L’opera d’arte
Tre importanti e famosi artisti, Arno Coenen e Iris Roskam, famosi per aver realizzato gli spettacolari dipinti “Horn of Plenty” sui soffitti del grande mercato coperto “Markthal” di Rotterdam, e Hans van Bentem, produttore di lampadari per famiglie reali, per celebrità come Madonna e Viktor & Rolf e per musei nazionali e internazionali. I 3 artisti, scelti dall’art director Joroen Everaert, hanno trasformato un semplice corridoio in una vera e propria opera d’arte collettiva.
Con l’utilizzo di materiali e tecniche tradizionali con un tocco contemporaneo, Everaert ha voluto ricreare l’aspetto e l’atmosfera del “Passage du Grand Cerf” di Parigi e delle “Galeries Royales Saint-Hubert” di Bruxelles.
Il nome dato all’opera, realizzata con materiali di alta qualità, è “Amsterdam Oersoep” (letteralmente “zuppa primordiale”). Essa rappresenta un omaggio alla cerchia dei canali della città, la fonte che racchiude l’energia creativa delle generazioni di Amsterdam ma è anche una narrazione sul potere vitale dell’acqua.
Il soffitto, decorato da 450 metri quadrati di mosaico in vetro prodotto dall’azienda italiana Bisazza, raffigura tutto ciò che rende così particolari le acque dei canali di Amsterdam; il pavimento è stato realizzato dall’azienda familiare italiana Zuliani; le pareti sono abbellite da piastrelle di vetro colorato realizzate a mano con decorazioni in oro.
Il corridoio è decorato da ampi specchi che misurano tre metri per quattro, del peso di 500 chili ciascuno. Questi specchi sono stati posizionati nello stesso modo utilizzato per gli specchi pubblicitari realizzati agli inizi del ‘900 per marchi di tabacco e liquori. Ogni specchio è diviso in tre parti: una parte centrale rettangolare e due pannelli simili su ogni lato, separati da cornici che riprendono lo stile art deco e art nouveau. L’artista degli specchi è Iris Roskam.
Il passaggio è inoltre arricchito da sette candelabri di tre diverse dimensioni: due grandi, i “Rembrandt”; uno di grandezza media, il “Vermeer” e quattro più piccoli, i “Ferdinand Bol”.
Gli originalissimi candelabri sono stati realizzati con pezzi di biciclette riciclati come manubri, luci anteriori e ruote dentate rifiniti con ben due chili di oro fogliato; gli elementi che ritroviamo nei candelabri richiamano le biciclette ripescate dai canali di Amsterdam.
Le dimensioni del corridoio, che ha un’altezza massima di 8 metri e una larghezza di 4,5 metri, permettono di creare uno spazio molto piacevole, con alcuni negozi aperti fino a tardi nella parte centrale. Il passaggio delle persone da una via all’altra attraverso il corridoio e la presenza dei negozi, rendono l’ambiente molto vivace.
Nowadays, un grande progetto di sviluppo
Il Beurspassage collega due delle vie dello shopping più vivaci di tutta l’Olanda, Nieuwendijk e Damrak, nel cuore della città, a pochi passi dalla Stazione Centrale e dalla famosa via dello shopping Kalverstraat. Quest’area è molto conosciuta e frequentata sia dagli abitanti che dai turisti.
Negli ultimi anni, proprio in questa zona, è stata realizzata una delle opere di sviluppo urbano più importanti d’Olanda degli ultimi 10 anni. In particolare, alcuni antichi edifici al numero 196 di Nieuwendijk e ai numeri 70 e 80 della Damrak sono stati completamente trasformati in spazi moderni pronti ad accogliere brand internazionali.
Il progetto di rinnovamento e di sviluppo, che prende il nome di “Nowadays”, comprende uno spazio di oltre 27.000 metri quadrati che contribuiscono a creare uno spazio attrattivo nel centro della città.