Il lunedì con Tutti al mare anche chi è rimasto in città potrà andare in spiaggia rivivendo l’estate degli italiani attraverso i decenni, dai primi anni ’50 fino ad oggi e scoprirà (o ricorderà) come è cambiata la vita in spiaggia, dall’innocenza di “Domenica d’agosto” all’amara alienazione di “Tutti al mare” con l’ombra tragica di “Terraferma”. Il martedì, invece, sarà dedicato all’Omaggio a Suso Cecchi d’Amico e Pietro Germi che quest’estate avrebbero compiuto 100 anni; il mercoledì sarà la volta di Da Salisburgo a Villa Borghese, rassegna dedicata a tutti i melomani che potranno ammirare otto capolavori dell’opera lirica; il giovedì si celebreranno i Maestri della scena, costumisti e scenografi che hanno contribuito in modo determinante a creare l’immagine del cinema italiano; il venerdì con Chi è di scena saranno proposte le versioni cinematografiche di alcuni classici del teatro mondiale; il sabato con Amici miei sarà una giornata dedicata agli amici animali, protagonisti di tante pellicole. Infine, la domenica sarà possibile ripassare la storia della nostra Roma, facendosela raccontare da Gigi Magni grazie alla rassegna La Roma di Gigi Magni che accompagna la mostra “Gigi Magni: epigrammi all’inchiostro di china” ospitata dalle sale interne della Casa del Cinema dal 14 luglio al 21 settembre.
GIGI MAGNI – Epigrammi all’inchiostro di china
Dal 14 luglio al 21 settembre la Casa del Cinema ospita
300 opere, tra disegni inediti, foto e documenti per ricordare il genio di Gigi Magni.
La mostra sarà accompagnata dalla rassegna cinematografica “La Roma di Gigi Magni” realizzata in collaborazione con CSC-Cineteca Nazionale in programma tutte le domeniche
Inaugurazione domenica 13 luglio ore 19
Alla presenza di personalità del cinema, del teatro e della cultura.
Interverranno, tra gli altri: Italo Moscati, Gigi Proietti, Simona Marchini, Enrico Brignano, Massimo Wertmuller, Renzo Arbore, Marisa Laurito
Nata da un’idea di Lucia Mirisola, moglie di Gigi Magni, e curata da Leila Benhar e Massimo Castellani, la mostra “Gigi Magni: epigrammi all’inchiostro di china” propone quasi 300 opere, quasi tutte inedite, selezionate tra i circa mille disegni raccolti da lei in sessant’anni di vita in comune e solo da pochi anni catalogati da loro insieme a Gigi che, via via, ne raccontava l’origine.
Come illustra bene il titolo, si tratta di opere “minime” caratterizzate dall’arguzia e dalla sferzante ironia sempre presenti nella vita del Maestro.
L’esposizione è ospitata dal 14 luglio al 21 settembre dalle ore 15 alle 21 dalla Casa del Cinema struttura promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura, Creatività e Promozione Artistica – Dipartimento Cultura con la collaborazione dell’Assessorato alla Cultura, Arte e Sport della Regione Lazio con la direzione artistica di Caterina d’Amico e la gestione di Zètema Progetto Cultura.
La passione di Gigi Magni per il disegno è nata sui banchi di scuola ed è stata coltivata per tutta la vita. Il disegno è stato uno dei mezzi espressivi utilizzati per comunicare la sua visione del mondo, nel passato come nel presente. Fin dagli anni cinquanta ha collaborato con il Marc’Aurelio e poi con Il Corriere della Sera ed Il Messaggero pubblicando, oltre ad articoli, racconti e novelle anche molte strisce e vignette.
Tra i disegni in mostra sono particolarmente mordenti quelli dedicati all’”Africa”, alla “Sicilia” ed alla “Politica”.
Tra le opere in mostra i pizzini, comunicazioni familiari per la gestione quotidiana di casa, scambiati tra Gigi e Lucia Magni.
Inoltre, nella sezione “Gigi sul Set” la mostra raccoglie una serie di fotografie scattate durante le riprese dei film. Le immagini raffigurano Magni insieme alla troupe e ad alcuni degli attori protagonisti delle sue pellicole, da Ugo Tognazzi ad Alberto Sordi, da Giancarlo Giannini ad Ornella Muti, solo per citarne alcuni.
La mostra accompagna la rassegna cinematografica “La Roma di Gigi Magni”, realizzata in collaborazione con CSC-Cineteca Nazionale, che tutte le domeniche dal 13 luglio al 21 settembre ripercorrerà la storia di Roma attraverso le pellicole del Maestro. Si parte con la Roma del 187 a.C. con Scipione detto anche l’Africano per poi proseguire con il 1550 d.C. con State Buoni se potete e poi una carrellata di film sull’800: La Tosca; Nell’anno del Signore; La Carbonara, In nome del popolo sovrano; ‘O re; In nome del Papa Re, Arrivano i bersaglieri. Chiuderanno la rassegna, rispettivamente il 20 e il 21 settembre Nemici d’Infanzia che racconta la Roma del 1944 e Faustina, film ambientato nel dopoguerra.
Largo Marcello Mastroianni, 1 – 00197 Roma
Ingresso: da Piazzale del Brasile e da qualunque accesso a Villa Borghese
Parking: Parcheggio di Villa Borghese
La Casa del Cinema è accessibile ai visitatori disabili
La mostra è aperta al pubblico dal 14 luglio al 21 settembre dalle ore 15 alle 21