La festa più popolare, e più alcolica, del mondo l’Oktoberfest di Monaco e’ arrivata (20 settembre – 5 ottobre) e tutti gli appassionati della birra si organizzano per passare qualche giornata all’insegna dell’allegria, del buon cibo e ovviamente di una grande varietà di birre. Due settimane di eventi sparsi per Theresienwiese, una grande area allestita per l’occasione nella periferia della città. Mediamente sono oltre 6 milioni i visitatori provenienti da tutto il mondo, che invadono la città per sorseggiare birra, divertirsi e cantare negli stand che rappresentano i principali birrifici di Monaco.
In Europa
Vediamo le tendenze di viaggio degli europei amanti della birra e della buona cucina.
Il primo dato rilevante è che le prenotazioni verso Monaco, rispetto allo scorso anno sono aumentate del 10%.
Oltre ai tedeschi che si spostano verso Monaco (24% delle prenotazioni), sono gli inglesi i primi in classifica (15%) mossi evidentemente da un’antica passione per la birra. In seconda posizione, a pari merito, troviamo francesi e spagnoli (13%), seguiti in terza posizione dagli italiani (9%), che lo scorso anno erano quarti.
In Italia
Il numero di italiani che prenderanno parte all’Oktoberfest, sono pressochè uguali a quellli del 2013, con una spesa media per un volo A/R di 178 Euro, ben il 20% in meno dello scorso anno.
La città da cui partirà il maggior numero di italiani è Roma, seguita da Napoli, Milano, Firenze e Torino. La durata media del soggiorno è di 2 notti e 3 giorni, con picchi di affluenza nel weekend.
Gli eventi
L’inizio ufficiale è Sabato 20 settembre alle ore 10:45, con la sfilata dei principali birrifici dell’Oktoberfest. Dalle ore 12 in poi, il sindaco come vuole la tradizione stappa simbolicamente con un martello la prima botte, aprendo i “rubinetti” delle birre. Da quel momento, litri e litri di bionde verranno serviti ai fortunati che avranno trovato posto a sedere in uno dei capannoni. La festa si chiude Domenica 5 ottobre con il saluto tradizionale, alle 12, davanti alla statua della Bavaria: 3 colpi di pistola vengono sparati ai suoi piedi. Il recinto della festa rimane comunque aperto fino alle ore 23:30 dello stesso giorno.
Un po’ di storia
Il primo Oktoberfest si tenne a Monaco dal 12 al 17 ottobre del 1810. Si trattò di una corsa di cavalli in occasione del matrimonio del principe Ludovico di Baviera e della principessa Teresa di Sassonia-Hildburghausen. A causa del suo successo, venne ripetuta annualmente, con l’aggiunta successiva di una fiera agricola, danze popolari, musica e un sempre più grande luna park. Complessivamente, in duecento anni di storia, la celebrazione è stata annullata 24 volte: nei periodi delle due guerre mondiali, per epidemie, per la crescente inflazione o altri problemi. Negli anni immediatamente successivi alla fine delle guerre si celebrarono più sobrie Feste d’Autunno, con birra scarsamente alcolica. Le corse di cavalli si tennero per l’ultima volta nel 1960.
Il 26 settembre 1980, una bomba fatta esplodere vicino all’ingresso uccise 13 visitatori e ne ferì altri 200. L’ordigno era stato piazzato dal ventunenne Gundolf Köhler, membro di una organizzazione neonazista, che perse la vita nello scoppio.
Nell’ottobre 2007 il parlamento di Monaco ha varato un provvedimento, attivo a partire dall’Oktoberfest del 2008, che sancisce il divieto di fumo nei capannoni, per tutelare la salute dei visitatori non fumatori, esposti secondo i legislatori a gravi rischi per la loro salute dal fumo passivo. Il disegno di legge è stato contestato dai fumatori e dagli organizzatori dell’Oktoberfest. Alla festa si legava una tradizione del fumo di sigari, pipe e foglie di tabacco arrotolate.