Secondo gli esperti le stagioni meteorologiche cominciano sempre in anticipo su quelle astronomiche. Qualcosa che vale anche per l’autunno, il cui inizio si verifica tra il 1° e il 30 settembre. Questa stagione trova nuovi colori in Sicilia, quando l’isola si tinge di arancio, oro e rosso, in mille sfumature ricche di emozioni.
Oggi vi portiamo alla scoperta delle 5 località più belle dell’isola, da visitare durante un fine settimana lungo verso la fine di settembre e i primi giorni di ottobre.
Il modo migliore per raggiungerle per chi viene dal “Continente”? Via nave: una soluzione che permette di portare con sé l’auto e di sfruttare le ore in notturna.
Non mancano i siti online in cui trovare diverse offerte interessanti e tra questi quello di traghettilines si distingue per la possibilità di confrontare le proposte più economiche in base alla tratta, il tipo di sistemazione e altre opzioni personalizzate. Una volta prenotato il traghetto non vi resterà che godervi il viaggio!
Non c’è autunno senza Parco delle Madonie
La prima località su cui portiamo la vostra attenzione è il Parco delle Madonie: una tappa obbligata per gli amanti dell’escursionismo durante il periodo autunnale, quando presenta uno spettacolo senza pari: il foliage.
Siamo nella provincia di Palermo, all’interno di un complesso montano – le Madonie – che ospita 15 borghi, dove natura e cultura si fondono in un unicum superlativo.
Palermo, città simbolo della Sicilia
Palermo è il capoluogo della Sicilia, la sua città più bella e fatta di tante anime differenti, sospesa tra memoria, resilienza – una parola oggi spesso abusata ma che ben descrive la metropoli -, un certo melting pot e tanta, tantissima bellezza.
Nel mese di ottobre, inoltre, grazie alle Giornate FAI d’Autunno è possibile scoprire alcuni luoghi che diversamente rimangono inaccessibili.
Potrete inserirli all’interno di un itinerario che dovrà comunque comprendere alcuni monumenti simbolo come la Cattedrale, il Palazzo dei Normanni, la Cappella Palatina e, infine, il mercato di Ballarò: l’eccellenza dello street food made in Sicily.
Segesta e il suo Parco Archeologico
L’archeologia è uno dei leit motiv della Sicilia, che presenta molteplici testimonianze dei tempi passati. Segesta, con il suo Parco Archeologico, è tra i luoghi da visitare assolutamente, essendo stata una delle città più importanti del Mediterraneo durante i tempi antichi.
Lo testimoniano anche il magnifico tempio dorico e il teatro: i fiori all’occhiello di un’area che in autunno risulta meno affollata di turisti e ancora più ricca di suggestioni.
Nei dintorni di Catania: le cantine dell’Etna
Catania è una città che si fonde con la sua Montagna, che poi è un vulcano dal nome di donna: l’Etna, da queste parti, è chiamato semplicemente “Idda”.
Visitare la metropoli in occasione di un weekend lungo tra settembre e ottobre consente di scoprire cantine che nulla hanno da invidiare a quelle più celebri del Chianti toscano, per fare un confronto illustre. I borghi di maggiore interesse sono Randazzo, Castiglione della Sicilia, Milo, Zafferana, Nicolosi, Biancavilla, Belpasso e diversi altri.
Sbarcando in nave, potrete portare a casa alcune ottime bottiglie di Nerello Mascalese e Nerello Cappuccio, da abbinare ai prelibatissimi sottoli, formaggi, confetture e mieli locali.
Agrigento, la meraviglia della Valle dei Templi
La Valle dei Templi ad Agrigento è uno dei luoghi più suggestivi della Sicilia. Visitarla in autunno è l’ideale per 3 ragioni:
- si evita la calca estiva;
- le temperature sono più miti;
- l’atmosfera speciale che si respira.
Non potevamo quindi che concludere così questo nostro itinerario per un weekend lungo in Sicilia, perfetto per i mesi di settembre e ottobre.