Per il sito archeologico di Petra, in Giordania, sono gia’ stati spesi fiumi di inchiostro, le immagini delle facciate intagliate nella roccia di questa antica citta’ edomita sono fra le piu’ rappresentate fra quelle di interesse archeologico. Quello che invece pochi sanno e’ che esiste la possibilita’ di organizzare un viaggio a costi contenuti per visitare quella che e’ considerata una delle sette meraviglie del mondo moderno.
A rendere possibile un itinerario low cost e’ lo sviluppo della zona di Aqaba, all’estremo sud della Giordania, sulle coste del mar Rosso, a seguito del progetto “ASEZA” (Aqaba Special Economic Zone Authority), un’ iniziativa del Governo giordano per la creazione di un’area destinata ad attrarre investimenti stranieri grazie a un regime di tassazione particolaremente favorevole.
Grazie allo sviluppo della citta’ costiera e’ ora disponibile un collegamento tra Roma e Aqaba, operato da Turkish Airlines a tariffe molto interessanti. E’ possibile prenotare un volo di andata e ritorno a 285 euro, risparmiando parecchio sul ben piu’ costoso collegamento con Amman.
Ad Aqaba ci si puo’ rilassare un paio di giorni sulle spiagge del Mar Rosso e fare snorkeling o immersioni lungo la barriera corrallina nel parco marino. Una camera doppia in hotel con accesso alla spiaggia si puo’ prenotare spendendo circa 30 euro a notte.
Per raggiunge Petra da Aqaba si puo’ utilizzere un servizio di autobus. La partenza da Aqaba verso Petra e’ alle ore 8 con ritorno da Petra alle 17. Il biglietto costa circa otto euro a tratta e si acquista al Nyazi tours office, di fronte al Kempinski hotel.
Ci sono, inoltre, cinque collegamenti al giorno (eccetto il venerdi’) che partono dalla stazione centrale dei bus, vicino alla stazione di polizia, a partire dalle 6. Non esistono orari esatti, i mezzi partono dal capolinea quando sono al completo. Il viaggio dura poco meno di due ore.
E’ anche possibile prendere un taxi bianco. Una corsa puo’ costare circa 30 euro e una vettura puo’ trasportare fino a quattro persone. Un’alternativa piu’ costosa per chi decide di tornare in giornata ad Aqaba e’ quella di noleggiare un taxi per tutto il giorno pagando circa 80 euro.
A Petra conviene fermarsi almeno due giorni per visitare con calma tutta l’antica citta’ edomita. la zona archeologica e’ aperta ai visitatori dalle 6 del mattino fino alle 17. Occorre calcolare che dall’entrata di Wadi Musa all’ingresso del Siq occorrono circa 45 minuti tra andata e ritorno se si decide di andare a piedi.
Il biglietto di ingresso per i turisti e’ particolarmente costoso: 90 dinari giordani. Ma chi effettua almeno due pernottamenti negli hotel di Wadi Musa puo’ acquistare un pass al prezzo di 55 dinari (poco piu’ di 50 euro). Il pass include anche una passeggiata a cavallo dal centro visitatori al Siq, materiale informativo e servizio di guida.
Malgrado il consistente afflusso turistico a Wadi Musa si possono trovare buone sistemazioni alberghiere per trascorrere la notte spendendo circa 40 euro per una camera doppia.
Partendo da Petra non si puo’ fare a meno di visitare il Wadi Rum, conosciuto anche come Valle della Luna, per ammirare le migliaia di incisioni rupestri realizzate sulle superfici di arenaria delle pareti rocciose del Wadi. In Occidente le grandi distese di sabbia e i canyon del Wadi Rum devono la loro notorieta’ anche al fatto di essere state il set del film Lawrence d’Arabia interpretato da Peter O’Toole.
Per viaggiare da Petra a Wadi Rum c’e’ un bus che parte alle 6 dalla stazione della cittadina. Fa il giro degli alberghi per raccogliere i turisti e dopo un paio d’ore raggiunge il Wadi Rum Visitor Center per poi proseguire verso il villaggio di Rum. Il biglietto va prenotato in hotel il giorno precedente la partenza o telefonando al conducente (079 5235257). Il prezzo del biglietto e’ di cinque euro, puo’ essere richiesto un piccolo supplemento se sul bus ci sono pochissimi viaggiatori.
Il centro visite del Wadi si trova di fronte al Monte dei Sette Pilastri della saggezza, e’ da li’ che partono tutte le escursione all’interno dell’area protetta. Il prezzo del biglietto di entrata e’ di cinque dinari giordani (circa 5 euro).
Si puo’ optare per brevi passeggiate o per trekking di vari giorni, limitarsi alla visita in jeep o scalare alcune pareti rocciose del Wadi. Una soluzione conveniente e’ quella di prenotare una giornata di tour in jeep e un pernottamento in uno degli accampamenti beduini della zona. Il prezzo dell’intera giornata di visita, del pernottamento e dei pasti si aggira sui 60 euro a persona.
La mattina dopo si potra’ tornare al Centro visitatori (il trasporto e’ incluso nel prezzo delle escursioni che prevedono pernottamenti) da dove con un’ora circa di minubus si puo’ giungere ad Aqaba (partenze alle 7,30, 12, 14 e 16). Il prezzo del biglietto e’ di tre euro circa. In alternativa, una corsa in taxi da Wadi Rum fino ad Aqaba puo’ costare dai venti euro in su per un massimo di quattro persone.
Sono possibili, sempre utilizzando mezzi pubblici, ulteriori estensioni di questo itinerario verso Madaba, l’antico sito biblico di Medba situato lungo la via Regia, e la capitale Amman.
Per un viaggio in Giordania con volo da Roma ad Aqaba, tre pernottamenti nella citta’ costiera, due giornate piene e due pernottamenti a Petra, un tour in jeep e un pernottamento nel Wadi Rum, sfruttando le opzioni indicate e viaggiando in almeno due persone, si puo’ preventivare un spesa di circa 500 euro a testa a cui vanno aggiunti i costi per i pasti principali (meno quelli nel Wadi Rum compresi nell’eventuale escursione).
Le foto di questo articolo sono state fornite dall’Ufficio per il turismo della Giordania.