Le autorità russe sono sempre state molto diffidenti nei confronti dei vettori low cost ed hanno imposto regole molto severe sull’emissione dei biglietti non rimborsabili e dell’acquisto a bordo di generi alimentari. In questi ultimi tempi, però, il Governo presieduto da Putin, sta iniziando a sostenere progetti per introdurre i voli low cost in Russia ed anche Aeroflot, la più grande compagnia aerea del paese, sta per lanciare il proprio servizio a basso costo, attraverso la nascita della compagnia ‘Dobroliot’ che sara’ operativa nel 2014.
Per i viaggiatori italiani sara’ possibile volare a Mosca e San Pietroburgo, mete normalmente abbastanza care, sfruttando le triangolazioni di Ryanair dalle città italiane a Dublino e di qui verso la Russia. In attesa che la compagnia low cost preveva voli diretti tra l’Italia e la Russia.
Il volo tra Dublino e Mosca rappresenta anche il nuovo record di lunghezza per la compagnia di Michael O’Leary: la nuova tratta copre un percorso di 1735 miglia e finora i voli Ryanair non avevano mai superato le 1500 miglia di percorso.
Altre due compagnia low cost sono già operative con voli verso la Russia: EasyJet che ha voli verso l’aeroporto Domodedovo di Mosca da Londra Gatwick e da Manchester; la compagnia ungherese Wizz Air ha voli regolari per l’aeroporto di Mosca Vnukovo dal suo scalo di Budapest.