Accolto dagli splendidi monumenti barocchi di Valletta, torna il prestigioso festival musicale internazionale del barocco.
La Valletta: la città edificata da gentiluomini per gentiluomini dove il gusto e le conoscenze dei Cavalieri hanno dato vita ad una capitale simbolo dello stile barocco.
La Valletta, città barocca, capitale di Malta e Patrimonio Mondiale UNESCO, rappresentò in passato un elegante esempio di moderno assetto urbanistico. La sua storia racconta l’opera di architetti ed artisti arruolati dai sacri ordini cavallereschi per dar vita ad un agglomerato urbano che fosse militarmente inespugnabile, ma architettonicamente grandioso. Simbolo indiscusso dello stile barocco, La Valletta ospiterà dal 10 al 26 gennaio 2014 la seconda edizione del Festival Internazionale del Barocco.
Nella cornice quanto mai perfetta della barocca capitale maltese, un festival di musica ed opere a tema che per due settimane attirerà artisti e pubblico internazionali.
Un evento speciale che richiede una preparazione meticolosa ed esperta per selezionare i migliori artisti del genere, ma che ha ottenuto un tale seguito di pubblico e critica nella sua prima edizione da essere reso quest’anno ancora più ampio e ricco.
Il Teatru Manoel sarà la principale sede della manifestazione che troverà altresì ospitalità in cornici altrettanto idonee risalenti al periodo Barocco come la chiesa di Ta’ Giezu, la Pro-Cattedrale di San Paolo, il Palazzo Presidenziale, la Chiesa di Santa Caterina (recentemente ristrutturata) e naturalmente la meravigliosa Co-Cattedrale di San Giovanni, prezioso e sfarzoso gioiello dell’Isola ed altri Palazzi e chiese risalenti al periodo.
Affiancato da un museo che racconta tre secoli di vicende teatrali maltesi, dopo alterne vicende, il Teatro Manoel oggi è riconosciuto come il teatro nazionale di Malta dove il fitto calendario di eventi mette in risalto la splendida architettura barocca sia nella sala che nel chiostro, luogo in cui vengono allestite mostre che fanno da contorno agli spettacoli.
Il Palazzo del Presidente, antica fortezza oggi sede del Parlamento, fu costruito dall’architetto Cassar: uno scrigno che ancora racchiude preziosi tesori e segreti militari risalenti all’epoca dei cavalieri. Ad opera dello stesso Cassar, anche la Co-Cattedrale di San Giovanni: la perla delle Isole Maltesi, un must per ogni visitatore, ospita due fra le opere più imponenti di Caravaggio: “San Gerolamo” e “La decollazione di San Giovanni Battista”. La facciata austera ricorda le fortificazioni di La Valletta, mentre al suo interno si cela un tripudio di barocco, esuberante e lussuoso, che dimostra il profondo apprezzamento dei Cavalieri per il mecenatismo della cultura e delle arti.
Tra i numerosi ospiti della manifestazione anche Max Emmanuel Cencic, famoso controtenore che presenterà un programma dedicato a Bach ed allo Stabat Mater di Pergolesi. Il chitarrista maltese Simon Schembri si esibirà invece in un concerto di Vivaldi, Bocherini e Giuliani accompagnato dall’Enseble Baroque di Tolosa.
L’intero concerto di Brandeburgo di Bach sarà allestito da Concerto Köln, mentre la Malta Philarmonic Orchestra, sotto la guida di Michael Laus, si esibirà in un concerto per due pianoforti con la partecipazione di Marco Sollini e Salvatore Barbatano.
Il programma del Festival, come nel gennaio 2013, culminerà con un Gran Ballo Barocco (Sabato 25/1/2014) accompagnato quest’anno da un’orchestra di dieci elementi ed un quartetto d’archi diretti da Gjorgji Cincievski.