Tra gli utenti di Internet nell’Unione europea, uno su tre prenota i suoi viaggi e i suoi soggiorni online. Occorre fare sì che tali prenotazioni siano sicure e affidabili. Le ispezioni concertate di siti web, che sono coordinate dalla Commissione europea ed eseguite dalle autorità nazionali ad intervalli regolari, mirano ad individuare le violazioni delle norme a tutela dei consumatori e a far ripristinare il rispetto delle norme.
Più tutele per le prenotazioni degli alberghi online: Booking si impegna a modificare la clausola Most favoured nation, inserita nei contratti con i suoi hotel partner, in modo che sia applicabile solo a prezzi e condizioni pubblicamente offerte dalle strutture attraverso i propri canali di vendita diretta (online e offline), e non più sui prezzi proposti su altre agenzia di viaggi online. L’ UE ha avviato test di mercato che verificheranno la tutela del consumatore in questo settore anche in Francia e Svezia.
L’Antitrust ha annunciato che le società del gruppo Priceline hanno assunto impegni davanti all’Autorità in relazione al contenuto delle clausole Most favoured nation (Mfn), inserite nei rapporti contrattuali con i propri hotel partner.
Come riporta Helpconsumatori Booking si impegna a modificare la clausola Mfn, in modo che sia applicabile esclusivamente ai prezzi e alle altre condizioni pubblicamente offerte dagli hotel attraverso i propri canali di vendita diretta, sia online che offline, e non più sui prezzi proposti su altre agenzie di viaggi online (On line travel agencies). Questo consentirà agli alberghi partner di applicare sconti sulle tariffe offerte sulla propria piattaforma a clienti che appartengono a gruppi chiusi di utenti.
Inoltra una bella notizia per chi ama comprare su Internet, o per chi non lo ha mai fatto perché non possiede una carta di credito. A partire da fine marzo 2015 sarà possibile usare il bancomat per comprare online.
Fino ad oggi infatti si poteva acquistare su Internet solo utilizzando carte prepagate (il sistema più popolare), carte di credito, Paypal o bonifici (il metodo meno utilizzato).
Questa novità è stata annunciata dal Consorzio Bancomat, che comprende oltre 34 milioni di bancomat e che vuole fornire uno strumento in più per incentivare gli acquisti online nel nostro paese.
In Italia, infatti, la percentuale di persone hanno comprato su Internet almeno una volta (il 34% della popolazione) è ancora molto lontana dalla media europea, nonostante si sia registrato aumento dell’8% negli ultimi anni.
Questo nuovo mezzo sarà anche molto sicuro perché non sarà necessario inserire nessun codice, ma basterà chiedere alla propria banca l’attivazione della carta Bancomat per comprare su Internet e, nel momento in cui si effettuerà l’acquisto, il sistema di pagamento reindirizzerà l’utente sul sito della sua banca per autorizzarne i pagamenti. Sarà poi la banca, con i dovuti controlli, a dare il via libera agli acquisti.
Comprare su Internet sarà quindi più veloce e sicuro e magari aumenteranno ulteriormente gli acquisti online proprio grazie a questo nuovo strumento. In attesa di queste novità, vi raccomandiamo comunque la massima cautela