Nel corso del Festival si esibiranno i gruppi e gli artisti più rappresentativi della scena della pizzica salentina e come consuetudine sarà dedicato ampio spazio a progetti speciali e inedite collaborazioni.
Tamurriate e danze coinvolgenti accendono la Grecìa Salentina dal 7 al 25 agosto. Tappa immancabile Lecce, prima del grande Concerto finale a Melpignano con Goran Bregovic.
L’agosto italiano è il tempo delle vacanze di mare, “rotolando verso sud” come dice una canzone, per cantare e sentirsi liberi di ballare come morsi dalla “tarantola”. Con l’arrivo dell’estate in Salento si accendono ritmi e suoni inconfondibili, che animano la terra pugliese in occasione della Notte della Taranta, tra i più grandi festival europei dedicati alla musica tradizionale (ogni anno ospita oltre 400 mila spettatori). La XV edizione vive di concerti itineranti in 15 serate, tutte rigorosamente gratuite, nei centri della Grecìa Salentina, regione nell’entroterra in cui si parla ancora il dialetto neo-greco (detto anche grecanico o griko). Pizzica e danze partono già dal 7 agosto (si inizia a Corigliano d’Otranto con il concerto dei Calanti e i Zimbaria), fanno tappa a Lecce e si concludono con l’immancabile “Concertone” finale del 25 agosto a Melpignano.
Venerdì 17 agosto la notte batte nel cuore della città regina del Salento, in Piazza Sant’Oronzo a Lecce, con il progetto bandistico Bandervish, che unisce i due gruppi Radiodervish e Banda di Sannicandro. Si prosegue con ritmi serrati e l’energia del maestro Ambrogio Sparagna, che dirige una nuova orchestra con 30 giovanissimi elementi, poi la sua Orchestra Popolare Italiana (ha per ospiti speciali anche il cantautore romano Simone Cristicchi e Pino Ingrosso, il cantante delle serenate). Per chiudere suoni folk, ma elettronici, con i Nidi D’Arac.
A due passi dalla piazza del concerto si può dormire nel lussuoso Risorgimento Resort, hotel a 5 stelle nato all’interno di un palazzo del 18° secolo, arredato con divani moderni in pelle, ma anche con le tradizionali statue di cartapesta, l’orgoglio dell’artigianato locale.
Le canzoni tradizionali si intrecciano il 13 agosto a Soleto, quando con gli Arakne Mediterranea salgono sul palco i Tenores di Bitti dalla Sardegna. Il 18 agosto a Alessano la scena è per Mauro Pagani (habitué del Festival, già ospite come Maestro Concertatore dal 2007 al 2009), che esegue i brani con il celebre cantante di pizzica Antonio Castrignanò. Domenica 19 agosto a Galatina l’Ensemble della Notte della Taranta e vari artisti ricordano Piero Milesi (Maestro Concertatore delle edizioni del 1999 e del 2001). Il 22 agosto a Martano tocca al ritmo dei giovani musicisti del gruppo storico Canzoniere Grecanico Salentino.
Anche quest’anno il festival esplode con un gran finale il 25 agosto nell’enorme piazza del Convento degli Agostiniani a Melpignano, con un nuovo Maestro Concertatore, il coinvolgente Goran Bregovic, che dirige l’Orchestra della Notte della Taranta, dando vita a un progetto originale, in cui Salento e Balcani si fondono e le musiche delle due sponde dell’Adriatico si mescolano creando un originale mix per scatenarsi e ballare per ore.
Di seguito il calendario de La Notte della Taranta 2012.
7 Agosto – Corigliano D’Otranto
8 Agosto – Zollino
9 Agosto – Cursi
10 Agosto – Martignano
10 Agosto – Martignano
11 Agosto – Sternatia
12 Agosto – Sogliano Cavour
13 Agosto – Soleto
14 agosto – Calimera
16 Agosto – Castrignano dei Greci
17 Agosto – Lecce
18 Agosto – Alessano
19 Agosto – Galatina
20 Agosto – Cutrofiano
21 Agosto – Carpignano Salentino
22 Agosto – Martano
25 Agosto – Melpignano
Quest’anno all’Università del Salento ci si potrà iscrivere a ritmo di pizzica, durante il festival “La Notte della Taranta”.
Il “Centro Orientamento e Tutorato” dell’Ateneo sarà presente con un proprio stand in tutte le tappe del festival. A partire dalle ore 20 sarà attivo sia il servizio di consulenza e orientamento gestito dai tutor, già offerto nella scorsa edizione, sia – novità di quest’anno – la postazione informatica che consentirà di espletare tutte le procedure per l’iscrizione ai test. Con questa iniziativa Università del Salento e la Fondazione proseguono e rafforzano la loro collaborazione.