle 22 e il sabato e la domenica dalle 10 alle 22.
Giocattoli, cibo, gioielli, ceramiche, dolci e vestiti sono i prodotti della Fiera di Natale Chelsea Physic Garden che si svolgerà il 1° e il 2 dicembre. La Fiera di Natale si terrà in grandi tendoni riscaldati e colazioni, pranzi, dolci natalizi e bevande calde saranno forniti dal Café Tangerine Dream. Guide volontarie saranno a disposizione in entrambi i giorni per delle visite guidate. Il mercato è aperto dalle 10 alle 4 e prevede un biglietto di ingresso.
Qui i Mercatini di Natale sono ben dodici, si chiamano Marchés de Noël e occupano varie piazze del centro storico. C’è il Christkindelsmärik, in place Broglie. Viene allestito il Village des Bredle et des vignerons de la Couronne d’or in place d’Austerlitz. Sboccia il marché de Noël du terroir et de l’artisanat in place de la Gare. Nascono i marchés de Noël di place de la Cathédrale, place du Château e place du Corbeau.
Ci sono poi gli chalet e gli stand tematici: i sapori alsaziani di place des Meuniers. Il Comptoir des Rois Mages in place Benjamin-Zix. Il Carré d’or in place du Temple-Neuf. Il Village du Partage in place Kléber. Il Village géorgien in place Gutenberg e quello des enfants in place St Thomas.C’è un Village géorgien a Strasburgo perché la città quest’anno ha un paese ospite, la Georgia appunto: uno Stato del Caucaso poco conosciuto e valorizzato (anche se noi ce ne occupiamo spesso…) dalle tradizioni millenarie e tutte da scoprire. Come il chichilaki, l’albero di Natale georgiano o il dolce tipico chiamato churchkhela.
I Mercatini di Natale di Strasburgo risalgono al 1570 e nel 2012 saranno aperti dal 24 novembre al 31 dicembre.
Non perdete l’atmosfera del centro storico del più particolare mercatino in piazza Stortorget, protetto dai colorati palazzi. Tra le bancarelle potrete trovare infinite tipologie di idea regalo, dalle ceramiche, alla pelletteria, all’artigianato lappone, alle candele e i ferri battuti e dove potrete annusare i deliziosi aromi delle caldarroste, dei biscotti allo zenzero e del vin brulé che vengono dalle bancarelle.
Raggiungete il grande museo all’aria aperta di Skansen, dove è allestito un altro grande, tradizionale mercatino di Natale. Tra le 150 casette di legno che offrono ai visitatori le migliori prelibatezze della città, dalla gastronomia all’artigianato, potrete trovare venditori in abiti ottocenteschi intenti a preparare del tacchino affumicato o del pane appena sfornatol. Passeggiando per il centro della città potrete, nel periodo natalizio, trovare vecchi artigiani all’opera, dal fornaio al calzolaio, dal sellaio al tipografo che faranno rivivere i vecchi mestieri, avvolti nell’atmostera retrò degli scorsi secoli. Potrete visitare il favoloso mercatino di Natale e partecipare a diverse attività, tra cui il divertentissimo corso per creare candele tradizionali.
Dall’11 novembre e fino al 30 dicembre, per le strade addobbate e illuminate, potrete incontrare simbolici elfi, simpatici folletti o il Babbo Natale accomodato sulla sua slitta che vi accoglieranno nel fiabesco Natale di Copenaghen.
Nel periodo natalizio, la fredda cittadina scandinava si anima, quasi ad invocare l’atmosfera fiabesca, si illumina di migliaia di lucine colorate e regala fantastici atmosfere natalizie.
Dall’11 novembre e fino al 30 dicembre, per le strade addobbate e illuminate, potrete incontrare simbolici elfi, simpatici folletti o il Babbo Natale accomodato sulla sua slitta che vi accoglieranno nel fiabesco Natale di Copenaghen.
