L’86% delle persone preferirebbe che non fosse consentito l’uso del telefono cellulare sugli aerei, perché “è fastidioso dover ascoltare le conversazioni altrui”. Lo rivela un nuovo sondaggio condotto da Skyscanner.
Alcune compagnie lo propongono già da tempo, come Ryanair, Air France, Emirates, TAP, Qantas ed ora è il turno di Virgin Atlantic, altre lo vietano come Aer Lingus, Alitalia o Wizz Air.
Da quando la Comunità Europea lo ha consentito, sono molti i vettori che per determinate tratte, permettono l’utilizzo dei cellulari a bordo con servizi e tariffe dedicate.
In molti apprezzano il fatto che ormai ci si possa connettere quasi ovunque nel mondo, ma sembra che vi sia un atteggiamento molto diverso quando si tratta di conversazioni telefoniche in spazi ristretti. A rafforzare questa avversione, un 85% degli intervistati a cui “piace tenere spento il cellulare per qualche ora”.
Più nel dettaglio, se l’uso del cellulare fosse disponibile in aereo, il 48% invierebbe messaggi di testo, il 35% ha dichiarato che navigherebbe sul web, il 10% manderebbe email, mentre soltanto il 6% userebbe il telefono per parlare. Inoltre, solo l’1% degli intervistati sarebbe disposto a pagare di più per poter volare su una compagnia aerea in grado di offrire un servizio di telefonia mobile.
“La diffusione dei cellulari, specie in Italia, è sinonimo di una società ormai sempre al telefono – commenta Caterina Toniolo, Country Manager di Skyscanner Italia – Ma nonostante ciò in molti preferirebbero non rinunciare a questa sorta di ‘armistizio telefonico’, in cui potersi godere alcune ore di relax o di prezioso silenzio”. “Ad ogni modo, con la concessione di questo servizio sarà purtroppo inevitabile il dilagare delle telefonate a 10.000 metri di quota”.
Skyscanner è uno dei principali siti di ricerca viaggi, fornisce l’immediata comparazione online di milioni di voli su oltre un migliaio di compagnie aeree e gestisce anche prenotazioni per noleggio auto ed hotel.