Particolare dell’allestimento della mostra “Storie della prima Parma”Visitabili i Musei Archeologici Nazionali di Parma, Ferrara, Marzabotto (BO) e Sarsina (FC), e gli scavi romani di Russi (RA) e Veleia (PC) con mostre e visite guidate.
La romana Veleia, l’antichissima Parma, l’etrusca Marzabotto, la magica Spina, la monumentale Sarsina o la produttiva Russi. Anche quest’anno il 1 Maggio fa rima con cultura e come ormai da copione il pubblico troverà aperti tutti i musei e le zone archeologiche gestiti dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Emilia-Romagna, con mostre, visite guidate gratuite e comunque un biglietto d’ingresso piccolo piccolo (da 2 a 5 euro)
Il Museo Archeologico Nazionale di Ferrara è aperto dalle 9 alle 19 (ultimo ingresso alle 18.30) con possibilità di visitare la mostra “Uomini che inseguono le donne. La non-immagine della violenza sulle donne sui vasi attici dalla necropoli etrusca di Spina”, curata dall’archeologo Mario Cesarano, aperta fino al 30 giugno
Aperto dalle 13.30 alle 19.30 (chiusura biglietteria ore 19) il Museo Archeologico Nazionale di Parma con percorso guidato alla scoperta dell’archeologia parmense dalla Preistoria ai Longobardi e possibilità di visitare la mostra “Storie della prima Parma. Etruschi, Galli, Romani: le origini della città alla luce delle nuove scoperte archeologiche” curata da Daniela Locatelli, Luigi Malnati e Daniele F. Maras, allestita fino al 2 giugno
Il Museo Nazionale Etrusco di Marzabotto (BO), aperto dalle 9 alle 18.30, offre al pubblico due visite guidate gratuite a cura degli archeologi Tiziano Trocchi (ore 10) e Silvana Sani (ore 15)
Il Museo Archeologico Nazionale di Sarsina (FC), città natale di Plauto, è aperto dalle 8.30 alle 13.30 mentre sono visitabili con orario continuato dalle 9 alle 19 (ultimo accesso ore 18.30) gli scavi archeologici della Villa Romana di Russi (RA) e l’Antiquarium e resti monumentali dell’antico municipium romano di Veleia, a Lugagnano Val d’Arda (PC).