Tra i luoghi da non perdere del Natale, raggiungete il Parco dei divertimenti, il Tivoli Garden dove vi accoglieranno 85 espositori nelle casette di legno che vi proporranno abbigliamento invernale, marmellate, tipiche porcellane bianche e blu, giocattoli, ornamenti natalizi della Royal Copenhagen. Tra i mercatini potrete assaggiare il buonissimo Glogg, il vino speziato caldo, accompaganto da buonissime frittelle allo zucchero o mele caramellate. Per pranzo entrate nei caratteristici ristorantini del centro dove oltre allo smorrebrod potrete ordinate il tipico Julefrokost, il menù tipico del Natale con prosciutto in gelatina, arrosto di maiale, anatra con il cavolo rosso, prugne, cetrioli e per finire le patate caramellate.
Raggiungete il bellissimo mercatino di Nyhavn, sul porticciolo della città, piccolo ed accogliente, gli espositori vi offriranno giocattoli, candele, decorazioni natalizie e tipico artigianato danese. Lungo tutto il vecchio porto sono istituite le bancarelle che offrono specialità tradizionali natalizie danesi.
Perdetevi nell’atmosfera festosa lungo lo Strøget, ed esplorate la parte più elegante di questa famosa strada in festa, con verdi ghirlande illuminate, luci natalizie, e gradevoli melodie. Nel paese di Santa Claus, non perdete, l’atmosfera festosa del quartiere Cristiana, che ogni anno si illumina di nuove luci e colori e diventa sede del mercatino di Natale Julemarked: tante casette di legno, musica e spettacoli coloreranno il discusso quartiere cittadino.
Non perdete in giro per la città i famosi carretti che distribuisco le tanto attese Birre di Natale, trasportate nei locali e nelle birrerie da scenografici calessi e provate le deliziose leccornie dei venditori di strada in ogni angolo della città che vi proporranno castagne, glogg (vin brulè), birra e il Ris à l’amande, il dolce tipico danese.
Mercatini di Natale in Olanda: Maastricht e Dordrecht: l’Olanda offre per il periodo prenatalizio i suoi mercatini di Natale per lo shopping di decorazioni, dolci e regali. I più grandi sono quelli di Maastricht e di Dordrecht, che per il periodo che precede il Natale diventano veri e propri luoghi di festa fra musica e luci.
Dal 30 novembre al 1° gennaio la città di Maastricht è sede di Magical Maastricht e il suo centro si trasforma proprio in un luogo magico fra mercatini di natale, illuminazioni curate da artisti ed eventi culturali e musicali. Fulcro dell’evento natalizio è piazza Vrijthof, dove oltre alle numerose bancarelle c’è anche una pista di pattinaggio sul ghiaccio. Qui trovate tutti i dettagli su questo appuntamento, gli orari di apertura dei mercati, gli eventi speciali, le aperture straordinarie previste per lo shopping e i particolari sul programma culturale.
Bisognerà aspettare invece il 14 dicembre per il più grande mercato natalizio in Olanda. Si tratta di quello di Dordrecht, vicino a Rotterdam, festa annuale di tre giorni che si concluderà il 16 dicembre. Oltre 2,5 chilometri e più di 200 bancarelle occupano ogni anno il centro e il porto della città insieme a punti di ristoro dove gustare specialità e l’intrattenimento di cori gospel, gruppi musicali, solisti e orchestre. Frutta secca, specialità al cioccolato, bevande calde, succhi di frutta freschi, cialde alla crema, frittelle di mele, decorazioni, gioielli fatti a mano.
Il Mercatino di Natale nella grotta di Valkenburg.
Valkenburg. Una piccola città olandese che conta appena 17mila abitanti e una ripida collina nel centro storico, dominata dalle rovine del castello. Ma è il Mercatino la vera attrazione, l’aspetto più caratteristico di Valkenburg.
Le bancarelle vengono infatti sistemate all’interno della grotta di Fluweel, dando luogo al più grande e più antico Mercatino di Natale sotterraneo d’Europa, reso ancora più caratteristico dai dipinti sulle pareti, dalle statue e dalla chiesa settecentesca che si trova all’interno. Inutile aggiungere che, oltre alle tante tentazioni dello shopping natalizio, tra dolci, balocchi, artigianato, candele e decorazioni per gli abeti, il mercato sotterraneo offre anche il comfort di non essere esposti alle intemperie e ai venti invernali (così si compera meglio).
