Un’estate a Long Island, il romanzo di Alain Vircondelet pubblicato da Gremese Editore, ripercorre i giorni della creazione del Piccolo Principe, capolavoro letterario di Antoine de Saint-Exupéry.
L’opera, tradotta per la prima volta in italiano, racconta la storia di un’estate cruciale per la vita e la carriera dello scrittore francese. Nel 1942, Saint-Exupéry si trova a New York, in esilio dalla Francia occupata dai nazisti. È un periodo difficile per lui: è tormentato dalla guerra, dalla separazione dalla patria e dalla crisi del suo matrimonio con Consuelo.
È in questo contesto che l’autore riceve la proposta dai suoi editori americani di scrivere una storia per bambini. Saint-Exupéry, inizialmente riluttante, alla fine accetta la sfida. Si trasferisce con Consuelo a Long Island, dove si immerge nella scrittura del Piccolo Principe.
Il romanzo racconta la nascita di un’opera che ha conquistato il cuore di generazioni di lettori di tutto il mondo. Ma è anche la storia di un uomo che, in un momento di profonda crisi, ritrova la propria voce e la propria ispirazione.
Un’estate a Long Island è un romanzo ricco di dettagli, basato sulle testimonianze e i documenti inediti lasciati da Consuelo de Saint-Exupéry. L’amatissima moglie dello scrittore, la sua “rosa”, assistette alla genesi del Piccolo Principe, e le sue parole offrono uno sguardo privilegiato su questo periodo cruciale della vita del suo compagno.
L’opera di Alain Vircondelet è un’occasione preziosa per conoscere la storia del Piccolo Principe e per scoprire i segreti della sua creazione.