Un luogo facile da raggiungere, a due passi dall’Italia. La scelta cade su una città in particolare, Monaco di Baviera.
Monaco, capoluogo della Baviera, è una città dove si fondono insieme tradizione e modernità. E’ nota come la metropoli con il cuore – Weltstadt mit Herz.
Monaco è una realtà dalle mille facce, apparentemente molto distanti tra loro, a volte inconciliabili, eppure capaci di creare una speciale atmosfera che avvolge la città, rendendola affascinante agli occhi dei monacensi e dei turisti. A testimonianza di ciò, basta ricordare che in testa alle città preferite dai tedeschi c’è ormai da diversi anni proprio Monaco, situata a centinaia di km dall’amata-odiata Berlino e nel profondo sud della Germania, la “seconda capitale” del paese, la Milano tedesca, la Weltstadt mit Herz (metropoli con il cuore) o, secondo una felice definizione, la città più settentrionale d’Italia.
Sede delle Olimpiadi estive del 1972, Monaco di Baviera è un importante centro turistico e congressuale e ospita prestigiosi musei: basti citare il Deutsches Museum, il più grande museo della scienza e della tecnica al mondo, e la Pinakothek der Moderne, la più prestigiosa collezione d’arte moderna e contemporanea della Germania.
Ma il motore economico non è solo il settore della cultura: qui hanno sede la Siemens, le assicurazioni Allianz, la Munich Re, l’Ufficio Brevetti dell’Unione Europea, la BMW, gli studi televisivi-cinematografici della Bavaria Film e qui si trova il maggior numero di case editrici al mondo dopo New York.
sempre ospita l’Oktoberfest.
E’ una città molto curata, ordinata, per tutti i gusti e per tutte le tasche: grandi alberghi e piccole pensioni a gestione famigliare, eleganti signore che fanno shopping nella Maximilianstraße e giovani che prendono il sole nudi nei centralissimi Englischer Garten o al Feringasee, una ricca stagione teatrale e concertistica ed un’altrettanto fitto calendario di concerti pop e rock… qui si mescolano insieme tradizione e modernità, attaccamento alla propria secolare storia ma anche un attento sguardo rivolto al futuro.
Monaco si raggiunge facilmente con voli low cost, offre numerosi hotel economici e basta avere qualche giorno a disposizione per godere di una grande quantità di attrazioni: passeggiando nel centro storico non si possono perdere il palazzo reale della Residenz, Marienplatz con il celeberrimo carillon, l’imponente Frauenkirche, i colori del Viktualienmarkt. Ma questo è solo un assaggio: ci sono infatti famosi palazzi e musei che meritano una visita come il castello di Nymphenburg, le Pinacoteche, il Deutsches Museum, il Giardino inglese, la Allianz-Arena, le terme di Erding, il campo di concentramento di Dachau.
Dopo la scoperta dei musei e delle chiese, magari affiancata da una visita guidata, ci si può concedere un po’ di relax passeggiando nelle vie dello shopping: empori gastronomici, grandi magazzini, negozi d’alta moda. Non può mancare una sosta nei migliori ristoranti e birrerie di Monaco – imperdibile l’Hofbräuhaus – per gustare la buona cucina bavarese e sorseggiare un rigenerante boccale di birra. Tra gli eventi da non perdere, dopo la mitica Oktoberfest, si segnalano i Mercatini natalizi, il Carnevale e le numerose mostre.
La città è molto amata dai giovani. Sono migliaia i ragazzi che ogni anno frequentano l’Università, il Politecnico, gli Istituti superiori e i corsi di tedesco nelle numerose scuole di lingua, prima fra tutte il Goethe. E altrettanti quelli che scelgono Monaco per una vacanza: ostelli e campeggi sono una soluzione economica e pratica. Il capoluogo bavarese è anche città del cinema e della tv, basti citare l’ispettore Derrick e Tempesta d’amore, e città del calcio con i successi del Bayern Monaco.
Mercatino di Natale di Monaco
Durante il periodo dell’Avvento la citta’ organizza un mercatino natalizio, il Christkindlmarkt, letteralmente “mercato di Gesù bambino”. A Monaco si svolge il più grande Mercatino del Presepe di tutta la Germania
Si dice che le origini del Mercatino di Natale risalgano ai cosiddetti Mercati di San Nicola del XIV secolo. Secondo la prima testimonianza scritta, una Nikolaidult ebbe luogo per la prima volta nel 1642 nella Kaufinger Strasse presso la “Schöner Turm“, la Torre Bella.
Secondo i cronisti dell’epoca, in questi mercatini era possibile trovare articoli da Oberammergau, panpepato di Norimberga, vestiti di lana per bambini, statuette per il Presepe e “spazzacamini” di prugne e mandorle. In seguito al perido illuminista, a partire dal 1806, il Mercato di San Nicola cambiò nome e dopo vari spostamenti fu allestito definitivamente nel 1972 come Mercatino di Natale o di Gesù Bambino (Christkindlmarkt) al centro della città. Il Mercatino di Natale, simbolo della tradizionalità bavarese, viene organizzato da München Tourismus.
Nella Neuhauser Strasse, a pochi passi da Marienplatz, c’è probabilmente il maggior mercato di questo genere in tutta la Germania. Dalla lanterna per la stalla alla paglia per il bue e l’asinello, dai doni dei Re Magi alla stella cometa, qui si trova tutto ciò che occorre per un bel presepe.
Le statuette, tutte fatte a mano, provengono dalla Baviera, dai Monti Metalliferi e dall’Alto Adige. Gli amanti del Presepe possono lasciarsi ispirare dal Presepe di Oberammergau e dal Presepe storico nel Prunkhof (cortile interno) del Municipio
Musica natalizia
Ogni sera, verso le 17.30, riecheggiano dal balcone del Municipio le tradizionali melodie natalizie.
Il vasto panorama musicale dell’Alta Baviera garantisce un programma ricco di sorprese: cori alpini o canti folcloristici internazionali, cori classici, orchestrine tradizionali con strumenti a fiato. Un’ offerta ed un’occasione per dilettarsi e rifocillarsi alla Marienplatz. L’atmosfera che si respira è magica, d’altri tempi. Nelle bancarelle si trovano decorazioni natalizie per tutti i gusti, statuine in legno dipinte a mano, decori floreali da appendere alla porta o alle finestre della propria casa… e per riscaldarsi dal freddo si può degustare l’ottimo Glühwein (vin brulé) o assaggiare i tipici dolci natalizi come i Lebkuchen, i dolcetti speziati e al marzapane o lo Stollen.
Non rimane che pensare ad organizzare il viaggio…