La 27esima edizione del Mercatino di Valkenburg apre il 16 novembre e resta a disposizione di turisti, curiosi e viaggiatori fino al 23 dicembre. Il biglietto di ingresso costa 5 euro e i cancelli restano aperti dalle 10 alle 19, fino alle 21 nel fine settimana e fino alle 18 il 23 dicembre.
Per completare al meglio il Natale in Olanda un consiglio: un viaggio sul trenino a vapore che sbuffando corre sui binari che collegano Simpelveld alla Christmas Town di Valkenburg.
Mercatini di Natale in Svizzera
Uno dei mercatini più caratteristici d’Europa è quello di Christkinlimart, appena fuori Lucerna viene organizzato il mercatino natalizio più alto d’Europa. Il mercatino infatti è situato a ben 2132metri di altitudine ed è raggiungibile grazie alla ferrovia a cremagliera più veloce del mondo. Quando? Dal 16 al 19 novembre, inoltre una volta sul monte potrete scendere a valle con gli sci.
Mercatini di Natale in Islanda: Reykjavík con gli elfi
Il Natale si veste di magia in Islanda, Reykjavík e’ pronta ad accogliervi tra mercatini di Natale all’insegna dell’artigianato e lo splendore di una natura capace di stregare il cuore.
Nel cuore di Reykjavik potreste imbattervi nel rassicurante sorriso di Babbo Natale, nonché nell’allegra presenza degli Jólasveinar, i 13 folletti che secondo che secondo la leggenda dalla vigilia della notte di Santa Lucia al 24 dicembre scendono fin nel cuore di Reykjavík dalle montagne dove solitamente dimorano, per combinare scherzi e lasciare, talvolta, qualche biscotto nelle scarpe che i bimbi islandesi usano lasciare davanti a casa nella speranza di un dolcetto.
La baia del fumo, come indica l’etimologia che ritrae Reykjavík avvolta dai vapori delle sorgenti termali, crea la malìa rara dell’alba boreale, di cui andare a caccia dal mese di ottobre a febbraio, quando il cielo si colora grazie a un’indimenticabile danza di sfumature cangianti, dove fiordi e geyser scuotono la terra vibrante di energia primordiale.
Nel cuore storico della capitale islandese alzate gli occhi verso l’affascinante architettura scandinava, disegnata da un senso della tradizione che si immerge nelle forme del design contemporaneo, fra legno e acciaio. Non perdetevi Aðalstræti, la strada più antica della città: proprio da qui il re vichingo Ingólfur Arnarson, secondo la tradizione primo abitante dell’Islanda, avrebbe fondato la città, intorno all’anno 870. Passeggiando attraverso il centro storico nel mercatino di Natale di Reykjavík potrete incontrare una moltitudine di negozietti in cui acquistare maglie in lana locale e ceramiche prodotte sul posto. Assolutamente consigliato lasciarsi tentare dai gioielli dei negozi fra Laugavegur e Skólavörðustígur, capaci di evocare la bellezza di antichi monili islandesi.
Dopo aver scivolato sulla pista Skautaholl o le lastre di ghiaccio del lago Tjörnin, che ogni inverno ghiaccia diventando una naturale pista da fendere con le lame veloci dei pattini, dirigetevi per una cioccolata calda verso una delle deliziose caffetterie di Piazza Austurvöllur, cuore della città e luogo dove, durante il mese di dicembre, potrete ammirare il grande albero di Natale che ogni anno viene donato dalla città di Oslo. Trovandovi nella capitale nel week end potrete divertirvi a scovare oggetti di ogni genere presso il Kolaportið Flea Market, un mercatino nel porto di Reykjavík, situato in Tryggvagata 19, all’interno di un vecchio edificio postindustriale che durante il fine settimana ospita fitti banchetti carichi di libri usati, abiti vintage, dischi e squadre di oggetti dalle vite multiformi.
Il 6 gennaio, o il tredicesimo, come viene chiamato dagli islandesi visti i tredici giorni che lo separano dal Natale, segna l’ultimo giorno del calendario festivo: per dare un degno arrivederci al periodo natalizio Reykjavík si anima con una fiaccolata alla quale si accodano, secondo i racconti delle credenze popolari, il re e la regina degli elfi e persino Babbo Natale.
Nelle caverne dei folletti dell’Avvento
In Islanda si narra che durante l’avvento, gli Yule Lads, figli dei Trolls Grýla e Leppalúði, lascino le loro dimore Yule2 300×227 Islanda: nelle caverne dei folletti dell’Avvento sulle montagne per scendere a valle. Anticamente questi folletti erano abbastanza dispettosi ma ormai arrivano nelle città per regalare giocattoli e dolci ai più piccini. Nei 15 giorni che precedono il 25 dicembre, i bambini lasciano sui davanzali le loro scarpe e gli Yule Lads le riempiono con piccoli doni o patate, nel caso di un bimbo particolarmente discolo.
Mercatini di Natale in Scozia: a Edimburgo tra mercatini, luci ed eventi
Nel periodo festivo ad Edimburgo il Natale si inaugurerà il 29 novembre e andrà avanti fino al 6 gennaio. In questo periodo il centro dell’attività sarà Princes Street, ma tutta la città sarà coinvolta dai festeggiamenti con le illuminazioni natalizie, i mercatini di Natale, il giardino delle renne di Babbo Natale, la grande ruota di Edimburgo e la grande corsa scozzese dei Babbi Natale.
L’avvio delle feste di Natale sarà il 29 novembre a partire dalle 10 del mattino con l’accensione della ruota panoramica, e l’apertura della pista di pattinaggio e dei mercatini dove acquistare regali e decorazioni. Le prime luci si accenderanno alle 17 nelle strade principali. In serata, invece, ci sarà una parata con l’arrivo di un Babbo Natale gigante a The Mound, mentre più tardi a St Andrew Square si potrà assistere ad uno spettacolo.
Gli eventi proseguiranno nei giorni successivi con l’arrivo di Babbo Natale, delle renne, concerti e celebrazioni della natività e tanto alto. Il 9 dicembre ci sarà la tradizionale corsa scozzese dei Babbi Natale a West Princes Street Gardens. Il 30 novembre, invece, si celebrerà il St Andrew’s Day, con i tradizionali festeggiamenti presso il castello.
Mercatini di Natale a Praga. Sono numerosi e a partire dalla fine di novembre costellano la città: i due più famosi si trovano nella piazza della Città Vecchia e in piazza Venceslao. Altri mercatini hanno luogo all’Havelské tržiště, a Náměstí Republiky, a Náměstí Míru e all’area espositiva della fiera di Holešovice. Una curiosità: vasche zeppe di carpe vive sono piazzate in diversi punti di Praga per la consueta “carpa natalizia”, venduta nelle strade nella settimana che precede il Natale.
Il Mercatino di Natale (Vánoční trhy) di Praga è formato da due principali mercatini che si svolgono nella Piazza della Città Vecchia e in Piazza San Venceslao, altri due mercatini più piccoli si trovano a Havel (Havelské tržiště) e a piazza della Republica (Náměstí Republiky). Tutti e quattro i mercatini sono a breve distanza l’uno dall’altro.
1) Mercatino di Natale di Piazza della Città Vecchia (Vánoční trhy Staroměstské náměstí). Il più importante Mercatino di Natale di Praga, numerose bancarelle, un grande e illuminatissimo albero di Natale, nella piazza si tengono anche concerti e manifestazioni musicali.
2) Mercatino di Natale di Piazza San Venceslao (Vánoční trhy Václavské náměstí). Il mercatino si svolge nella parte bassa di Piazza San Venceslao ed è caratterizzato da un grande albero di Natale.
3) Mercatino di Natale di Havel (Vánoční trhy Havelské tržiště). Si tratta della più antica piazza del mercato di Praga, in questa piazza a partire dal 1232 si teneva il mercato cittadino. Il mercatino di Havel si trova lungo la strada che unisce la Piazza della Città Vecchia con la Piazza di San Venceslao.
4) Mercatino di Natale di Piazza della Repubblica (Vánoční trhy Náměstí Republiky). Il mercatino è formato da circa 35 casette di legno.
I Mercatini di Natale di Praga sono formati da bancarelle in legno che vendono prodotti dell’artigianato Ceco, cibi caldi (salsicce e specialità locali) e bevande calde, come il vino caldo (svařené víno o svařák). I prodotti in vendita variano dagli oggetti in vetro, legno, giocattoli, candele profumate, gioielleria realizzata a mano, tazze in ceramica, cappelli e sciarpe, marionette e alberi di Natale.
Nella Piazza della Città Vecchia oltre al mercatino viene ricostruito il Presepe con gli animali, una mangiatoia e con i personaggi raffiguranti Maria, Giuseppe, Gesù bambino e i Re Magi. Nel centro della piazza della Città Vecchia si trova infine un enorme albero di Natale ricco di luminarie. A corredo delle manifestazioni natalizie sono poi organizzati cori di canti tipici locale e internazionali.
Mercatini di Natale in Belgio
Villaggio di Natale a Liegi: una delle manifestazioni più tradizionali del Natale in Belgio si svolge invece a Liegi, dove sin dall’inizio di dicembre in Place Saint Lambert e Place du Marché è allestita un’altra città: il Villaggio di Natale, (Village de Noël de Liège) che da 1986, con i suoi 190 chioschi a forma di chalet in legno, è diventato uno dei più grandi e celebri mercatini natalizi di tutta Europa. Ad esso si accompagnano altre occasioni di festa come il Festival europeo del circo e i divertimenti nella pista sul ghiaccio.
Le vie del centro si riempiono dei profumi tipici della gastronomia belga, precisamente quella della Vallonia, regione con un forte tessuto culturale di origine francese. Il barbuto Babbo Natale è qui noto con il nome di Pere Noel, che nella regione delle Fiandre (a forte cultura fiamminga-nerlandese) diventa St. Nikkolaus. A Natale, egli si reca con la sua compagna Pere Fouettard in giro per le case per chiedere ai bambini se sono stati buoni o cattivi, così da ricevere cioccolatini e caramelle o solo dei bastoni.l villaggio di Natale di Liege venne creato oltre 23 anni fa, diventando nel tempo il mercato di Natale più importante della nazione, per dimensioni, durata ed atmosfera.
Place St Lambert e Place du Marché si riempiono di gente per i concerti e gli spettacoli.Dal 26 al 30 dicembre i più piccoli saranno allietati dal festival di marionette presso la chiesa di St André dove appunto avvengono le rappresentazioni del teatro per beneficenza.
Liegi diventa luogo ideale anche per coloro che hanno un debole per il cioccolato, con sapori che variano dallo zenzero al tè o al peperoncino; e non potevano mancare una serie di chicche gastronomiche, souvenir e regali fatti a mano. Le bancarelle si riempiono di banchi carichi di ostriche, funghi freschi raccolti nella vicina campagna, olive della Provenza e altri prodotti locali, tra cui il miele e le candele profumate, formaggi e salumi. L’artigianato locale varia dalle decorazioni natalizie alle marionette, a pupazzi raffiguranti streghe, gioielli o ceramiche. Prelibatezze dell’antica tradizione locale, da gustare fra un acquisto e l’altro. Tra queste l’ottimo bicchiere di ‘vin chaud’ (il classico vin brullè), l’imperdibile dolce natalizio “gozau”, o il tipico liquore belga ‘peket’, fatto con le bacche di ginepro.
Mercatino di Natale di Durbuy: bellissimo mercatino di Natale tutto da scoprire. Ottima occasione per visitare Durbuy, la città più piccola del mondo. Giorni di svolgimento: 27-28 novembre 2010, 4-5-11-12-18-19 dicembre 2010 nella città vecchia e dal 20 dicembre 2010 al 9 gennaio 2011 sulla Place aux Foires e in Parc Baudoin
La “la città più piccola del mondo” Durbuy, solo 11 000 abitanti, nella Valle del fiume Ourthe, si trova ai piedi della parete rocciosa La Falize, deve il suo fascino proprio a questo. Con le sue stradine medievali e i suoi antichi edifici in pietra che risalgono al 17° e 18° secolo, la sua atmosfera quieta e rasserenante e una gastronomia molto rinomata, ha saputo mantenere intatto tutto il fascino di un tempo.
Fu un importante centro commerciale medievale e nel XIV secolo venne elevata al rango di città. Durbuy ha alcuni interessanti monumenti, i più famosi sono l’antico deposito del grano (Halle aux blés), il castello (château de Durbuy) e a breve distanza la zona dei megaliti di Wéris.